I neroverdi sfiorano la rimonta nel quarto quarto, ma sulla sirena esultano i lombardi (62-71)
Rubano (PD), 16.02.2025 – La Virtus Padova, nonostante una buona prova difensiva, deve arrendersi al Basket Iseo (62-71) nella prima giornata dei PlayIn Gold, pagando una serata difficile al tiro e un inizio gara complicato che ha subito messo in salita il cammino dei neroverdi. I ragazzi di Coach De Nicolao scivolano fino a un distacco di 18 punti, ma tra il terzo e il quarto quarto danno vita a una grande rimonta, portandosi a soli tre punti di distanza. Nel momento migliore della Virtus, però, gli ospiti chiudono i conti: i neroverdi pagano le energie spese nella rimonta e, complici alcuni errori nei possessi decisivi, vedono sfumare le chance di completare la rimonta.
Gli ospiti, squadra solida e compatta con un grande attacco, che avevano chiuso la prima fase al primo posto in classifica, partono forte e chiudono il primo quarto in vantaggio (16-27), dimostrando tutto il loro potenziale offensivo. La Virtus, pur creando buoni tiri, fatica a trovare fluidità in attacco: Biancotto, Marchet e Lusvarghi, migliori interpreti della serata, provano a tenere la squadra in scia, ma Iseo aumenta il vantaggio fino a toccare il +18 e chiude il primo tempo avanti (30-44).
La pausa lunga fa bene alla Virtus, che rientra in campo con altro piglio. Grazie a una migliore solidità in difesa e guidati in attacco dai giovani Fasolo (6 assist) e Marchet, i neroverdi iniziano a gettare le basi per il tentativo di rimonta. Marchet segna 9 punti nel terzo quarto, a cui si aggiungono i canestri di Bianconi e la bomba di Biancotto a fine periodo (48-59). L’ultimo quarto è da batticuore: la Virtus parte con grande energia e, in pochi minuti, si rimette subito in gioco. Una bomba di Lusvarghi (11 punti, 11 rimbalzi, 6 stoppate e 28 di valutazione) dà il via al parziale che vede Biancotto, autore di una prestazione stellare da 25 punti, riportare i suoi in scia fino al meno tre (58-61). Nel momento migliore dei neroverdi, però, gli ospiti alzano la difesa e chiudono i conti, mantenendo il vantaggio e chiudendo la partita sul 62-71.
La voce del Coach
“Oggi siamo partiti con il piede sbagliato, e questo ha influenzato negativamente tutta il resto della gara. Anche quando siamo riusciti a recuperare fino al meno tre, nelle fasi decisive poi ci siamo un po’ disuniti, commettendo alcuni errori che ci hanno condannato alla sconfitta. In difesa, però, abbiamo fatto una buona prova, limitando Iseo a 71 punti, un risultato significativo considerando che loro hanno sempre viaggiato a cifre più alte in stagione. Ovviamente dobbiamo continuare a lavorare perché, con i limiti che abbiamo mostrato in attacco, una difesa solida non basta per vincere.” – ha commentato a fine partita il Coach neroverde, Riccardo De Nicolao – “Uno degli obiettivi che possiamo perseguire oggi sicuramente è la crescita dei nostri giovani: stasera Marchet e Fasolo hanno avuto ampio minutaggio e un aspetto positivo è di certo il fatto che si sono assunti responsabilità importanti in attacco e nella gestione del gioco.”.
La cronaca della partita Virtus Padova – Basket Iseo
PRIMO QUARTO
Iseo apre la sfida con un canestro pesante di Balogun e due punti nel pitturato per l’immediato 0-5 dopo il primo minuto di gioco. Per la Virtus replica Isacco Marchet con la bomba del meno due prima di due penetrazioni che portano gli ospiti a più sei (3-9). I neroverdi creano buoni tiri che non vengono premiati dal ferro e, sulla tripla di Bonavida, Coach De Nicolao richiama i suoi in panca dopo 3’ 30’’ del primo quarto. In uscita dal time-out gli ospiti allungano ulteriormente con un 2+1 di Balogun (3-15) prima di un bel canestro firmato Leonardo Biancotto che smuove il tabellino per la Virtus che trova subito altri due punti in lunetta con Marco Lusvarghi (7-15). I lombardi colpiscono subito da oltre l’arco con Gentili e, dopo altri due punti ai liberi di Lusvarghi, Bonavida risponde con la stessa moneta per Iseo a metà quarto (9-20). Una penetrazione di carattere di Leonardo Biancotto riporta lo svantaggio in singola cifra ma dall’altra parte Gentili risponde per le rime. Biancotto prova a trascinare i suoi con due canestri consecutivi che valgono il meno sette (15-22) a due minuti dalla prima sirena. Il viaggio in lunetta di Cravedi aggiunge due punti, quello di Bianconi nessuno e, con entrambe le squadre in bonus, l’uno su due di Ballini scrive il più dieci a un minuto dalla fine (15-25). Il primo quarto primo quarto è chiuso da un libero di Biancotto e due punti ospiti che nel pitturato fissano il 16-27 sulla prima sirena.
SECONDO QUARTO
Il secondo quarto è inaugurato da due punti di Capitan Bianconi e un canestro a rimbalzo offensivo degli ospiti che, dopo un minuto abbondante di nulla, colpiscono ancora da tre punti con Gentili (18-32). La Virtus in attacco fatica a trovare varchi e, pur compensando con qualche buona difesa, i neroverdi vengono affossati da un’altra bomba di Gentili a 6’ dall’intervallo (18-35). Marco Lusvarghi si guadagna e manda a bersaglio due liberi importanti, ma il digiuno di canestri dal campo perdura e, a 3’ 30’’ dalla seconda sirena, ci pensa Bonavida con il 2+1 che, intervallato dal time-out neroverde, consente a Iseo di ritoccare il massimo vantaggio (20-38). Un bell’arcobaleno in entrata di Reidar Greve prova a risvegliare la Virtus che, dopo due liberi di Bonavida, colpisce da oltre l’arco con Capitan Bianconi (25-40). Procacci in penetrazione e un canestro a rimbalzo offensivo di Biancotto si annullano a vicenda e una bomba dall’angolo di Greve apre l’ultimo minuto di gioco nel quale segna solo Iseo che con un canestro nel pitturato fissa il 30-44 alla pausa lunga.
TERZO QUARTO
In avvio di ripresa la Virtus riparte da una gran bomba di Isacco Marchet e, dopo l’uno su due in lunetta di Bonavida, Capitan Bianconi in avvicinamento a canestro firma il meno dieci (35-45). I neroverdi cercano strenuamente di riportare lo svantaggio in singola cifra ma, con la solidità e la fisicità ospite a prevalere, Iseo trova il mini break di 0-4 che riapre il divario a loro vantaggio. A 6’ dalla terza sirena Coach De Nicolao richiama i suoi in panca ma i lombardi aggiungono altri due punti con il piazzato di Tommasetto (35-51). Un gioco da tre punti di Isacco Marchet riduce il distacco ma Lui con una danza sul perno fa 38-53. Dopo una schiacciata sbagliata in campo aperto da Bonavida, Isacco Marchet infiamma il PalaRubano con un’altra bomba e, dopo una buona difesa, Lusvarghi ne pesca due in area per il nuovo meno dieci. Una tripla del solito Gentili prova a spegnere gli animi di rimonta della Virtus che apre comunque gli ultimi 90’’ con due liberi di Marco Borsetto (45-56). Una bomba di Biancotto riporta lo svantaggio in singola cifra ma, sulla sirena di fine quarto come una sentenza, arriva la risposta da oltre l’arco di Procacci che fissa il 48-59.
QUARTO QUARTO
La Virtus inizia l’ultimo quarto con una buona difesa e una bomba estemporanea di Marco Lusvarghi (51-59) prima del quarto personale di Marchet. Bonavida non sbaglia un colpo ma Biancotto in penetrazione riporta subito a otto lunghezze lo svantaggio, recuperando poi palla in difesa e colpendo con la bomba del 56-61 a 8’ dalla fine. I neroverdi tengono in difesa e, su un altro canestro firmato Leonardo Biancotto, con la Virtus a meno tre stavolta è Iseo a dover correre ai ripari con il minuto di sospensione. La sesta stoppata nella serata di Lusvarghi prova ad arginare i lombardi che alzano però ulteriormente l’intensità difensiva, chiudendo ogni varco ai neroverdi e trovando ancora con Bonavida la via del canestro (58-63) a metà frazione. Una sanguinosa palla persa regala due punti comodi a Procacci che marcano il più sette ed obbligano Coach De Nicolao al time-out. Leonardo Biancotto in penetrazione riporta in scia i suoi che, dopo una buona difesa, costruiscono un buon tiro con Marchet che viene sputato dal ferro. Dall’altra parte la sorte sorride ai lombardi che colpiscono, di tabella da oltre l’arco, con Gentili (60-68). A 2’ dalla fine è ancora Gentili, sempre da tre punti, a provare a indirizzare definitivamente la gara. La Virtus cerca il losing effort, tenendo in difesa e costruendo almeno tre buoni tiri con Biancotto e Marchet. Le chance di recupero si spengono sui ferri del PalaRubano che accolgono solo l’ultimo tiro di Leonardo Biancotto che fissa il 62-71 finale.
VIRTUS PADOVA 62 – BASKET ISEO 71
VIRTUS PADOVA
Biancotto 25 (9/14; 2/8); Marchet 12 (1/2; 3/15); Lusvarghi 11 (1/5; 1/1); Bianconi 7 (2/8; 1/4); Greve 5 (1/2; 1/3); Borsetto 2; Fasolo (0/2; 0/3); Camara (0/2); Padovani; Cavana n.e.
BASKET ISEO
Bonavida 19; Gentili 18; Procacci 13; Balogun 8; Lui 6; Cravedi 2; Tommasetto 2; Milovanovic 2; Ballini 1; Raineri n.e.; Trezzi n.e
Arbitri: Pallaoro e Tadic
Note:
Parziali: 16-27; 30-44 (14-17); 48-59 (18-15); 62-71 (14-12)
Tiri da due:
Virtus Padova 14/36
Basket Iseo 17/35
Tiri da tre:
Virtus Padova 8/34
Basket Iseo 9/27
Tiri liberi:
Virtus Padova 10/13
Basket Iseo 10/12
Rimbalzi:
Virtus Padova 40
Basket Iseo 45
Assist:
Virtus Padova 11
Basket Iseo 13