GIRONE B
Soltanto Bergamo riesce a tenere il passo della capolista Orzinuovi che, trascinata da Cantone (23pt), ha la meglio su una buonissima Faenza, che però non riesce mai ad entrare in partita (scarto tra le formazioni che si mantiene abbondantemente oltre la doppia cifra per quasi tutta la partita).
Bergamo, come dicevamo, vince e mantiene un ritardo di sole 2 lunghezze dalla vetta della classifica. Vittoria dall’altissimo peso specifico, visto che l’avversaria era Piacenza, compagine fortissima e terza in classifica. E se pensiamo che i lombardi han tesserato anche Bastone (in uscita da Senigallia) e Dimitri Lawers (tiratore da mille e una notte, “illegale” per questa categoria)… Orzinuovi è avvisata!
Cento, nonostante l’arrivo del forte play Vico, cade anche a Padova e scivola ad 8 punti dalla capolista, seppur conservando la quarta posizione. Sconfitta pesantissima che porta Giordani a dimettersi da capo allenatore. Alla squadra serviva una scossa, probabilmente a pagare le conseguenze di questo pessimo momento è chi ha meno colpe. Ma d’ora in poi, non si potrà più sbagliare. Per Padova, invece, una vittoria necessaria per la corsa play-off.
Lecco sbanca Vicenza al fotofinish ed aggancia Faenza in quinta posizione, aggravando ancor di più quella vicentina, ormai sempre più imbrigliata nelle zone basse della classifica (quartultima posizione).
Per Milano invece seconda vittoria consecutiva (non succedeva da fine Ottobre) che la rilancia per la lotta salvezza. Pare sia infatti utopia anche solo credere di poter rilanciarsi in classifica, scalandola e riportandosi nella zona play-off (ad oggi a 6 lunghezze di ritardo).
Per Iseo (penultima) e Sestu (ultima) stessa sorte in questo turno: per entrambe, infatti, sconfitte esterne. I lombardi non riescono nell’impresa in quel di Crema, con i padroni di casa abili a piazzare il break decisivo proprio nell’ultimo quarto.
Ai sardi, invece, non bastano i nuovi innesti Samoggia (16pt) e Scodavolpe (12pt): a Desio, trascinati da uno Svoboda immarcabile (23pt per lui), arriva una sonora imbarcata.
Mario Caposiena
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo