Crema – Broetto Virtus Padova 74-64
Il primo tempo è dei neroverdi ma la fase decisiva dell’incontro è quella a cavallo tra il terzo e l’ultimo quarto, quando Crema approfitta di alcuni errori dei padovani per costruire il margine che vale la partita.
Pall. Crema: Pasqualin 4 (2/4, 0/2), Liberati 26 (7/9, 3/7), Del Sorbo 1 (0/1, 0/2), De Min 14 (4/8, 1/2), Bozzetto 9 (2/7, 0/0), Tardito 3 (0/2, 0/0), Manuelli 2 (1/4, 0/4), Petronio 10 (4/5, 0/3), Bovo 5 (1/1, 1/3), Nicoletti n.e. All. Bardiraghi, Dognini, Consoli.
Tiri 2: 21/41 51% – Tiri da 3: 5/23 22% – Tiri Liberi: 17/23 74% – Rimbalzi: 30 9+21 (Bozzetto 13) – Assist: 9 (Liberati 4)
Broetto Virtus Padova: Ferrara 5 (1/2, 1/1), Canelo 18 (2/3, 2/2), Schiavon 2 (1/2, 0/5), Crosato 7 (2/6, 1/3), Nobile 3 (1/4, 0/1), Stojkov 5 (1/1, 1/5), Salvato 8 (0/3, 2/5), Lazzaro 16 (4/5, 0/1), Clark e Cusinato n.e. All. Friso, Primon, Pomes.
Tiri da 2: 12/26 46% – Tiri da 3: 7/23 30% – Tiri Liberi: 19/24 79% – Rimbalzi: 39 7+32 (Lazzaro 8) – Assist: 15 (Nobile 4) – 5 Falli: Salvato.
Parziali: 21-24, 16-14 (37-38), 21-14 (58-52), 16-12 (74-64).
Per la prima volta coach Friso può schierare la Broetto al completo ma i convalescenti non sono ancora pienamente recuperati e alla fine è la maggior freschezza di Crema a fare la differenza. La Broetto infatti conduce a lungo e nel primo tempo dimostra di essere scesa con l’approccio giusto in un Pala Cremonesi che non premia con le presenze il bel periodo della squadra locale. Purtroppo però nel finale del terzo quarto la squadra di Friso si disunisce commettendo una serie di errori dovuti in buona parte a qualche eccessivo protagonismo che non si addice al gioco di squadra dei virtussini e che consente ai padroni di casa, guidati da un Liberati in serata di grazia (26 punti frutto di 7/9 da 2, 3/7 da 3, 3/6 ai liberi), di operare il sorpasso chiudendo il parziale avanti di 6 (58-52).
Il colpo decisivo la Broetto lo subisce all’inizio dell’ultimo quarto, quando chi si aspetta la reazione dei padovani rimane sorpreso dal calo dei neroverdi e vede i padroni di casa prendere il volo proprio quando in campo ci sono gli ultimi della rotazione di coach Baldiraghi. Sono infatti Petronio e Bovo, giovani talenti arrivati quest’estate, a dimostrarsi terribilmente efficaci e dinamicamente infermabili per una Broetto che da l’impressione di viaggiare con una marcia in meno rispetto ai lombardi. Crema vola e dopo 4’ il risultato è di 69 a 52, un +17 che resterà il massimo margine di un incontro che in pratica finisce a questo punto.
La Broetto cercherà infatti di risalire ma solo Canelo dimostra la necessaria pericolosità offensiva e così alla fine il distacco dei virtussini resta in doppia cifra.
Crema si conferma squadra rocciosa, capace di difendere per 40′ con una pressione continua in tutti i settori del campo e di puntare sempre il canestro. Coach Baldiraghi ha preparato con cura la gara riuscendo a complicare l’esecuzione degli schemi offensivi avversari e questa sera ha avuto tantissimo da Liberati, una guardia che nei momenti topici ha affossato i virtussini con una serie di tiri “ignoranti”.
La Broetto deve innanzitutto ritrovare la salute e con questa la fiducia che la serie di sconfitte ha fatto svanire rendendo ogni cosa più difficile. Domenica prossima si giocherà ancora in trasferta, sul campo di Lecco, una delle squadre che guidano la classifica. La nuova settimana di lavoro dovrebbe consentire a Stojkov e Nobile di migliorare lo stato di forma fisica con la speranza che il loro contributo possa tornare al più presto ai livelli abituali, solo così si potrà cercare di cogliere a Lecco l’impresa mancata questa sera.