L’ottima prova di Piazza non basta per superare una Crema più pimpante dei neroverdi. L’Antenore gioca una partita tutta in salita (6 a 22 il primo quarto con 0/10 da 2 e solo 2 bombe di Filippini) rimonta per 3 volte gli avversari ma alla fine si arrende.
Antenore Energia Padova – Pall. Crema 71-80
Antenore Energia Virtus Padova: Piazza 21 (10/19, 0/3, 1/1), Filippini 16 (1/3, 4/13, 2/2), Schiavon 14 (4/9, 1/5, 3/3), Ferrari 8 (3/7, 0/0, 2/3), Bovo 6 (1/3, 0/4, 4/5), De Nicolao 4 (1/6, 0/4, 2/4), Pellicano 2 (1/1, 0/1, 0/0), Verzotto 0 (0/0, 0/0, 0/0), Visone 0 (0/0, 0/0, 0/0), Basso 0 (0/0, 0/0, 0/0), Mazzonetto n.e. – All. Rubini – Ass. De Nicolao e Primon.
Tiri da 2: 21/48 (44%) – Tiri da 3: 5/30 (17%) – Tiri liberi: 14/18 (78%) – Rimbalzi: 40 (9+31 – Piazza 11) – Assist: 13 (Piazza 8)
Pall. Crema: Toniato 15 (4/11, 0/4, 7/10), Enihe 13 (1/4, 3/5, 2/3), Forti 12 (3/6, 2/4, 0/2), Rotondo 10 (5/8, 0/0, 0/0), Brighi 10 (2/2, 0/3, 6/6), Montanari 8 (0/2, 0/3, 8/8), Di Meco 5 (1/2, 1/1, 0/0), Legnini 4 (1/3, 0/1, 2/2), Norcino 3 (1/1, 0/3, 1/3), Gianninoni, Bissi e Benzi n.e. – All. Garelli – Ass. Dognini e Noli.
Tiri da 2: 18/39 (46%) – Tiri da 3: 6/24 (25%) – Tiri liberi: 26/34 (76%) – Rimbalzi: 42 (7+35 – Rotondo 11) – Assist: 16 (Montanari 6)
Parziali: 6-22, 28-16 (34-38), 18-21 (52-59), 19-21 (71-80)
PADOVA – L’Antenore Energia Virtus Padova viene tradita dalla sorte e dalla condizione fisica e contro Crema rimedia la sua seconda sconfitta casalinga di tutto il campionato. Momento poco felice per i neroverdi che pagano lo sforzo della striscia di otto vittorie consecutive e dopo lo scivolone di Lugo cadono anche tra le mura amiche: 71-80 il risultato finale.
Una partita che nasce sotto una cattiva stella fin dal primo quarto: la Virtus sbaglia l’approccio al match e Crema – famelica di punti salvezza – ne approfitta. Il canestro sembra stregato per i ragazzi di Rubini, con la dea bendata che gira le spalle ai neroverdi su troppi episodi. La frustrazione diventa ansia con gli ospiti prendono il volo: 6-22 il primo parziale.
L’intervallo fa però bene ai ragazzi di Rubini che si ripresentano sul parquet con un altro volto: quello da extraterrestre di Andrea Piazza. Il play friulano si accende con dieci minuti di basket da favola. Punti, assist e rimbalzi, Piazza si carica sulle spalle Virtus e la riporta di peso in partita. Sulla sfida impatta alla grande anche capitan Schiavon che con una gran tripla accorcia le distanze, Crema reagisce e riallunga, ma ancora Piazza inventa basket e prima con un assist visionario arma Ferrari per il canestro del -2, e poi si mette in proprio firmando l’aggancio al 17’. Viaggio in lunetta per Ferrari e l’Antenore rimette il naso avanti: l’inerzia sembra sua, ma Crema non molla l’osso e con grande freddezza dalla lunetta riesce a tenersi sopra di 4 all’intervallo lungo.
La partita è dura per i padroni di casa: due liberi di Bovo e un canestro di Schiavon valgono il secondo aggancio in avvio di ripresa, ma dopo cinque minuti giocati punto su punto (con De Nicolao che al 25’ firma anche il 46-44), Virtus entra in riserva e Crema trova un nuovo allungo riportandosi in un batter d’occhio a +11. I padroni di casa riescono a fermare l’emorragia nel finale di terzo quarto ma Crema si tiene un +7 di margine per l’ultimo round.
Virtus con tutte le sue forze prova l’ennesimo riaggancio, ma dopo essersi riportata a -3 con Pellicano in avvio e aver ritoccato il -4 con bomba di Filippini al 34’ si spegne la luce. Crema riesce a riprendersi un margine di 6-7 punti e questa volta non lo molla più, portando a casa la vittoria anche grazie alle grandi prestazioni di Forti (12 punti), Enihe (13) e Toniato (15). Per l’Antenore non basta quindi un Piazza da urlo con 21 punti, 8 rimbalzi e 4 assist e le doppie cifre di Schiavon e Filippini: i ragazzi di Rubini ora vanno al terzo posto a -2 da Cesena e Orzinuovi prime in classifica.