La partita Broetto vs Su Stentu vista dalla tribuna dei tifosi di ENV. La simpatica cronaca di Vito Vigneri.
Dopo il “giro di boa” del campionato ci ritroviamo in “tana” per sostenere i nostri TUSI che devono respingere “l’arrembaggio” dei pirati dell’Accademia Su Stentu Sestu!!!
Orario domenicale insolito, ore 15.00, qualcuno di noi deve ancora digerire il pasticcio e qualcun’altro “se ga ciappà sul divano” per la pennichella pomeridiana, e non è neanche venuto a Rubano.
L’avversario è quello battuto all’andata agevolmente, ma qualcuno ci tiene a ricordarci che la palla è rotonda e non bisogna mai abbassare la guardia.
Noi o savemo infatti uno dei nostri mantra è NEVER GIVE UP!!!
Starting five delle due squadre FEDE – JC – CROCE – CIRO – CLAUDIONE versus GRAVIANO – ELIA – PILO – LAGUZZI – VARRONE.
A guardare bene i centimetri messi in campo dalla squadra isolana, ci sarebbe spazio anche per i 165 cm del nostro Mattiello!!!
Virtus che parte al piccolo trotto senza strafare e sardi che invece, come fanno ad ogni match, sembrano giocare la partita della vita.
Sono gli ospiti a segnare il primo canestro dopo 44 sec, con Elia, mantenendo il “comando della gara” fino a 2’35” quando Fede metta la tripla del “sorpasso”!!!
Poi è solo “accademia”, si ma non quea sarda quea nero-verde!!!
Infatti gli ospiti, anche se praticano una difesa aggressiva, un pò “rustica” e spartana, non riescono a mettere in difficoltà l’attacco dei nostri beniamini, che al massimo peccano di precisione, consentendo al “folletto” Pilo di ravvivare il match tra il 5° e il 7° minuto.
Talmente è la verve del “pirata” n° 8 che dagli spalti cerchiamo di capire dove è il pulsante per spegnerlo!
Però nel momento in cui gli ospiti sembrano rientrare in partita i nostri, pigiano un po’ sull’acceleratore e allungano nuovamente con una bomba di Ciro e i piazzati di Marcone, che nel frattempo era entrato in campo.
L’ultimo minuto della prima frazione di gioco, è quello che probabilmente taglia definitivamente le ali agli ospiti!
In quest’ultimo giro di lancette possiamo ammirare prima Marcone, sempre lui, che stoppa su Passeretti in penetrazione, facendo capire chi è il padrone del pitturato in via Rovigo e poi, sulla successiva azione di attacco dei sardi, un rimbalzone di Kroce che nasconde la palla dietro la schiena agli avversari prima di ripartire e andare in attacco dove combina con Marcone “leziosamente” ottenendo solo un “giro in lunetta”, ma mostrando agli avversari come riusciamo a dialogare facilmente in attacco.
Show-time, direbbero gli americani, e fine primo quarto 25-17.
Insomma in tana non c’è storia e tra gli spalti si capisce che la pratica sarà di facile archiviazione!!!
Ricomincia la “disputa” sulla falsa riga della prima frazione, il duo Kroce-Marcone arpiona tutto quello che rimbalza sui “vetri” e sui “ferri” di via Rovigo non lasciando secondi tiri ai sardi, anche Pilo pare aver perso il suo dinamismo e la sua verve, “Pilo ha finito le pile!!!” commenta Robertone!!!
Poi in attacco ci pensa Gabri a rincarare la dose e in poco più di un minuto, realizza prima un piazzato dalla media distanza e poi una “comoda” bomba visto che gli ospiti non riescono a “raccapezzarsi” in difesa!!!
Lo smarrimento difensivo dei sardi si traduce in un 11-0 per i Tusi al 12’56”.
In realtà “i pirati” ci provano anche a dar fastidio, mettendo a uomo sul nostro play Stevo il “bocia” Cabriolu, che in sieme a Pilo sembra quello che ci crede di più ma i risultati sono scarsi!!!
Infatti a metà quarto è sempre Show-time, con Gabri che finta da tre per poi passare a Marcone nel pitturato che, a sua volta, in no-look “schiaccia” a terra per Claudione che prende la palla e si appende al canestro, devastando il morale degli “amici” sardi e costringendo il loro coach a chiamare time-out.
14’46” il tabellone segna 38-17!!!
Si, si avete capito bene, “amici sardi” perché nel frattempo, visto il tenore dell’incontro, abbiamo socializzato con Pilo che ricambia con sorrisi le nostre battute diventando anche lui un nostro beniamino.
Durante il time-out tra gli spalti compare una distinta signora con una collana con gemme?, lampadine?, insomma sfere luminose!!!
Ale dise “ghe se rimasta tacca l’ultima luce dell’albero che ga disfatto settimana scorsa!!!”
Mattiello voleva chiedere alla signora indicazioni dove acquistarla, per fare un regalo alla moglie!!!
“A carogna” con nonchalance illuminava gli altri ENV “sarà una simpatizzante dei Pirati e ha portato la criptonite, per fermare iTusi !!!”
La stupidaggine detta da “ a carogna”, sembra avvicinarsi alla verità quando al rientro dal time-out, prima Elia va in lunetta realizzando 2 punti e nell’azione successiva Laguzzi stoppa Claudione.
Sbagliamo l’azione offensiva e nel contrattacco, l’amico Pilo ne mette altri due.
Che sia davvero criptonite!?!?!
Friso non ci crede, ma comunque meglio chiamare time-out per riordinare subito le idee e non lasciare niente al caso.
Al rientro in campo ogni dubbio è fugato, “ non se criptonite, sarà e lampadine dell’albero dea signora!!!”
Ricominciamo a segnare con Marcone e Leo, non Busca (sigh!), ma Clark, concludendo il quarto sul 47-25.
Sul +22 la partita perde un po si interesse, gli amici sardi non ce ne vogliano ma oggi in tana non c’è storia!!
Le emozioni più belle le viviamo durante l’intervallo, in cui assistiamo ai 5 minuti di basket più intensi e combattutti del pomeriggio, miniTusi versus miniOrfeo!!!
Tra gli spalti commentiamo i risultati degli altri campi, ci chiediamo che fine ha fatto Psittacus, e finalmente anche il pasticcio è stato digerito!!!
Al rientro in campo continuiamo il nostro dialogo con Pilo invitandolo a sedersi con noi per la seconda frazione di gioco, “te diverti de più con noi altri che a stare in campo contro noi altri”.
Insomma sorrisi e buon umore!!!
Anche la gara non sembra aver più nulla da dire.
Il terzo quarto scorre velocemente con Stevo che prova a vivacizzare l’incontro con qualche preziosismo per i suoi compagni, Marcone che sfodera lo stesso livello di agonismo anche con 20 punti di vantaggio quando al 23° va a stoppare sul malcapitato Graviano! Trovano spazio anche le “segnature” dei bocia Leo e Cusi.
Al 26° Ciro realizza il piazzato del massimo vantaggio 67-36 (+31).
Sugli spalti non sprechiamo neanche più il fiato per caricare i Tusi, sono sul pezzo già per conto loro, rullano solo i tamburi!!!
Le uniche grida che si sentono sono quelle all’indirizzo dei nostri miniENV che oggi non svolgono bene il compito di “dry-boy”, anche per loro la partita “se finia da un pezzo”!!!
La terza frazione di gioco si chiude con una “tripla di tabella” di Ciro, che fa sobbalzare Ghinato che ha un “déjà vu”, rivivendo i mercoledì UISP degli “Irriducibili” quando è Vito che si esibisce in questa specialità!!!
72-46 fine terza frazione!!!
In tribuna qualcuno cita Dan Peterson “mamma butta la pasta” e qualcun’altro pensa gia ad organizzare la trasferta di Iseo.
Del quarto e ultimo periodo ricordiamo solo che nessuno aveva più niente da dire e si andava ad un ritmo blando, con i sardi che danno spazio alle seconde linee e coach Friso che concede spazio ai bocia.
Sul punteggio finale di 89-60 raccogliamo il saluto del nostro nuovo amico Pilo che ci ringrazia per l’affetto dimostratogli, e ci godiamo i due punti incamerati per iniziare un girone di ritorno in cui siamo sicuri i Tusi ci sapranno regalare grosse soddisfazioni in quanto abbiamo capito che “non li ferma neanche la criptonite”!!!
NEVER GIVE UP!!!
WE BELIEVE ANCA MASSA!!!
FORZA TUSIIIIIIIII!!!