Memore dello sgambetto rifilato da Lugo, l’Antenore Energia Virtus Padova si ripropone oggi, ore 18, alla platea della Kioene Arena per tentare di riconquistare un eventuale primato, sfruttando il contemporaneo scontro diretto tra Orzinuovi e Cesena. Coach Rubini, che non aveva voluto rispondere, chiudendosi nel suo silenzio per smaltire la rabbia dopo la sconfitta a Lugo (97-101), torna a redarguire quanti si aspettano una partita facile contro Crema, terz’ultima in classifica.«Si tratta di una squadra totalmente rivoluzionata rispetto all’andata», sostiene il tecnico, «chi crede sia una partita facile sbaglia di grosso perché Crema, nelle ultime giornate con l’arrivo del nuovo coach e di quattro nuovi giocatori, ha cambiato totalmente marcia riuscendo a vincere anche in casa di Milano. Il roster ora è più qualitativo e più profondo: l’arrivo del centro Rotondo ha garantito un giocatore dai trascorsi anche in A, mentre con il nuovo playmaker Forti, Crema può ora sfruttare maggiormente la vena realizzativa di Montanari, uno dei top scorer della Serie B».Il problema che più preoccupa Rubini è l’infortunio che sta tenendo fuori Motta. «Sarà una sfida molto delicata che personalmente prevedo in equilibrio», aggiunge il coach della Virtus, «in questo momento l’assenza di Motta per noi è un grande peccato e il suo infortunio sta costringendo agli straordinari altri ragazzi. Dovremo quindi stare attenti anche nella gestione del dispendio di energia».
M.R.