Una grande prova del gruppo (sei in doppia cifra, ndr), che non ha mai mollato e ha sempre risposto – il commento a botta calda del coach neroverde -: senza scomporsi quando era sotto nè quando era andato sopra. Grazie anche al pubblico per una grande partita e un bellissimo spettacolo di basket.
Gli ospiti, che nel quintetto iniziale schieravano sia l’ultimo acquisto (la talentuosa guardia argentina Vico, 21 punti ma tutti sudatissimi grazie a un ottimo lavoro difensivo) sia soprattutto l’attesissimo Davide Andreaus, ala padovana che ha chiuso con 17 punti (7/8 ai liberi) e 11 rimbalzi, hanno fatto l’andatura nella prima parte della gara: allungando una prima volta in maniera sensibile a inizio di seconda frazione (28 a 20), quando la tripla di Schiavon era fondamentale, e poi ancora sul +10 quasi subito rintuzzato. Anzi, la Broetto Virtus metteva anche il naso avanti e lamentava un’altra tripla di Schiavon annullata per fallo di Lazzaro sottocanestro.
I padroni di casa, invece, uscivano decisamente meglio dagli spogliatoi: piazzando un micidiale parziale di 10 a 0, grazie alle triple di Stojkov (5/10) e Salvato (3/5). In questo frangente la Broetto, che leggeva bene il raddoppio difensivo sul P&R e attaccava con raziocinio liberando i tiratori sul perimetro, giocava forse il suo basket migliore. Per Cento, era proprio Andreaus ben supportato da Vico a prendersi le responsabilità. Gli ospiti colmavano lo scarto e anzi arrivavano avanti alla volata finale: ma capitan Crosato impattava con una tripla al 39′ (78-78) e anzi la Broetto falliva con un Lazzaro comunque monumentale la più ghiotta delle occasioni ben servito da Stojkov (9 assist!). Nell’overtime, la Virtus faceva l’andatura ma si perdeva colpevolmente due volte di seguito Pignatti in difesa. A poco più di 2 dal termine, l’1/2 in lunetta ancora del capitano era quello decisivo.
28gennaio 2017