La prima di campionato è subito il remake della partita con cui si è chiusa la scorsa stagione.
ANTENORE PADOVA – OXYGEN BASSANO 51 – 80
PADOVA: Artizzu, Capovilla 2, Rampazzo 9, Destro 7, Mozzo 11, Gioso, Parpajola 2, Zanetti, Favero 2, Trentin 3, Marchet 7, Guevarra 8. All.re Franceschini. Ass. Valentini
BASSANO: Baggio 3, Valesin 11, Padovan 2, Bernardello 1, Fabris 6, Pierobon 1, Asani 30, Viero 3, Butter 4, Fayle, Rossi 9, Sarr Elhadji 11. All.re Gallea. Ass Turlon
Parziali: 10 – 17; 14 – 20; 18 – 25; 14 – 18
Gli ospiti ritornano in palazzetto comunale di Rubano con la voglia di rivincita dalla finale persa la stagione precedente.
La partita inizia subito con una intensità elevatissima, i NeroVerdi difendono molto forte e concretizzano in fase offensiva riuscendo a rimanere incollati a Bassano. Sono purtroppo tre sciocche palle perse negli ultimi minuti del primo quarto a decretare un primo allungo per l’Oxygen. 10 – 17 al suono della prima sirena.
Nel secondo quarto Valesin e Asani decidono di ingranare una marcia in più facendo pentole e coperchi. Il primo dispensando assist che permettono canestri a tutti i suoi compagni, il secondo facendo valere peso e altezza nel pitturato. La situazione falli inoltre diventa problematica quando a metà del secondo quarto sia Artizzu che Capovilla gravano di 3 falli a testa. 24 a 37 è la situazione al termine del 2° quarto.
Al rientro dagli spogliatoi Padova riparte bene e riesce a rientrare fino al meno 9 ma poi nuovamente i due talenti avversari prendono per mano la squadra e la riportano a debita distanza dai Padovani. L’ultimo quarto di gioco rimane la situazione invariata, Bassano controlla il vantaggio acquisito mentre Padova cerca di reagire, facendo comunque vedere buone cose ma non riuscendo a diminuire lo svantaggio.
La squadra ha bisogno di tempo per creare la chimica corretta, è fondamentale lavorare concentrati e intensi tutti gli allenamenti per farsi trovare pronti per il prossimo impegno, in programma domenica 27 in casa di Abano.