L’intervista al capitano di Trento Toto Forray in occasione dell’amichevole a scopo benefico giocata a Montegrotto.
«Bellissimi i ricordi con Virtus Padova, avrei voluto ritrovare Gegé»
MONTEGROTTO Un ritorno a Padova – in occasione dell’amichevole Trento vs Reggio Emilia organizzata dal BAM Basket Abano Montegrotto al Palaberta – pieno di significato per Andrés Toto Forray: il capitano di Aquila Basket Trento 15 anni fa infatti arrivò giovanissimo in Virtus Padova da perfetto sconosciuto, per poi prendere il volo categoria dopo categoria verso la Serie A1, diventando una delle bandiere del basket italiano.
«Ricordo che era la mia seconda stagione in Italia, sono stato prima a Messina in Serie A1 e poi dopo il loro fallimento dovevo fare un secondo anno in Italia per rompere la regola degli stranieri racconta Forray. Un po’ per caso è saltata fuori la possibilità di venire a Padova e sono arrivato ad un paio di giornate dall’inizio del campionato. Ho bellissimi ricordi di quel periodo: Padova è una città molto bella, con tanti studenti e allenandoci in centro (nella mitica palestra Giorgio Frescura di via dei Tadi – ndr) quando potevo partivo un po’ prima per farmi un giro e godermela. Fin da subito sono stato trattato benissimo da tutti e ancora oggi sono molto legato alla famiglia Longo che mi accolse a braccia aperte a casa loro trattandomi come un figlio. Ma anche la società e i compagni di squadra mi hanno aiutato tanto nell’ambientarmi.
Ho un grande affetto per il presidente Franco Bernardi e mi è dispiaciuto molto per la scomparsa del vicepresidente Gegè Papa, avrei tanto voluto poterlo vedere qui per salutarlo. Sono contento che la società conservi un bel ricordo di me e che in qualche modo sia orgogliosa di avermi avuto, la Virtus Padova è stato il primo passo della mia carriera e un’esperienza che mi ha aiutato tantissimo, piano piano da lì infatti ho cominciato a scalare le categorie cominciando dalla C1 a Jesolo fino ad arrivare a Trento dove ho fatto il salto di qualità raggiungendo la Serie A1».
Ma oltre ai ricordi un commento Forray lo riserva anche per l’attualità, sia di Trento che della Virtus Padova: «Noi abbiamo avuto una brutta partenza di stagione e ora ci stiamo un po’ rialzando, il nostro obiettivo come è stato negli ultimi anni sono i playoff ma per riconfermarci da qui fino alla fine della stagione dovremo fare una bella tirata e non sarà semplice. So che invece Virtus Padova sta battagliando nei piani alti della Serie B e questo mi fa molto piacere: società e i tifosi li porto sempre nel cuore, e ovviamente faccio il tifo per loro».