Padova, 11.01.2024 – Al rientro dalle vacanze natalizie lo stato di forma degli Irriducibili mostra luci ed ombre. Purtroppo queste ultime ci sono costate care. Ma in campo ci siamo.
Irriducibili 40 – Basket Mestre 53
PRIMO E SECONDO QUARTO
Serata serena alla Davila, prima del fischio d’inizio sembriamo tutti abbastanza rilassati compresi avversari, arbitri e tavolo. Le presenze fra i nostri sostenitori di Samurai Enzo col braccio al collo e del nostro tifoso numero 1 (nonche nazionale di basket) Stefano Barollo ci allietano, Vito ci stimola… qualcosa. La formazione è ancora un po’ penalizzata, Teddy (Fugolo) dolorante, Abbi (Abbinante) in via di recupero, l’assenza di K (Kravina) costringerà Cris (Cadoni) ad una altra serata di superlavoro, altri non si sono allenati lunedì. Ma abbiamo un Pippo (Martin) che ritrova forma, Fede (Piron) a coadiuvare Lupin (Barollo), gli incrollabili Sector (Sartore) e Pava (Pavanello), e l’aiuto dei giovani Lucky (Pellegrino), Tommy (Varotto) e Majeta (Chiminazzo), il tutto sotto la sapiente guida di capitan Pag (Pagliani).
Insomma, alla palla a due Coach Ghinato e il suo fido Power hanno un roster interessante da gestire e cominciamo la partita con il giusto atteggiamento. Mestre è una squadra abbastanza forte, sopra di noi in classifica, arricchita quest’anno da un paio di innesti di qualità. Sono aggressivi in difesa e girano molto veloce la palla in attacco. Il loro inizio è intenso (Orlandi, soprattutto) e ci spiazza un po’, la nostra mente è ancora sintonizzata su panettoni e torroni. Offesi dalla loro mancanza di sensibilità rispondiamo e cerchiamo di stargli alle calcagna. Teddy apre le danze, Cris trova subito una tripla, Pava subentra a dare il cambio al nostro orsacchiottone e ne mette 2 di fila, Pippo finalmente mostra la sua classe. Il primo quarto finisce 12-16. Siamo sotto ma siamo in partita.
Il secondo periodo prosegue colpo su colpo, ma noi troviamo una buona quadra in difesa e li mettiamo in difficoltà. Sector e Cris realizzano, il meraviglioso elegante tiro di Lupin (con gioco da 3 punti canestro+fallo) trova un emulo in Fede, che mette 4 punti. Ma soprattutto costringiamo Mestre a realizzare solo 5 punti e chiudiamo il quarto 22-21 col naso avanti. Molto bene, l’unica nota stonata che inquieta in vista del risultato è che i liberi faticano ad entrare: ne sbagliamo decisamente molti.
TERZO E QUARTO QUARTO
Pagheremo lo sforzo in difesa all’inizio del terzo quarto: per tutta la partita cerchiamo di metterli in difficoltà in area giocando con due lunghi, Tommy e Teddy si alternano al fianco di Abbi, il quale viene fatto rifiatare da Majeta, ma di fatto gioca molti minuti e utilizza tutto il fiato a disposizione. Si fa fatica e si diventa nervosi, commettiamo molti falli e li mandiamo in lunetta spesso (e loro non sbagliano): Capitan Pag dopo una corsa vana a recuperare un pallone perde la pazienza e becca un tecnico. Per tutta risposta loro invece dimostrano di avere ancora fame nonostante i cenoni, ne mettono uno dietro l’altro, con tanto di 2 triple quasi in avvio, e ci cacciano indietro di 11 punti a metà del terzo. Noi cominciamo a reagire e torniamo a seguirli punto su punto, ma il divario non si colma, nonostante Lupin e Fede ci provino con buona vena. Chiudiamo sul 31-42.
L’ultimo quarto prosegue con questo trend, Fede e Lupin, con Pippo che si intromette fra i due, si innalza sugli scudi e mette 4 punti di seguito. Ma non abbiamo abbastanza energie per provare a fare quello strappo che ci potrebbe riportare sotto, sbagliamo moltissimi liberi e soprattutto tiri ben presi, appoggi sotto canestro (grande penuria di punti dai lunghi), e così la partita finisce 40-53.
Nonstante la sconfitta però abbiamo dimostrato che la squadra c’è, e che con un po’ di cambi nelle posizioni chiave che garantiscano continuità di gioco possiamo giocarcela con tutti. Occorre ritrovare forma e salute per alcuni e recuperare al più presto assenti importanti, soprattutto K per dare aiuto a Cris in regia.
Fede, vedendo un po’ di (sempre ridente) abbattimento in spogliatoio, decide di consolarci e ci porta al Pub Berlino che scopriamo essere casa sua, dove ritroviamo gioia e serenità. Il posto ci piace oltremodo. Piazziamo un adesivo Irriducibile sulla porta di ingresso e decretiamo: gli Irriducibili hanno la loro TANA.
A noi va SEMPRE bene!
IRRIDUCIBILI – BASKET MESTRE 40-53
Parziali: 12-16; 10-5 (22-21); 9-21 (31-42); 9-11 (40-53)
IRRIDUCIBILI
Barollo 10, Piron 8, Martin 6, Cadoni 5, Sartore 4, Pavanello 4, Fugolo 2, Abbinante 1.
All. Stefano Ghinato
1° ass. Angelo Casella
2° ass. Fabrizio Origani
Presidente: il Presidente