Virtus saluta Chris Verzotto: per lui nuova avventura a Riese
L’Antenore Energia Virtus Padova comunica di aver ceduto a titolo definitivo la guardia classe 1999 di Campodarsego Christian Verzotto alla società The Team Riese, militante in Serie C Gold. La società, lo staff e tutto il mondo Virtus mandano il loro più affettuoso in bocca al lupo a Christian per questa sua nuova avventura dopo nove anni vissuti in neroverde tra settore giovanile e la passata stagione con la prima squadra di coach Rubini.
La scorsa stagione Verzotto in Serie B ha infatti collezionato 13 presenze e 81 minuti giocati, con 18 punti messi a referto, tra cui 4 triple realizzate su 10 tentativi.
«Sono entrato in Virtus quando avevo 11 anni arrivando dall’Orfeo» racconta Verzotto. «Qui ho fatto tutta la trafila del settore giovanile arrivando fino alla prima squadra, col debutto in Serie B arrivato la scorsa stagione contro Olginate alla prima di campionato. Questi colori ormai ce li ho sulla pelle ed è per me una sensazione particolare lasciare questa società dopo tanti anni. Sono molto orgoglioso di quello che sono riuscito a fare lo scorso anno insieme agli altri Under, complice un roster un po’ corto siamo riusciti a trovare spazio in una squadra da vertice in Serie B ma credo che siamo stati in grado di dare il nostro aiuto alla squadra sia in allenamento che in partita quando venivamo chiamati in causa. Ad aprile ho avuto un infortunio che mi ha tenuto fuori nel finale di stagione, ma ho sempre seguito fino alla fine la squadra perché la sentivo a tutti gli effetti anche mia; anche nella trasferta di gare 3 di Vigevano non sono voluto mancare seguendo i miei compagni dagli spalti.
Ringrazio coach Rubini, lo staff, i compagni di squadra e tutta la società per questa grande esperienza. Ora per me comincia una nuova avventura a Riese dove sono convinto di poter portare le mie qualità e far fruttare tutta l’esperienza accumulata in Virtus, arrivo con grande entusiasmo e voglia di fare bene. Personalmente spero che questo non sia un addio ma un arrivederci, per me Virtus è stata una famiglia che mi ha insegnato tanto sia a livello sportivo che a livello umano e un giorno mi piacerebbe che le nostre strade si potessero rincontrare».