RUBANO Non è stata serata per l’Antenore Energia VirtusPadova nel derby cittadino con l’UBP. Una sconfitta al fotofinish che dà con merito il successo 66-67 ad un’ Unione già in palla e in piena condizione. La Virtus invece in campo – come con Vicenza – parte bene nel primo tempo, calando però di intensità nella ripresa: il travagliato precampionato si sta facendo sentire.
Come detto, parte meglio l’Antenore: un 8-0 di parziale che illude un po’ tutti. Poi però nella seconda metà del primo quarto l’UBP inizia a carburare chiudendo a -5 il primo parziale. Nel secondo quarto esordi virtussini in prima squadra per Barbon e Rigato, ma le rotazioni non ridanno inerzia ai padroni di casa. L’Unione ricuce lo svantaggio fino a trovare il pareggio con Borsetto, ma è De Nicolao a mettere il canestro per il +1 all’intervallo.
Nella ripresa la partita si accende agonisticamente, con Virtus che per la verità viene anche eccessivamente punita dal metro arbitrale. Le due squadre si sfidano colpo su colpo ma l’impressione è che l’UBP abbia maggiore benzina, mentre la Virtus tiene botta con il solito grande carattere e la forza delle sue individualità (bella tripla di Pellicano). Le emozioni non mancano soprattutto nelle battute finali: grande tripla di Tognon per il 53-53, Bianconi e Morgillo escono per il quinto fallo, Denik infila 5 punti di fila, la partita resta in bilico.
L’equilibrio la fa da padrone (63-62 a 2’ dalla fine) fino alla bomba di Cazzolato nell’ultimo minuto: è il +2. Bocconcelli fa un giro a vuoto dalla lunetta, Chinellato ci viene mandato due volte e fa 2/4, piazzando il +4 di margine, De Nicolao estrae dal cilindro la tripla sullo scadere ma non basta, il derby va con merito all’UBP.