(Il Gazzettino)
La Broetto Virtus ha calato il poker, completando la batteria dei lunghi. La quarta conferma in maglia neroverde è quella di Claudio Nobile. In rigoroso ordine cronologico, dopo quelle di Lazzaro, Crosato e Schiavon, è giunta anche quella del 35enne centro veronese (classe 82) di 207 centimetri: conferma abbastanza scontata (il giocatore era legato alla società di via Tadi da contratto biennale), ma comunque importante. La formazione di Daniele Rubini, infatti, potrà presidiare l’area pitturata con lo stesso pacchetto che così bene aveva fatto la scorsa stagione: i due gladiatori Lazzaro e capitan Crosato, più il baluardo scaligero che – con la sua esperienza e la lettura del gioco – si è rivelato spesso anche un playmaker aggiunto (2,1 assist di media). Strappato la scorsa estate a una folta concorrenza, dopo che reduce da una grande stagione a Vicenza era stato tra i pezzi pregiati del mercato, Claudio Nobile si è confermato giocatore di alto livello della categoria pur non ripetendo – anche a causa di alcuni acciacchi – le stesse cifre («Mi ha già garantito che ha una gran voglia di riscattarsi», scherza il presidente Gianfranco Bernardi). La sua stagione, di fatto, è terminata con il terzo posto nella classifica dei rimbalzisti del girone (media di 7.7 a partita) e quinto tra le stoppate (graduatoria vinta dal giovane virtussino Matteo Ferrara), risultando anche il secondo neroverde (dietro Canelo) per impiego (oltre 27 minuti) e segnando quasi 9 punti di media. Completato così il settore interno (il quarto lungo sarà un under), si passa agli esterni: «Ora Roberto Rugo, il dirigente della serie B, potrà concentrarsi sugli esterni – spiega il direttore generale Nicola Bernardi – con la speranza che in settimana possa concretizzarsi una tra le tante trattative iniziate in queste frenetiche settimane. La squadra sta cominciando a prendere forma, i giocatori hanno voluto rimanere e le aspettative, in funzione delle ultime caselle del roster che sono ancora da riempire, non possono che essere positive». Tra i primi obiettivi, oltre al ruolo di regista, le conferme di Canelo e del 97 Ferrara.
4 luglio 2017