Il cammino in Supercoppa dei neroverdi si ferma al secondo turno contro la Rucker
La Virtus Padova esce sconfitta 82-75 dal campo di San Vendemiano e chiude così il suo cammino in Supercoppa al termine di una partita dal doppio volto ma comunque positiva. Con un inizio molto convincente, infatti, i neroverdi si portano subito avanti (1-16) provando a dettare i ritmi grazie alle triple di Antelli, Scanzi e Cecchinato resistendo poi al primo tentativo di rimonta trevigiano (16-22 a fine quarto). Nel secondo parziale i padroni di casa cambiano marcia e prendono il comando nel punteggio. I padovani restano in scia a metà gara (47-45) grazie a un monumentale Michele Ferrari, che chiuderà la sua serata con 16 punti e 10 falli subiti. Dopo l’intervallo la squadra di Coach De Nicolao sembra ripartire con il piglio di inizio gara salvo poi subire il parziale Rucker che, a cavallo tra terzo e quarto quarto, fa registrare il break decisivo volando al più diciotto. Negli ultimi minuti di gioco i neroverdi danno il tutto per tutto e rientrano fino al meno cinque con le bombe di Antelli e Scanzi senza però riuscire a colmare il gap e uscendo sconfitti di sette lunghezze, dopo aver comunque mostrato per larghi tratti un bel gioco di squadra frutto del lavoro in allenamento di queste prime settimane.
La voce del Coach
“È stata una gara da una doppia faccia che ci lascia comunque sensazioni positive. Dobbiamo trovare il nostro equilibrio ma si inizia a vedere il lavoro che stiamo facendo in palestra settimana dopo settimana. – ha commentato a fine partita il Coach della Virtus Padova, Riccardo De Nicolao – I nostri giocatori stanno dimostrando di riuscire a mettere in campo un gioco efficace e di squadra tanto in attacco quanto in difesa. Adesso dobbiamo lavorare per riuscire a gestire al meglio eventuali momenti di flessione, evitando di subire parziali come oggi che compromettono poi il risultato finale.”.
La cronaca della partita Rucker San Vendemiano – Virtus Padova
PRIMO QUARTO
Partono bene i neroverdi che si portano avanti 0-5 con Molinaro e la bomba di Giacomo Cecchinato. La Virtus difende bene per più azioni e resta avanti (1-7) dopo l’incursione in area di Ferrari che, dopo un’ulteriore palla persa, convince il Coach di Sanve a chiamare il primo time-out con 6’ 27’’ sul cronometro. Una tripla da lontanissimo di Andrea Scanzi manda i neroverdi avanti di nove lunghezze che diventano subito dodici con la bomba di Antelli, ben servito da Scanzi (1-13). I trevigiani non si sbloccano e Antelli punisce ancora da oltre l’arco prima di doversi sedere in panca con due falli personali. Gatti sblocca la Rucker con il primo canestro dal campo dopo oltre 7’ di gioco e i padroni di casa provano a entrare in partita con il gioco da tre punti di Calbini (7-16). Complici due consecutive palle perse dei neroverdi Sanve rientra a meno quattro (12-16), poi meno uno con la tripla di Vettori. Capitan Federico Schiavon da oltre l’arco torna a segnare per la Virtus che chiude avanti dopo i primi 10′ grazie alla bomba sulla sirena di fine quarto mandata a bersaglio da Scanzi (16-22).
SECONDO QUARTO
I trevigiani rientrano convinti e cercano subito il parziale per colmare il gap nonostante un bel canestro di Marco Ius (23-24). Giacomo Cecchinato trova una tripla su un piede ai limiti delle leggi della fisica ma Chiumenti impatta a quota 27. Dopo un infruttuoso attacco dei neroverdi, dall’altra parte, Oxilia scrive il primo vantaggio Rucker della serata. Cecchinato, d’astuzia, si guadagna tre tiri liberi mandandone due a referto. Michele Ferrari, con un bellissimo gioco spalle a canestro, ne mette tre (canestro, fallo e libero aggiuntivo) per la nuova parità a metà quarto (32-32) e, dopo una bella difesa di Molinaro, il lungo neroverde numero 14, con un rapido coast to coast, ne mette altri due. In campo c’è grande equilibrio, i ritmi si alzano e a 3’ da metà gara i padroni di casa provano a prendersi l’inerzia della partita (39-36). Una bomba di Zacchigna allarga il divario ma uno stoico Michele Ferrari brucia la difesa avversaria e completa un altro gioco da tre punti (42-39). Nell’ultimo minuto di gioco Michele Antelli firma le due penetrazioni vincenti che mantengono la Virtus a meno due all’intervallo (47-45).
TERZO QUARTO
Michele Antelli apre la ripresa con la tripla del controsorpasso che Cecchinato fotocopia subito dopo da molto lontano (47-51). Il contro-break dei padroni di casa non si fa attendere e porta la firma di Oxilia e Vettori che riportano la Rucker avanti di tre (54-51). San Vendemiano difende forte con i neroverdi che sprecano in attacco, permettendo così alla squadra di casa di mantenere aperto il break dell’allungo. Dopo molti minuti Corrado Bianconi sblocca la squadra di Coach De Nicolao che resta però sotto nel punteggio (58-53). Rucker sembra averne di più: i neroverdi perdono due palloni consecutivi e i padroni di casa volano fino al più undici che resiste fino alla sirena del terzo quarto (64-53).
QUARTO QUARTO
All’inizio dell’ultimo periodo il divario resta inalterato con una bomba per parte (di Molinaro quella neroverde). Lorenzo Molinaro prende la mira e ne realizza subito un’altra (67-59) un istante prima che la Virtus perda Cecchinato per 5 falli. Il capitano Federico Schiavon risponde per le rime alla bomba di Sanve che resta però avanti e dalla lunetta può nuovamente allungare (73-63) a 5’ dalla sirena finale. La Virtus non trova più il canestro ed è costretta a rinunciare anche a Molinaro per falli. La Rucker sfrutta i viaggi in lunetta dopo due falli tecnici e vola al più 18 con la tripla di Perin (80-63). Bianconi ne trova due a rimbalzo d’attacco e, dopo una buona difesa, Ferrari ai liberi fa 2/2. La Virtus prova ad alzare i ritmi per rientrare in partita: Antelli serve una palla in area che Michele Ferrari deve solo depositare a canestro riportando la sua squadra a meno undici (80-69) a 2’ 10’’ dalla fine. I neroverdi provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo e, con la bomba di Antelli, fanno subito meno otto (80-72). La Virtus alza ancora la pressione e la tripla di Scanzi riduce il distacco a cinque lunghezze (80-75). A 40’’ dal termine San Vendemiano dalla lunetta non sbaglia e con il 2/2 di Oxilia stoppa il tentativo di rimonta padovano con la Virtus che non riesce più a ricucire il gap uscendo sconfitta (82-75) e chiudendo così il suo cammino in Supercoppa.
RUCKER 82 – VIRTUS PADOVA 75
RUCKER SAN VENDEMIANO
Vettori 21 (0/3, 4/7), Oxilia 11 (4/8, 0/0), Perin 10 (1/2, 1/5), Cacace 9 (1/6, 1/1), Zacchigna 9 (3/3, 1/3), Gatti 9 (0/4, 3/5), Calbini 5 (2/4, 0/1), Chiumenti 4 (2/4, 0/0), Di emidio 4 (0/1, 1/3), Gobbo 0 (0/0, 0/0), Gluditis 0 (0/0, 0/0), Dalla cia 0 (0/0, 0/0)
VIRTUS PADOVA
Antelli 17 (2/4, 4/7), Ferrari 16 (5/11, 0/0), Cecchinato 11 (0/1, 3/4), Molinaro 10 (2/3, 2/3), Scanzi 9 (0/3, 3/8), Schiavon 6 (0/0, 2/3), Bianconi 4 (2/4, 0/4), Ius 2 (1/2, 0/0), Osellieri 0 (0/0, 0/2), Guevarra 0 (0/0, 0/0)
Arbitri: Zuccolo e Bortoletto
Note:
Parziali: 16-22; 47-45 (31-23); 64-53 (17-8); 82-75 (18-22)
Tiri da due:
Rucker 13/35
Virtus Padova 12/28
Tiri da tre:
Rucker 11/25
Virtus Padova 14/31
Tiri liberi:
Rucker 23/27
Virtus Padova 9/12
Rimbalzi:
Rucker 37
Virtus Padova 38
Assist:
Rucker 18
Virtus Padova 13