Broetto Virtus Padova - Basket Iseo 63-61
Prova di carattere della Broetto che trascinata da un Lazzaro indomabile si impone su un ottimo Basket Iseo.
Nell’intervallo la cerimonia del ritiro della maglia numero 7 in onore di Leo Busca.
Che fosse dura era ampliamente previsto, che alla fine ci si dovesse aggrappare ad un Marco Lazzaro praticamente infermabile per la difesa di Iseo, meno. Alla Broetto manca Stojkov e si vede, in più, la questione è nota, quando Salvato e Canelo sono costretti a portar palla perdono molta della loro vena offensiva. Così il gioco viene finalizzato soprattutto per i lunghi e, caso raro nella categoria, la Broetto vince la sua seconda partita dominando sotto canestro dove Lazzaro infila 22 punti (Marco è il secondo marcatore del girone dietro solo all’argentino Ghersetti di Bergamo), Crosato 10 e Nobile 4 che sommati fanno un totale di più della metà dei punti virtussini.
Attenzione, questo non vuol dire che gli esterni neroverdi abbiano fatto da tappezzeria, Schiavon ha giocato un’ottima partita, di grande intensita’, pungente in attacco e feroce al punto giusto in difesa. Anche Ferrara e Canelo hanno fatto il loro, il giovane “Ciro” non ha perso palloni e in difesa sul play avversario ha fatto valere la differenza fisica mettendo per tre volte il timbro al suo diretto avversario rifilandogli, grazie alle lunghissime leve, delle stoppate che hanno strappato lunghi applausi. JC al contrario di quanto fatto domenica scorsa a Cagliari, ha iniziato bene, poi si è un po spento chiudendo con un insolito 4/10 da 2 e 0/3 da 3 e soprattutto senza guadagnarsi neppure un tiro libero. Mal messo in salute Salvato ha sofferto anche in campo, trovando solo due volte la via del canestro e non riuscendo a centrare il tiro dalla lunga che pure è la sua specialità.
Dall’altra parte la Broetto ha ritrovato pari pari la squadra studiata durante la settimana analizzando il video della partita che i lombardi hanno perso di misura contro Bergamo. Pochi fronzoli, buona pericolosità offensiva da parte di tutti gli attori, difesa maschia con tanti colpi a cui i virtussini non hanno di certo porto l’altra guancia. Così ne è venuta fuori una partita non bellissima, con tanti contatti facilitati da un metro arbitrale che a volte è sembrato lasciar passare la trave per sanzionare la pagliuzza. Tra gli uomini di coach Mazzoli si è messo in luce con una grande prova il play Leone che ha chiuso con una valutazione di 27 punti frutto di 23 punti segnati con buone medie (5/9 da 2, 1/3 da 3, 10/10 ai liberi) e di 3 assist. Con lui sopra le righe anche l’ala Prestini, il giocatore che è rimasto più in campo tra gli ospiti, impiegato spesso vicino a canestro, in grado di segnare 13 punti e soprattutto di catturare 11 rimbalzi.
Dopo aver inseguito a tratti nel primo quarto la Broetto nel secondo e soprattutto nel terzo aveva dato l’impressione di poter prendere il volo, invece Iseo non ha mai mollato e nell’ultimo quarto ha completato un recupero che nei 2 minuti finali sembrava potersi concretizzare.
Con questa successo la Broetto conserva la testa della classifica e puo’ affrontare la trasferta di domenica prossima a Cento senza patemi, con la tranquillità di chi finora ha fatto il proprio dovere. Gli emiliani sono la squadra più in forma di questo inizio di campionato. All’esordio supportati dal loro calorosissimo pubblico hanno demolito Crema (79-53) con una prova che specie nel primo tempo li ha fatti sembrare inarrestabili e oggi hanno battuto l’altra favorita Bergamo (70-75) nella tana dell’Italcementi.
Sarà durissima ma potrebbe essere la gara d’esordio di Stevan Stojkov.
Broetto Virtus Padova: Ferrara 4 (2/3, 0/0), Canelo 8 (4/10, 0/1), Schiavon 9 (3/6, 1/4), Crosato 10 (3/5, 0/1), Nobile 4 (2/7, 0/0), Salvato 6 (2/4, 0/4), Bonetto (0/0, 0/1), Lazzaro 22 (6/10, 0/0), Pavan e Cusinato n.e. All. Friso. Ass. Primon e Pomes.
Tiri da 2: 22/45 (49%) – Tiri da 3: 1/11 (9%) – Tiri liberi: 16/19 (84%) – Rimbalzi: 41 (7+34, Nobile 10) – Assist: 12 (Canelo, Salvato e Nobile 3).
Basket Iseo: Leone 23 (5/9, 1/3), Crescini 3 (0/3, 1/4), Azzola (0/3, 0/3), Prestini 13 (4/10, 1/2), Scuratti 4 (2/2, 0/0), Saresera 2 (1/2, 0/0), Acquaviva 3 (0/5, 1/2), Giorgi 8 (1/3, 1/4), Veronesi 3 (0/2, 1/2), Piantoni 2 (1/3, 0/0),. All. Mazzoli. Ass. Codenotti.
Tiri da 2: 14/42 (43%) – Tiri da 3: 6/20 (30%) – Tiri liberi: 15/16 (94%) – Rimbalzi: 28 4 + 24 (Gianluigi Prestini 11) – Assist: 11 (Marco Azzola 4)
Parziali: 16-18, 16-13 (32-31), 14-9 (46-40), 17-21 (63-61).