Mirano, 01.02.2024 – Dopo la batosta crudele e innaturale della scorsa settimana non era facile presentarsi a Mirano (avanti 10 punti da noi in classifica) pimpanti e baldanzosi, ma il cuore degli irriducibili è grande. Abbiamo perso, ma non abbiamo mai mollato.
Game Over Mirano 50 – Irriducibili 41.
PRIMO E SECONDO QUARTO
Anche perché al di là degli strascichi psicologici la partita con Team 78 ci ha portato via come squalificati nientemeno che Coach Ghinato e Capitan Pag, non recuperano Teddy (Fugolo) e Lupin (Barollo) (presente in panca come inedito vice), sono ancora fuori Gio (Carli) e Jimi (Taucer, che in extremis si offre per gli indisponibili, ma è ancora da troppo lontano dagli allenamenti)… Insomma, situazione che non offre molti spunti per arrivare in campo carichissimi. Un bel rebus per Coach Power e il Presidente: come motivare la squadra e provare a giocarcela? La prima mossa è strategica: Pippo (Martin) capitano. La seconda invece tattica: loro non hanno lunghi, giochiamo con Abbi (Abbinante) 5 in basso e mettiamo Sector (Sartore) a fare da 4 in punta. Non è un gigante, ma è sempre un diavolo della Tasmania in campo. Gli affianchiamo Cris (Cadoni) che avrà poi finalmente modo di respirare un po’ per il rientro di K (Kravina), e due di esperienza come Zorro (Zuccon) e Pippo. La terza mossa invece è pietistica: giochiamo a zona tutta la partita (Coach Ghinato è seduto dall’altra parte del campo su uno sgabello irriducibile, e non sente). Detto fatto, palla a due. Un minuto e mezzo e Abbi si infortuna alla coscia. Fuori per il resto della serata. Ok.
Loro sono una buona squadra, che mette in atto una difesa aggressiva e gira bene palla in attacco. Speriamo di riuscire ad essere abbastanza mobili ed uscire rapidamente sui loro tiratori e chiudiamo l’area con Pava (Pavanello, che subentra ad Abbi), e poi con Tommy (Varotto) e Majeta (Chiminazzo). Questo li limita abbastanza, e dato che in attacco prendiamo buoni tiri, per buona parte del primo quarto siamo lì… Ma lì dove? I tiri sono buoni, gli appoggi da sotto in contropiede semplici, i liberi vengono fischiati ma dopo un paio di canestri di Pava e Pippo… non entra niente. Coach Power prova a cambiare, dall’altra parte della palestra Coach Ghinato scalpita. E fa cenni. Forse un po’ troppo, così il Presidente fa qualcosa che non credo si veda spesso a partita in corso: si alza e abbraccia Power dimostrando la sua fiducia in lui. Il nostro Presidente: come potremmo essere più fortunati? Il punteggio del primo quarto è eloquente: 11-5. Ma siamo solo 6 punti sotto.
Una certa “fisicità” tollerata dagli arbitri ci mette un po’ in difficoltà, Pippo fa un volo con capriola da fare invidia a uno stuntman, Cris e K sembrano impegnati in scambi di karate mentre portano su palla, Sector e Lucky (Pellegrino) rimbalzano addosso agli avversari come palline nel flipper. Stranamente quindi durante il secondo quarto perdiamo un po’ la calma, K su un contropiede in cui subisce fallo calcia il pallone e prende tecnico, Pava dopo un po’ ne prende un altro per proteste, Cris fa un commento gentile e gli arbitri danno tecnico… a Lucky (!), il cui genuino sbigottimento ricorda alcune fra le migliori scene dei film di Mario Merola. Come sempre, quando ci avvitiamo su noi stessi gli avversari volano, e così ben oltre la metà del quarto siamo ancora a 5, mentre loro arrivano a 20, 22, 24… Coach Power chiede tempo, cerca di calmare gli animi, mette dentro un energico Tommy in serata, che ruba palloni come una guardia fulminea, prende rimbalzi, e così, con la squadra che lentamente ritrova serenità, cominciano ad entrare finalmente i tiri liberi a Sector e Zorro. Il nostro lungo si prende addirittura il lusso di un assist consegnato a K sul filo della sirena che strappa applausi. All’intervallo siamo 26-11.
TERZO E QUARTO QUARTO
Sarebbe avvilente per qualsiasi squadra, visto l’ultimo periodo, ma non per noi Irriducibili. Zorro chiama la carica, e la squadra risponde. Iniziamo il terzo con un bel canestro di Lucky, il quale riesce sempre (ma come fa?) nell’impresa di farsi fischiare solo un decimo dei passi in partenza. Aggrediamo e rubiamo palloni, combattiamo con Luca (Brambilla) e Fede (Piron), Sector pare indemoniato, Cris mette un gioco da 3, Pippo, non riuscendo a controllare la super forza, fa fare ad un avversario una giravolta in volo da cineteca. Purtroppo anche loro piazzano dei canestri taglia-gambe proprio quando sembriamo avvicinarci. Il terzo quarto finisce 39-25. Lo vinciamo di 1.
Continuiamo con lo stesso mood anche nel quarto periodo, iniziamo subito con una tripla di K, rosicchiamo punto su punto con Lucky, con Zorro, con Sector. Pava mette una tripla col fallo! Il tabellone segna meno 5, a circa tre minuti dalla fine: un incredulo Cris va al tavolo dicendo “avete sbagliato, non è possibile che siamo a -5”. Non ci credeva nemmeno lui! In effetti il tavolo aveva sbagliato, eravamo a – 6. Se Pava avesse messo il libero, però… Ma ahimè, in quel momento che poteva darci ancora speranza, loro trovano due canestri funambolici e ci ricacciano indietro. Troppo tardi per recuperare, la partita finisce 50-41.
Ma vinciamo l’ultimo quarto di 5, e i sorrisi alla fine della partita, che proseguono al Pub Berlino, tana 1 degli Irriducibili, dimostrano che meritiamo il nome datoci profeticamente da Caiolo molti anni fa. Il Presidente ha rivisto i suoi amati ragazzi come li conosceva. Adesso cerchiamo di recuperare, prossima partita in casa contro Badoere giovedì 8 febbraio, altra squadra forte, altra sfida.
GAME OVER MIRANO – IRRIDUCIBILI 50-41
Parziali: 11-5; 15-6 (26-11); 13-14 (39-25); 11-16 (50-41)
IRRIDUCIBILI
Sartore 12, Kravina 7, Pavanello 6, Pellegrino 5, Zuccon 4, Cadoni 3, Piron 2, Martin 2.
All. Angelo Casella
1° ass. Andrea Barollo
2° ass. Fabrizio Origani
Presidente: il Presidente