Gli U16 academy di coach Marco Turi si riscattano dall’ultima sconfitta vincendo contro una ostile Salzano basket.
Virtus Academy – Salzano 62 – 55
Parziali 14-17, 14-14 (28-31), 20-9 (48-40), 14-15 (62-55)
Virtus Academy: Tognon 6, Pennacchi 5, Sedusi 7, Signorelli P. 7, Cinetto 12, Signorelli B., Baldon 5, Rambaldi, Guarnieri 4, Coccolo, Pittarello 3, Mucci 13
Salzano: Bortolato 2, Scavone, Favaretto, Borsetto 19, De Zuani 10, Volpato 1, Sartori, Mapalala 3, Favaro 3, Bortolato 10, Malvestio 7, Legovich
I ragazzi dell’U16 Academy superano una difficile prova che gli aveva visti sconfitti in girone di andata. Dimostrando un buon gioco di squadra e una voglia di vincere costante.
Nel primo quarto i neroverdi sbagliano gli schemi di gioco riuscendo però a tenere botta agli avversari giocando un 1conto1 efficace che non gli fa perdere d’animo. Riguardo la difesa invece il primo quarto è servito solo per studiare come riuscire a tenere la fisicità avversaria.
Ritornati dalla panchina con un buon ripasso sugli schemi i ragazzi tornano in campo più agguerriti che mai, riuscendo a mettere a referto gli stessi punti avversari pur concedendo molti falli che fermano molte volte il cronometro per i tiri liberi.
Tornati dagli spogliatoi, i primi minuti, sembrano appartenere al secondo quarto vedendo da entrambe le parti gli stessi errori, gli stessi giochi e gli stessi punti, fino a quando il miglior realizzatore avversario commette un fallo in attacco che lo fa uscire per cinque falli. I ragazzi di Turi in quel momento si fanno prendere dall’entusiasmo concedendo così due palle rubate e due contropiedi avversari.
Coach Turi allora chiama un time-out fondamentale che fa riprendere la ragione al quintetto, il quale ferma completamente il gioco avversario recuperando lo svantaggio ed andando a +8.
Non rimaneva che tenere il vantaggio per altri 10 lunghissimi minuti.
Gli avversari hanno provato in tutti i modi a fermare gli attacchi neroverdi provando con una difesa a zona, ma i ragazzi non si sono fatti cogliere impreparati, riuscendo così ad aggiudicarsi il match.
È stata una partita dove il contatto fisico ha prevalso accendendo così gli animi da entrambe le fazioni, delle quali una si è calmata dopo la soddisfazione e l’entusiasmo della vittoria, mente per l’altra si è trasformata in bile che ha portato in insulti e tentati scontri ai compagni avversari e agli spalti.
Contenti per la buona prestazione e per il buon gioco di squadra, che gli ha tenuti legati per tutti i 40 minuti senza ricadute, i ragazzi di Marco Turi si preparano ora alle prossime partite con voglia di vincere e di portarsi ai gradini più alti del campionato