(Il Mattino) Piazza: «Vogliamo vincere, sarà un grande spettacolo»
L’ex Crosato: «A Padova da avversario, che emozione»
L’ex Crosato: «A Padova da avversario, che emozione»
Se il derby d’andata aveva significato una svolta per la stagione dell’Antenore Energia Virtus Padova, quello di ritorno potrebbe regalare la conferma in vetta al girone B di Serie B.
Azzardare un pronostico per la grande sfida di domani contro Vicenza, in programma alle 20.30 alla Kioene Arena, è più difficile che incontrare Andrea Piazza ed Enrico Crosato seduti allo stesso tavolo al Box Caffè di Prato della Valle nella giornata di San Valentino.
Non è amore, ma i due sono sempre amici, nonostante l’ex capitano virtussino “Croce” Crosato si sia trasferito la scorsa estate sulla sponda berica. «È un derby particolare perché è la prima volta che torno a Padova da avversario della Virtus», ammette Crosato, «sicuramente avrà un elevato contenuto emotivo, ma dal resto siamo qui per giocare. Quando si alzerà la palla a metà campo bisognerà pensare solo a vincere, anche se mi fa piacere che la Virtus stia facendo un cammino così importante. Con Vicenza veniamo da due sconfitte, una a Olginate e l’altra in casa contro Orzinuovi, che hanno offerto parecchi spunti di riflessione. Speriamo che stavolta sia la partita della svolta per la nostra squadra che finora ha sempre mantenuto un rendimento altalenante. Dicono che affronteremo una Virtus in salute. Ma per me non è in salute: la Virtus è semplicemente quella che vediamo in ogni partita e lo dimostrano i risultati».
Questo derby riveste molteplici valori in casa neroverde: in gioco non ci sono solo il predominio veneto e l’imbattibilità interna nei derby di Serie B, ma anche la leadership in classifica. «Sentiamo la responsabilità di cavalcare il sogno del primo posto», spiega Piazza, «ci sono più tensioni racchiuse nella stessa partita: il derby e la voglia di mantenere questo primato inaspettato. Il derby è una partita a se stante, in cui di solito la squadra che sta peggio gode dei favori del pronostico. Non so se sarà così, ma vedremo un grande spettacolo».
All’andata, la Virtus ribaltò per la prima volta il fattore campo nei derby (57-65), iniziando a capire come si vince in trasferta dopo la lunga serie di ko della scorsa annata. «Il derby d’andata ci ha dato una consapevolezza che in realtà era presente fin dall’inizio», ragiona Piazza, «sapevamo di essere una squadra in grado di vincere e perdere contro chiunque, ma quella gara ha rappresentato una forte spinta. L’anno scorso non eravamo più scarsi di quest’anno. Siamo stati sfortunati con gli infortuni di Canelo e Lazzaro. Nel momento in cui dovevamo compattarci, ci scioglievamo troppo facilmente, soprattutto in trasferta. Ora, grazie a una maggiore esperienza, siamo più concreti e riusciamo a rialzarci sempre davanti alle difficoltà».
Azzardare un pronostico per la grande sfida di domani contro Vicenza, in programma alle 20.30 alla Kioene Arena, è più difficile che incontrare Andrea Piazza ed Enrico Crosato seduti allo stesso tavolo al Box Caffè di Prato della Valle nella giornata di San Valentino.
Non è amore, ma i due sono sempre amici, nonostante l’ex capitano virtussino “Croce” Crosato si sia trasferito la scorsa estate sulla sponda berica. «È un derby particolare perché è la prima volta che torno a Padova da avversario della Virtus», ammette Crosato, «sicuramente avrà un elevato contenuto emotivo, ma dal resto siamo qui per giocare. Quando si alzerà la palla a metà campo bisognerà pensare solo a vincere, anche se mi fa piacere che la Virtus stia facendo un cammino così importante. Con Vicenza veniamo da due sconfitte, una a Olginate e l’altra in casa contro Orzinuovi, che hanno offerto parecchi spunti di riflessione. Speriamo che stavolta sia la partita della svolta per la nostra squadra che finora ha sempre mantenuto un rendimento altalenante. Dicono che affronteremo una Virtus in salute. Ma per me non è in salute: la Virtus è semplicemente quella che vediamo in ogni partita e lo dimostrano i risultati».
Questo derby riveste molteplici valori in casa neroverde: in gioco non ci sono solo il predominio veneto e l’imbattibilità interna nei derby di Serie B, ma anche la leadership in classifica. «Sentiamo la responsabilità di cavalcare il sogno del primo posto», spiega Piazza, «ci sono più tensioni racchiuse nella stessa partita: il derby e la voglia di mantenere questo primato inaspettato. Il derby è una partita a se stante, in cui di solito la squadra che sta peggio gode dei favori del pronostico. Non so se sarà così, ma vedremo un grande spettacolo».
All’andata, la Virtus ribaltò per la prima volta il fattore campo nei derby (57-65), iniziando a capire come si vince in trasferta dopo la lunga serie di ko della scorsa annata. «Il derby d’andata ci ha dato una consapevolezza che in realtà era presente fin dall’inizio», ragiona Piazza, «sapevamo di essere una squadra in grado di vincere e perdere contro chiunque, ma quella gara ha rappresentato una forte spinta. L’anno scorso non eravamo più scarsi di quest’anno. Siamo stati sfortunati con gli infortuni di Canelo e Lazzaro. Nel momento in cui dovevamo compattarci, ci scioglievamo troppo facilmente, soprattutto in trasferta. Ora, grazie a una maggiore esperienza, siamo più concreti e riusciamo a rialzarci sempre davanti alle difficoltà».
Mattia Rossetto
Tagliandi a 5 euro a chi ha il biglietto di Padova-Foggia
In realtà non sarà così decisivo per la Serie A come annunciato dal Calcio Padova, ma molto importante per la classifica. Il derby di Serie B tra Virtus e Vicenza si gioca anche sugli spalti: i possessori del biglietto della partita di calcio fra Padova e Foggia usufruiranno di un tagliando speciale al prezzo ridotto di 5 euro per assistere al big match della Kioene Arena.