Crosato: «Virtus Padova senza punti deboli, un gruppo che fa paura».
Piazza: «Occhio a Vicenza, nel derby si azzera tutto».
Conferenza stampa congiunta per Enrico Crosato ed Andrea Piazza, grandi amici, vecchi compagni di squadra ma sabato rivali uno contro l’altro nell’infuocato derby Antenore Energia Padova vs Tramarossa Vicenza.
Un appuntamento al Box Caffè in Prato della Valle tra l’ala vicentina e indimenticato ex capitano di Virtus e l’attuale playmaker dell’Antenore Energia che da quest’anno è diventato anche vice capitano, è l’occasione per confrontarsi con stampa e televisioni sull’atteso incontro di sabato sera alle ore 20.30 alla Kioene Arena.
«Un derby molto particolare per me perché sarà la prima volta che torno a Padova da avversario, una sfida con un alto contenuto emotivo in cui ritroverò un ambiente, un pubblico e vecchi amici a cui sono legato. Poi però siamo qui per giocare a pallacanestro e quando si alzerà la palla a metà campo si penserà solo a vincere – spiega Enrico Crosato.
Un po’ di rammarico per essere andato via proprio l’anno in cui ora Virtus è prima? «Ne parlavo proprio prima con Andrea, è facile parlare col senno del poi ma a me fa solo piacere che la Virtus stia facendo un cammino del genere. Il derby comunque è una partita a sé, noi veniamo da due sconfitte e nella testa abbiamo la gara dell’andata, quindi abbiamo voglia di rifarci e speriamo possa essere la partita della svolta per la nostra stagione. A me dicono che andremo ad affrontare una Virtus Padova in grande salute, io invece rispondo che in realtà la Virtus Padova non è che è in salute è che è proprio questa e merita grande rispetto.
Punti di forza e punti deboli della Virtus? «Un punto di forza è proprio Piazza: la scelta del doppio playmaker con De Nicolao sta pagando e dovremo stare attenti a questo, ma in realtà è la forza del gruppo che fa paura, si percepisce la loro unità solo guardandoli mentre stanno in campo, invece punti deboli per ora non ne vedo».
«Dovremo essere bravi a gestire le pressioni che porta con sé una partita che è sia un derby molto atteso sia una sfida importante per tenerci stretto il primo posto, con la responsabilità che abbiamo di continuare a cavalcare questo sogno – commenta invece Andrea Piazza – Poi attenzione a Vicenza perché spesso nei derby si dice che la squadra che sta peggio è favorita, non so se sia vero ma è sicuramente una partita sempre a sé in cui non contano la condizione fisica o la classifica.
Alla Virtus uno come Crosato manca sicuramente per la sua mentalità vincente e per la sua importanza nello spogliatoio, ma noi comunque rispetto allo scorso anno abbiamo fatto uno step in avanti aggiungendo altri giocatori importanti che stanno facendo un grande lavoro.
La vittoria dell’andata ci ha dato una consapevolezza che ha cambiato la nostra stagione, ma in realtà percepivamo già prima di essere una squadra importante, anche se vittorie come quelle danno una grande spinta. Io comunque ribadisco che l’anno scorso non eravamo più scarsi di quest’anno, l’anno scorso siamo stati più sfortunati con i tanti infortuni che ci hanno colpito e nei momenti di difficoltà ci siamo sciolti troppo facilmente, quest’anno l’esperienza dei nuovi arrivati forse ci ha portato ad essere più concreti nel decidere i match e durante le partite a reggere i momenti difficili senza scioglierci.
Le nostre caratteristiche principali così sono diventate la determinazione e la voglia di non mollare mai, ma anche la possibilità di dire “ok, se ci fermano Piazza c’è De Nicolao, se fermano Filippini c’è Ferrari” e così via con ogni componente della squadra. Ogni partita viene infatti decisa da un protagonista diverso ogni volta e la squadra deve capire chi è più in forma e fare un passo indietro per metterlo in condizione di farci vincere la partita».