Bassano – ANTENORE ENERGIA PADOVA : 75-72 (20-17/13-15/28-20/14-20)
Virtus PD: Zanetti 24, Bedin 14, Pirrone 12, Lorigiola 9, Celi 6, Squizzato 5, Diedolo 2, Bilous, Sandri, Filippi, Giacon ne, Serafin ne.
T2 43,8% 28/64 – T3 0% 0/12 – TT 36,8% 28/76 – TL 42,8% 15/35 – Rimbalzi 37 (13 Offensivi) – Assist 6
Dopo la bella vittoria nell’esordio contro Vicenza gli u15 Eccellenza affrontano la prima trasferta stagionale, sul campo di una delle favorite del girone, Bassano.
Il primo quarto della gara è caratterizzato da un arbitraggio molto fiscale con 21 falli nei primi dieci minuti di gioco. Le due squadre si sorpassano vicendevolmente diverse volte e regna l’equilibrio con entrambe le squadre costrette a far fronte agli inevitabili problemi di falli.
Guidata da Bedin e Zanetti la Virtus prova l’allungo nel secondo quarto, ma con un finale di tempo molto positivo Bassano riesce a chiudere avanti il primo tempo 33 a 32.
Come sette giorni fa il terzo quarto non comincia nel migliore dei modi: Bassano allunga subito arrivando a toccare il +15 a metà frazione. La reazione virtussina non si fa attendere e con una serie di buone trovate offensive i ragazzi di coach Pittarello riescono a contenere il disavanzo presentandosi a meno nove all’inizio dell’ultimo quarto.
Dopo un quarto da ventotto punti subiti l’ultimo quarto vede un’inversione di tendenza da parte di Padova che riesce a contenere solo a quattordici punti gli avversari. Più volte Padova tira per rimettersi definitivamente in partita, ma non è serata al tiro perimetrale, 0/12 a fine gara, e questo permette a Bassano di mantenere qualche punto di vantaggio.
Nel finale arriva l’ultimo assalto ospite: Zanetti in penetrazione segna il canestro del meno tre e Bedin ruba subito dopo il pallone agli avversari il pallone andando ad appoggiare il canestro del meno uno a quattro secondi dalla fine.
Bassano è glaciale dalla lunetta e l’ultimo tentativo di Padova non va a buon fine e arriva quindi la prima sconfitta stagionale, al termine di una partita davvero spettacolare tra due squadre che hanno lasciato tutto quello che avevano in campo.
Dopo questa partita rimane nei ragazzi l’amarezza di non aver portato a casa una partita giocata alla pari per quaranta minuti, ma anche la consapevolezza di potersela giocare alla pari contro tutti, a partire da Verona, l’avversario del prossimo turno.