Stagione 2024/2025 - Campionato serie B Interregionale

Broetto Virtus decisa a ritrovare il sorriso 

A Crema con l’obiettivo di interrompere la serie negativa

Ferma la A1 femminile, tutta l’attenzione è per il basket maschile. In serie B la Broetto Virtus, reduce da tre sconfitte consecutive (seguite ai primi quattro successi), deve ritrovare giocatori ed entusiasmo.

Domani, con inizio alle 18, la squadra di Massimo Friso gioca a Crema. «Ci aspettano due partite consecutive in trasferta – spiega il coach – Speriamo di recuperare acciaccati e infortunati. Noi possiamo far bene solo se siamo in condizione. Ma lo spirito dovrà essere assolutamente diverso da quello visto con Bergamo».
Superata le difficoltà iniziali, Crema – ben orchestrata in cabina di regia dal ’97 padovano Marco Pasqualin che viaggia a 10,7 punti e 2,4 assist (era spettatore interessato domenica scorsa a Rubano) – ha preso i ritmi giusti per stupire e con tre vittorie in fila è due punti avanti ai neroverdi. Tra questi, rientra però Nobile mentre il play Stojkov, effettuato l’esordio, dovrebbe poter giocare una quindicina di minuti.

In serie C Gold, la Guerriero Ubp vuole sfatare il tabù casalingo: nel fortino di Mortise, infatti, quest’anno non ha ancora vinto. La squadra di Nicola Imbimbo, che ha ottenuto i suoi tre successi in trasferta, domani ci riprova ospitando Bassano. «Bravi i ragazzi, che si stanno allenando con grande impegno e disponibilità ha rivelato il coach dopo l’acuto di Monfalcone – Meritano di raccogliere una vittoria importante dopo un inizio di stagione complicato. L’obiettivo è sbloccarsi tra le mura amiche». Tra i biancoscudati, Sabbadin sarà assente per tre-quattro gare: gli accertamenti clinici effettuati nei giorni scorsi, dopo il fortuito pestone al piede rimediato domenica, hanno infatti evidenziato una micro-frattura all’alluce.

In D, oltre a tre derby (Este-Roncaglia oggi, Mestrino-Noventa e Solesino-Vigodarzere domani), questa sera al PalaBerta di Montegrotto lo scontro al vertice tra il Bam capolista (9 su 9) e San Bonifacio secondo.

Giovanni Pellecchia
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19 novembre 2016