Stagione 2024/2025 - Campionato serie B Interregionale

La Virtus lotta per 35’ ma cede nel finale: vince la Gardonese

I neroverdi toccano il vantaggio in doppia cifra nel secondo quarto ma nella ripresa i problemi di falli pesano e condizionano il risultato finale 

Gardone Val Trompia (BS), 09.03.2025 –  La Virtus Padova lotta per 35 minuti, trova il break nel secondo quarto che la fa volare a più dieci, ma nel rush finale della ripresa, con Borsetto e Greve out per falli, è costretta a cedere alla Pallacanestro Gardonese che fa suo il match con il punteggio di 95-79.

L’inizio di gara viaggia a lungo sui binari dell’equilibrio, con la Virtus che risponde subito ai tentativi di allungo della Gardonese. Le triple di Biancotto e di un ispirato Marchet (19 punti), insieme a qualche buon canestro in transizione, permettono ai neroverdi di restare in partita, chiudendo il primo quarto incollati a tre lunghezze di distanza sul 20-17. Nel secondo periodo, la Virtus cresce grazie a una buona difesa e veloci ripartenze: una bomba di Fasolo firma l’immediata parità, Borsetto e Greve (11 punti per entrambi) timbrano a turno da oltre l’arco e i neroverdi arrivano ad accumulare un vantaggio in doppia cifra (30-40), guidati dalla verve e dalle sfuriate offensive di un Leonardo Biancotto straripante (doppia doppia da 25 punti e 11 rimbalzi). I padroni di casa sono abili a non disunirsi e anzi trovano le forze per piazzare il contro-break che manda le squadre al riposo sul più due per i valtrumplini (47-45).

Nel terzo quarto, la Virtus parte bene con una tripla di Bianconi (47-48), ma perde presto Greve per falli, e l’attacco si inceppa. Gradualmente, la Gardonese inizia ad accumulare vantaggio, capitalizzando al massimo i numerosi viaggi in lunetta che caratterizzano questa frazione, chiudendo il periodo sul 70-63.

Ad inizio ultimo periodo i neroverdi danno il tutto per tutto con due triple di Marchet e un canestro di Biancotto, che li riportano subito a contatto. Nel momento migliore dei padovani, però, i padroni di casa affondano il colpo. Coach De Nicolao perde anche Borsetto per falli e, pur restando a lungo in scia sul -6, a 3′ dalla fine la Gardonese tocca il vantaggio in doppia cifra, che dilaterà nel finale per il 95-79 sulla sirena, spegnendo ogni velleità di rientro dei neroverdi che sono così costretti a cedere il passo ai bresciani.

 

La cronaca della partita Pall. Gardonese – Virtus Padova 

PRIMO QUARTO

La Virtus Padova scende in campo con il quintetto composto da Greve, Marchet e Biancotto con la coppia di lunghi Bianconi e Borsetto a presidio del pitturato. I valtrumplini sono i primi a trovare la via del canestro con due penetrazioni che anticipano la bomba di Isacco Marchet (4-3). I padroni di casa rispondono con la stessa moneta dall’angolo e, dopo due liberi convertiti da Marchet per antisportivo, i neroverdi trovano la parità a quota sette con Marco Borsetto. La Gardonese buca ancora la difesa padovana con una penetrazione centrale, replicando poco dopo per l’11-7 dopo i primi 4’. Superata la metà quarto Leonardo Biancotto firma il meno due, ma la Virtus viene punita da un’altra tripla dei padroni di casa. Gli attacchi di entrambe le squadre non sono fortunati al tiro e, dopo l’uno su due in lunetta di Capitan Bianconi,  passano due minuti prima di vedere canestri, entrambi di marca gardonese (18-10). Leonardo Biancotto risponde da oltre l’arco con una bomba che i valtrumplini annullano parzialmente in penetrazione. L’ultimo minuto è aperto da due liberi di Leonardo Biancotto e, dopo una buona difesa, Marco Borsetto lo imita alla perfezione per il meno tre che permane sulla prima sirena (20-17).

 

SECONDO QUARTO

Una bomba di Federico Fasolo apre la seconda frazione per la parità a quota venti. I padroni di casa rispondono con due punti nel pitturato ma la tripla di Reidar Greve dall’altra parte segna il primo vantaggio neroverde della serata (22-23). Greve si prende la scena con la penetrazione, il fallo subito e il libero supplementare del più quattro. Dopo il time-out i locali tornano a segnare ma anche Borsetto si alza e colpisce da oltre l’arco (24-29). A una penetrazione dei locali fa eco quella di Marco Borsetto, prima di un viaggio in lunetta di Gardone che frutta un punto (27-31). I neroverdi colpiscono in transizione con Leonardo Biancotto, ma una tripla valtrumplina riporta i padroni di casa a contatto. Greve risponde immediatamente con la stessa moneta e, dopo una buona difesa, nel giro di pochi secondi Biancotto segna, recupera palla e firma il canestro che fa volare i neroverdi a più dieci (30-40) a 4’ dall’intervallo. La Virtus prova a stringere le maglie in difesa ma il terzo fallo di Bianconi è una tegola che lo costringe in panca. Gardone sfrutta a metà un viaggio in lunetta e un super Biancotto punisce ancora a rimbalzo offensivo. Con 3’ da giocare i bresciani aggiungono tre liberi e, nell’azione successiva, la bomba che, insieme due veloci contropiedi, li riportano a contatto (41-42) immediatamente. I neroverdi in attacco non trovano più il canestro e, sul capovolgimento di fronte, Gardone timbra il sorpasso da oltre l’arco chiudendo il parziale del recupero. Marco Borsetto non sbaglia i liberi della nuova parità ma, sempre dalla linea della carità, i padroni di casa rimettono il naso avanti di uno ad inizio ultimo minuto (45-44). Con entrambe le squadre in bonus anche Leonardo Biancotto si presenta in lunetta, ma anche per lui è solo uno su due. Nell’ultima azione utile Gardone in penetrazione appoggia i due punti che mandano le squadre al riposo sul 47-45.

 

TERZO QUARTO

Dopo la pausa lunga la Virtus riapre le ostilità con la bomba di Capitan Bianconi (47-48) prima di un viaggio in lunetta che consente ai padroni di casa di riprendersi il vantaggio che rimpinguano prima in penetrazione, su sospetto doppio palleggio, e poi dalla linea della carità dopo 3’ della ripresa (53-48). I neroverdi tornano a segnare con Biancotto, ben servito in area da Fasolo, e impattano con la tripla centrale di Capitan Bianconi. I bresciani aggiungono un punto ai liberi e la Virtus è costretta a metà parziale a rinunciare al suo capitano (quarto fallo personale). Con i neroverdi in bonus i locali sfruttano a pieno un altro viaggio in lunetta, recuperando poi palla e colpendo da oltre l’arco per il più sei (59-53). Un buon tiro di Marchet non viene premiato dal ferro e Gardone a rimbalzo offensivo allunga prima di una bella penetrazione firmata Reidar Greve (61-55) che, poco dopo, incappa però nel quinto fallo personale, uscendo così dalla contesa. I padroni di casa realizzano altri quattro liberi, intervallati da un gioco da tre punti di Leonardo Biancotto (65-58). Isacco Marchet con una bomba importante riavvicina la Virtus che vede però anche Borsetto aggiungersi alla voce problemi di falli, con quattro personali. Gardone dalla lunetta fa uno su due, Isacco Marchet non sbaglia e con due liberi riscrive il meno quattro. Nell’ultimo giro di lancette segnano solo i padroni di casa, prima dalla lunetta e poi a rimbalzo d’attacco, fissando il 70-63 di fine periodo.

 

QUARTO QUARTO

Gardone inizia l’ultimo quarto con il facile contropiede del più nove, ma Isacco Marchet colpisce subito da oltre l’arco replicando poco dopo per il meno tre (72-69). I neroverdi difendono con cuore e con Biancotto in penetrazione fanno sentire il fiato sul collo ai bresciani. Dopo l’obbligatorio time-out i padroni di casa tornano a segnare, sul quinto personale di Borsetto, ancora dalla lunetta e poi a rimbalzo offensivo (76-71). I neroverdi in attacco non trovano linfa e una tripla bresciana a 6’ dalla fine materializza il più otto. Leonardo Biancotto risponde in tap-in offensivo e, superata la metà del quarto, un gioco da tre punti dei valtrumplini viene annullato dal tre su tre in lunetta di Isacco Marchet (82-76). I locali colpiscono ancora nel pitturato e, dopo un attacco senza esito, Gardone cerca il colpo del KO con il canestro del più dieci che diventa più dodici a 2’ 40’’ dalla fine (88-76). I neroverdi sembrano non averne più e il viaggio in lunetta di Capitan Bianconi frutta solo un punto con Gardone che, sulla sirena dei 24’’ fa 90-77.  A 1’ dalla fine Corrado Bianconi aggiunge due liberi prima di un altro canestro a rimbalzo offensivo dei bresciani che colpiscono da oltre l’arco nell’azione successiva per il 95-79 finale.

 

PALL. GARDONESE  95 – VIRTUS PADOVA  79 

PALL. GARDONESE

Jovanovic 26; Davico 24; Basso 16; Malagini 15; Mazzantini 7; Tonut 3: Porta 2; Santi 2; Renna; Grani n.e.

VIRTUS PADOVA

Biancotto 25 (9/16; 1/3); Marchet 19 (0/4; 4/11); Borsetto 11 (2/2; 1/2); Greve 11 (2/2; 2/4); Bianconi 10 (0/5; 2/6); Fasolo 3 (0/1; 1/3); Padovani (0/1); Camara (0/5); Pilone; Zefi

 

Arbitri: Giudici e Marchesi

Note:

Parziali: 20-17; 47-45 (27-28); 70-63 (23-18); 95-79 (25-16)

Tiri da due: 
Gardonese 24/38
Virtus Padova 13/30

Tiri da tre:
Gardonese 8/32
Virtus Padova 11/35

Tiri liberi:
Gardonese 23/33
Virtus Padova 20/23

Rimbalzi:
Gardonese 42
Virtus Padova 37

Assist:
Gardonese 12
Virtus Padova 16