I neroverdi combattono dall’inizio alla fine, con Marchet sugli scudi e una buona prova di squadra
Rubano (PD), 02.03.2025 – Al PalaRubano la Virtus Padova cede alla distanza contro il Basket Pizzighettone (71-83) ma può uscire dal campo a testa alta, al termine di un match combattuto a lungo e affrontato con grande determinazione, privi di Lusvarghi (che si è aggiunto in settimana a Casella nella lista giocatori out fino a fine stagione) e dopo una settimana di allenamenti complessa, con la squadra a lungo falcidiata dalle malattie, oltre che dalle assenze per infortuni.
I ragazzi di Coach de Nicolao scendono in campo con la giusta mentalità, dimenticando le difficoltà del momento, e sembrano riuscire a fare l’andatura nel primo quarto (22-19). I neroverdi nei primi dieci di gioco si appoggiano alla prova di uno straripante Marchet che, pur mascherato per un colpo al naso rimediato con l’Under 19, sarà il mattatore in attacco per la Virtus. Pizzighettone rimette ordine in campo e si prende il comando nel punteggio nella seconda frazione, ma la Virtus resta in scia all’intervallo (41-46) grazie alle bombe di Greve (13 punti) e Marchet, unite alla solidità e alla grinta di Capitan Bianconi (12 punti), sempre pronto a trascinare la squadra con la sua energia.
Gli ospiti, in avvio di ripresa, cercano di prendere il largo ritoccando subito il massimo vantaggio e volando a più quattordici, ma la Virtus stoppa la fuga lombarda e risponde presente, sostenuta dal numeroso e caloroso pubblico accorso al PalaRubano e guidata da un indemoniato Isacco Marchet che continua a martellare da oltre l’arco. Il numero due neroverde chiuderà la sua serata a quota 28 punti con sei bombe all’attivo. Sulla terza sirena i neroverdi restano indietro di undici lunghezze (58-69), lasciando però aperte le chance di rimonta.L’inizio dell’ultima frazione però sentenzia a favore di Pizzighettone che, con un break di 2-11, chiuso da due triple ravvicinate, tocca il più venti e chiude di fatto i conti già a 7’ dalla fine. I neroverdi hanno il merito di non alzare bandiera bianca e restare con la testa nel match, dando il tutto per tutto per provare a ricucire. Capitan Bianconi e Greve timbrano da oltre l’arco e un positivo Biancotto (8 punti e ben 14 rimbalzi) lotta fino alla fine, firmando i canestri che consentono alla Virtus di rendere meno amaro il passivo finale (71-83).
La voce del Coach
“Oggi non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi: tutti hanno dato davvero il massimo, pur venendo da una settimana complessa di allenamenti, tra infortuni e assenze per malattie, che ci hanno impedito di allenarci al meglio e, in alcuni giorni, siamo riusciti ad essere in palestra con solo tre o quattro giocatori. Per questo motivo, devo fare i complimenti a tutti: hanno lottato e tenuto viva la partita, dando tutto ciò che avevano.” – ha commentato a fine partita il Coach neroverde, Riccardo De Nicolao – “Adesso ci aspettano tutte partite molto impegnative, a partire dalla trasferta di settimana prossima contro la Gardonese. Dovremo essere bravi a replicare l’energia e l’atteggiamento che abbiamo messo in campo oggi. In trasferta non sarà facile: in casa possiamo contare sul supporto del nostro pubblico per darci una spinta extra, ma fuori dovremo dare di più per mantenere alto il livello di energia, impatto in campo e cercare di giocarcela fino alla fine.”.
La cronaca della partita Virtus Padova – Basket Pizzighettone
PRIMO QUARTO
Coach De Nicolao schiera in quintetto Greve, Marchet, Camara, Biancotto e Bianconi. Proprio Capitan Bianconi apre il match con uno schiaccione che fa esultare il PalaRubano che vede la Virtus allungare con i liberi di Biancotto (4-0). Pizzighettone accorcia con Ndiaye ma la bomba di Isacco Marchet risponde subito per le rime prima di due punti in contropiede degli ospiti (7-4). Un giro di campo dopo Ciaramella a rimbalzo d’attacco firma il meno due e, dopo l’uno su due in lunetta di Biancotto, un energico Isacco Marchet di forza strappa la palla che gli consente il comodo appoggio del 10-6. I lombardi ricorrono al minuto di sospensione, appoggiandone subito due con Beghini che firma la parità a 3’ 30’’ dalla prima sirena. Giovanni Camara recupera una palla importante e in uno contro uno si beve Ciaramella per il 12-10, prime di un time-out neroverde. Dopo una buona difesa Isacco Marchet riporta a quattro lunghezze il vantaggio, che Ndiaye dimezza, prima di un’altra bomba di un indemoniato Marchet (17-12). Beghini risponde a rimbalzo offensivo, Marco Borsetto brucia la retina da oltre l’arco. Pizzighettone risponde con la stessa moneta e negli ultimi 20’’ segnano Greve e Ciaramella sulla sirena per il 22-19 di fine primo quarto.
SECONDO QUARTO
Il secondo quarto è inaugurato da quattro punti per gli ospiti che ribaltano il punteggio e trovano il primo vantaggio nella loro serata (22-23). In attacco la Virtus smarrisce la via e la tripla di Mascardi e il contropiede di Ndiaye fanno 22-28. Una bomba di Reidar Greve riporta subito in scia i neroverdi che impattano con la tripla di Isacco Marchet (28-28). I cremonesi sfruttano un 2+1 ma un’altra bomba di Marchet fa esultare il PalaRubano, prima di un contropiede ospite (31-33). L’esordiente under 19 neroverde Luca Pulejo svetta a rimbalzo d’attacco per due punti importanti e, dopo un libero ospite, Reidar Greve colpisce da oltre l’arco (36-34). Dopo l’uno su due in lunetta di Piccoli, Pizzighettone si riporta avanti in contropiede e, con Padova in bonus, gli ospiti dalla lunetta firmano il 36-39. Capitan Bianconi lotta in area segnando, subendo il fallo e aggiungendo il libero della parità a quota trentanove a 1’ 45’’ dalla fine. Samija colpisce subito da oltre l’arco, in uscita dal time-out ospite, e Ciaramella da una palla rubata deposita il 39-44 che apre l’ultimo minuto nel quale segna ancora Pizzighettone e Capitan Bianconi che manda le squadre al riposo sul 41-46.
TERZO QUARTO
In avvio di ripresa Pizzighettone inizia con due canestri in area, intervallati dall’uno su due in lunetta di Bianconi, cui segue una bella bomba di Marchet (45-50). Ciaramella risponde per le rime da oltre l’arco e, dopo un fallo in attacco neroverde, Piccoli nel pitturato scrive il più dieci (45-55). Bianconi mette un altro libero, dei due a disposizione, e Samija in schiacciata affonda il più undici che diventa più quattordici sulla tripla di Ciaramella (46-60). Isacco Marchet esplode un’altra bomba e, dopo una palla recuperata in difesa, il numero due neroverde aggiunge i liberi del meno nove (51-60). La Virtus difende forte, aiutata dal calore del suo pubblico, e il canestro in contropiede di Biancotto suggerisce alla panchina ospite il time-out a 4’ 30’’ dalla terza sirena. I neroverdi serrano i ranghi e con Marchet fanno meno cinque prima di altri due punti dell’ex Lumezzane Ciaramella che, insieme alla tripla di Beghini, rimette dieci lunghezze di margine. La bomba centrale di Federico Fasolo tiene in scia la Virtus che, a bonus raggiunto, apre così ai due liberi di Mascadri (58-67). Nell’ultimo giro di lancette segna solo Pizzighettone che, con Ciaramella, fissa il 58-69 sulla terza sirena.
QUARTO QUARTO
Un fischio (generoso) a favore di Pizzighettone apre l’ultima frazione per gli ospiti, che dalla lunetta mettono un libero per il 58-70. Samija ne appoggia altri due e Isacco Marchet replica in penetrazione, prima di un canestro di Beghini che riporta a quattordici le lunghezze di margine (60-74). I neroverdi faticano in attacco e due triple di Mascadri provano a chiudere i conti a 6’ dalla sirena. Capitan Bianconi risponde da oltre l’arco, subito imitato da Reidar Greve, con la Virtus che tiene in difesa e accorcia dalla lunetta con l’uno su due di Biancotto (66-80). Con il cronometro che scorre però inesorabile lo scarto resta invariato, nonostante alcune buone esecuzioni e, a 2’ 15’’ dalla fine il viaggio in lunetta di Greve regala solo un punto. I neroverdi danno il tutto per tutto in difesa ma Pizzighettone blinda il successo con un libero e un canestro sulla sirena dei 24’’ di Samija (67-83). Un’iniziativa personale di Reidar Greve regala due punti al play norvegese ad inizio ultimo minuto e la partita viene chiusa da una schiacciata di Leonardo Biancotto che fissa il 71-83 finale.
VIRTUS PADOVA 71 – BASKET PIZZIGHETTONE 83
VIRTUS PADOVA
Marchet 28 (4/7; 6/13); Greve 13 (3/7; 2/6); Bianconi 12 (3/11; 1/1); Biancotto 8 (2/5; 0/4); Fasolo 3 (0/3; 1/2); Borsetto 3 (0/1; 1/3); Camara 2 (1/2;; 0/2); Pulejo 2 (1/1; 0/2); Padovani n.e.; Pilone n.e; Cavana n.e.
BASKET PIZZIGHETTONE
Samija 19; Beghini 18; Ciaramella 16; Mascadri 11; Piccoli 11; Niaje 8; Tolasi; Belloni; Conti n.e.; Pedrini n.e.; Vergnaghi n.e.; Biondi n.e.
Arbitri: Rossi e Cantarini
Note:
Parziali: 22-19; 41-46 (19-27); 58-69 (17-23); 71-83 (13-14)
Tiri da due:
Virtus Padova 14/37
Basket Pizzighettone 25/38
Tiri da tre:
Virtus Padova 11/33
Basket Pizzighettone 8/25
Tiri liberi:
Virtus Padova 10/16
Basket Pizzighettone 9/13
Rimbalzi:
Virtus Padova 38
Basket Pizzighettone 39
Assist:
Virtus Padova 14
Basket Pizzighettone 19