Prestazione solida dei neroverdi che vincono Gara 1 (82-66) in un PalaRubano in festa
Rubano, 4.05.2024 – Buona la prima per la Virtus Padova di Coach De Nicolao che, giocando una solidissima Gara 1, inizia nel migliore dei modi la serie e strappa subito il primo set contro la Logimatic Ozzano (82-66).
I neroverdi, che ritrovano Michele Ferrari in quintetto (12 punti, 6 falli subiti e 15 di valutazione), ad inizio match hanno il merito di rimanere in scia all’avvio arrembante di Ozzano, che prova subito a dettare i ritmi del gioco. Alla distanza la squadra di Coach De Nicolao riesce, mattone dopo mattone, a ricucire e chiudere avanti sulla prima sirena (27-24) e poi all’intervallo (45-40). Molinaro sotto canestro lotta come un leone (17 punti con 11 rimbalzi e 28 di valutazione) e sia Scanzi che Cecchinato iniziano ad armare la mano da oltre l’arco, mentre Ozzano accusa il colpo del doppio infortunio a Bastone e Filippini (poi regolarmente in campo nella ripresa).
Il terzo quarto è il vero spartiacque del match (25-13) con la Virtus che rientra dagli spogliatoi con il furore negli occhi e in difesa concede pochissimo, azzannando poi la gara in attacco (70-53). I neroverdi recuperano palloni su palloni nella propria metà campo e, dall’altra parte, con la sapiente regia di Antelli (6 assist) si accendono a turno Scanzi (14 punti), ancora Molinaro e un immarcabile Cecchinato da 20 punti che si trasforma in un vero rebus per la difesa emiliana. Con il primo canestro dell’ultimo periodo (bomba di Osellieri) Padova tocca il più venti e il resto del quarto diventa di pura gestione per i neroverdi che, sulla sirena finale di questa vibrante Gara 1, possono esultare con merito per questo inizio di PlayOut (82-66).
Adesso giusto il tempo di ricaricare le pile e lunedì sarà subito Gara 2, sempre alle 20.30 ma stavolta al Palaberta di Montegrotto Terme, per un match che potrebbe già delineare le sorti di questa serie PlayOut.
La voce del Coach
“Stasera abbiamo iniziato bene il match, senza disunirci davanti all’approccio arrembante di Ozzano che ha prodotto subito molti canestri in transizione. Man mano poi siamo saliti di intensità, trovando fiducia in attacco, ma la differenza l’abbiamo fatta in difesa con una grande prestazione individuale e di squadra. – ha commentato a fine partita il Coach della Virtus Padova, Riccardo De Nicolao – Stasera era fondamentale partire bene: l’abbiamo fatto e siamo soddisfatti, senza dimenticare però che è ancora lunghissima. Dobbiamo continuare così e lavorare subito da domani in vista di lunedì per Gara 2 al Palaberta.”.
La cronaca della partita Virtus Padova – Logimatic Ozzano
PRIMO QUARTO
I neroverdi di Coach De Nicolao ritrovano Ferrari in quintetto d’avvio insieme ad Antelli, Cecchinato, Osellieri e Lorenzo Molinaro a presidio del pitturato. I primi punti del match sono di marca ozzanese, prima di un’incursione di Antelli. Gli ospiti rispondono ancora da oltre l’arco e, dopo una palla persa dei neroverdi, allungano a più sei (2-8). Un bel piazzato di Molinaro e il due su due in lunetta di Michele Ferrari riportano in scia Padova che subisce altri due punti di Cortese poco dopo (6-10). Un bel gioco a due Osellieri-Ferrari mette in cascina due punti facili ma Abega non sbaglia dall’altra parte. Dalla stessa posizione di prima Molinaro fa di nuovo meno due e, poco dopo la metà del quarto, è ancora un piazzato del lungo neroverde a fissare la parità a quota 12. Un velenoso gancio dell’ex di serata, Filippini, viene subito annullato da Ferrari. Abega rompe in due la difesa con altri due punti, un giro di campo prima della bomba di Cecchinato che segna il primo vantaggio padovano (17-16). Cortese risponde subito con la stessa moneta, imitato a stretto giro da Abega per il più cinque Ozzano (17-22). In una gara uno dai ritmi subito altissimi anche Lorenzo Molinaro si iscrive a referto con una bomba dall’angolo a 2’ dalla prima sirena. Una gran giocata nel pitturato di Michele Ferrari vale la parità. Ozzano fa subito più due, ma una super bomba di Cecchinato scrive il 25-24 sul quale si apre l’ultimo minuto. Negli ultimi 30’’ di gioco Bianconi fa due su due in lunetta e la Virtus chiude avanti di tre lunghezze un vibrante primo quarto (27-24).
SECONDO QUARTO
Il secondo quarto viene inaugurato da una penetrazione di Bastone per Ozzano che sorpassa poco dopo con Bechi (27-28). I neroverdi provano a ripartire con una giocata spalle a canestro di Corrado Bianconi, che frutta due punti, e una buona difesa che obbliga gli emiliani a violare i 24’’. Un gran lay up in reverse di Andrea Scanzi lungo la linea di fondo vale il più tre con la Virtus che, poco dopo, recupera subito un altro pallone, costringendo la panchina ospite al primo time-out della gara a 6’ dall’intervallo (31-28). In uscita dal minuto di sospensione Scanzi si ripete per il più cinque padovano, prima di un canestro di Cortese che sblocca la Logimatic. Il due su due di Abega in lunetta riporta Ozzano a meno uno e dall’altra parte il viaggio di Antelli frutta solo un punto (34-32). Sempre dalla linea della carità arriva la parità a quota 34 con i liberi di Cortese. A 3’ 23’’ dalla sirena, sulla bomba di Andrea Scanzi, la gara si blocca per un infortunio occorso a Filippini che esce malconcio dal campo. Gli emiliani non accusano il colpo e, sempre con Cortese, tornano a meno uno, prima che la Virtus, con i due canestri consecutivi di Ferrari e Molinaro (41-36), trovi il mini-break che Ozzano prova subito a stoppare con un altro minuto di sospensione. La Logimatic mette a referto due punti rapidi con Bastone ma anche lui però è costretto a uscire poco dopo per infortunio. L’ultimo minuto di gioco si apre con una gran schiacciatona di Molinaro, subito annullata da Cortese, ma quasi sulla sirena è Cecchinato a firmare il 45-40 all’intervallo.
TERZO QUARTO
Dopo la pausa lunga subito una buona notizia per gli ospiti che rivedono in campo sia Bastone che Filippini. Ozzano trova la via del canestro con Cortese e Bechi riaffacciandosi a meno uno (45-44). I neroverdi si sbloccano con un fulmineo contropiede di Michele Antelli, cui seguono quasi due minuti senza realizzazioni da ambo le parti. Giacomo Cecchinato in penetrazione rimette cinque lunghezze e da una palla rubata dei neroverdi arriva l’alley oop Antelli-Ferrari in contropiede (51-44) che obbliga gli ospiti al minuto di sospensione a 6’ 18’’ dalla terza sirena. I giocatori di Coach De Nicolao provano a cavalcare il momento e trovano altri due punti con l’euro step di Giacomo Cecchinato che ruba poi palla e scocca la bomba del 56-44 a metà quarto. Abega in penetrazione ne mette due, ma altrettanto fa Scanzi dall’altra parte. La tripla di Cortese alza i ritmi ulteriormente, prima che Giacomo Cecchinato possa sfruttare un viaggio in lunetta con tre liberi, tutti a bersaglio (61-49). I tiri degli emiliani si spengono sul ferro e un’altra bomba, stavolta di Corrado Bianconi, allarga il divario a quindici lunghezze. Bastone e Martini accorciano con due canestri (64-53), prima di vedere Scanzi presentarsi e realizzare due liberi dalla linea della carità. Dopo una palla recuperata da Scanzi, stavolta è Molinaro a cercare gloria in lunetta (uno su due), con Ozzano che resta al palo e non trova più la via canestro. Negli ultimi 20’’ i neroverdi guadagnano un altro viaggio in lunetta con tre liberi a disposizione, sempre con Lorenzo Molinaro, che stavolta non sbaglia e fissa il 70-53 di fine terzo quarto.
QUARTO QUARTO
Gli ultimi 10’ di questa emozionante Gara 1 si aprono con oltre un minuto senza canestri da registrare, prima della bomba dall’angolo di Osellieri che vale il più venti padovano (73-53). Ozzano prova a ripartire da un viaggio in lunetta di Cortese (uno su due) e un suo canestro sotto le plance. La Virtus non trova la via del canestro e Piazza da tre punti a 5’ 50’’ dalla sirena finale, prova a riaprire i discorsi (73-59). Dopo il time-out chiesto da Coach De Nicolao, Ozzano alza ancora la pressione difensiva ma una bella penetrazione di Antelli mette a tabellone due punti. Bastone, servito nel pitturato, risponde subito ma a 3’ dalla fine la bomba di Scanzi segna il più diciassette (78-61). Gli emiliani sembrano non averne più e, dalla lunetta, i due liberi di Cecchinato mettono la parola fine con soli 2’ 30’’ sul cronometro. Uno stoico Abega realizza da tre punti per i suoi, ma la Virtus mantiene il margine di sicurezza con altri due liberi, stavolta di Bianconi. Ozzano ne mette altri due nel pitturato con Martini, utili solo a fissare l’82-66 finale.
VIRTUS PADOVA 82 – LOGIMATIC OZZANO 66
VIRTUS PADOVA
Cecchinato 20 (3/6, 3/8), Molinaro 17 (5/6, 1/2), Scanzi 14 (3/3, 2/9), Ferrari 12 (5/10), Bianconi 9 (1/2, 1/6), Antelli 7 (3/4, 0/3), Osellieri 3 (0/2, 1/3), Schiavon 0 (0/0, 0/1), Padovani n.e., Marchet n.e., Bedin n.e.
LOGIMATIC OZZANO
Cortese 20 (4/5, 3/9), Bastone 17 (7/14, 1/3), Abega 14 (3/4, 2/5), Martini 6 (3/6, 0/0), Bechi 4 (2/8, 0/1), Piazza 3 (0/1, 1/4), Filippini 2 (1/4, 0/1), Balducci 0 (0/1, 0/1), Myers 0 (0/0, 0/2), Terzi n.e., Zambianchi n.e., Zanasi n.e.
Arbitri: Suriano e Turello
Note:
Parziali: 27-24; 45-40 (18-16); 70-53 (25-13); 82-66 (12-13)
Tiri da due:
Virtus Padova 20/33
Ozzano 20/43
Tiri da tre:
Virtus Padova 8/32
Ozzano 7/26
Tiri liberi:
Virtus Padova 18/22
Ozzano 5/6
Rimbalzi:
Virtus Padova 44
Ozzano 35
Assist:
Virtus Padova 13
Ozzano 15