Non basta una bella prova per superare la Reyer. Gli Under 16 di coach De Nicolao non riescono a bissare la vittoria nella seconda fase del campionato che porta alle finali nazionali.
Virtus Padova – Reyer Venezia 59-72
Virtus Padova: Fiore 10, Zanetti, Manzoni 3, Stecca, Cutrone, Fortin 1, Rosin 17, Kamewe 14, Pepato 6, Pezzetta, Rigato 7, Osgnach n.e. – All. De Nicolao – Ass. Punis e Pittarello
Reyer Venezia: Bolpin 2, Casarin 42, Mafolio, Berdini 7, Cappellotto 2, Boglione 2, Cravero 6, Valentini 5, Grani 6, Kovacs n.e. – All. Turchetto – Ass. Pravato
Parziali: 23-20, 12-24 (35-44), 7-17 (42-61), 17-11 (59-72)
Arbitri: Parisi e Scandaletti
Uscito per 5 falli: Cutrone al 35′
Percentuali:
Virtus Padova: T2 34% 20/9 – T3 16% 3/19 – TT 29% 23/78 – TL 56% 10/18
Reyer Venezia: T2 45% 18/40 – T3 30% 7/23 – TT 40% 25/63 – TL 70% 14/20
RUBANO – Non è bastata una prova coraggiosa alla Virtus Padova U16 nella sfida interna contro Reyer Venezia. Davvero una super squadra quella lagunare a cui i neroverdi sono riusciti a tenere testa per oltre metà gara ma a cui, alla fine, si sono dovuti arrendere 59-72.
Un primo quarto anche ben giocato per i ragazzi di coach De Nicolao: 23-20 con un Rosin in grande spolvero. Però la reazione dei veneziani nel secondo periodo non si fa attendere ed è 12-24 per Reyer. Virtus infatti non riesce ad arginare un Casarin strepitoso che farà registrare nel tabellino finale ben 42 punti (26 solo nei primi due quarti). I neroverdi riescono comunque ad andare all’intervallo lungo a -9 con la gara ancora aperta.
Nel terzo quarto la Reyer si scatena facendo valere la sua fisicità e la sua qualità, allungando il punteggio anche sul +20.
Nell’ultimo quarto una reazione d’orgoglio dei ragazzi di De Nicolao permette di rendere meno amaro il punteggio 59-72.
Un plauso comunque ai sedicenni virtussini che che contro una squadra che punta a conquistare il titolo italiano è riuscita a giocarsela alla pari per lunghi tratti, evidenziando per Virtus i 17 punti di Rosin e i 14 di Kamewe. Una prestazione che indica come questa sia la strada giusta da seguire per continuare crescere, con una Virtus punita anche eccessivamente dalle ottime percentuali al tiro avversarie e da un Casarin immarcabile.
Venerdì prossimo si viaggerà verso la Romagna per affrontare il Forlì sul proprio parquet.