(Il Mattino)
Rugo: «A giorni dovremmo chiudere». Ferrara si accasa altrove?
La separazione dallo storico main sponsor non spaventa la Virtus. Anche senza l’apporto affezionato dell’ingegnere Carlo Broetto, che ha contribuito per 15 lunghi anni alle fortune del basket virtussino, la programmazione della società di via dei Tadi procede come da copione. Cresce in compenso la fiducia di trovare presto un nuovo partner affidabile, che supporti la prima squadra neroverde nella prossima Serie B. «Continuiamo ad impegnarci sia per la prima squadra che per il settore giovanile», assicura il dirigente Roberto Rugo. «Stiamo organizzando qualche incontro con imprenditori, che potrebbero essere interessati ad una sponsorizzazione. Da questo punto di vista siamo tranquilli e sereni. È in momenti simili che la Virtus dimostra tutta la sua solidità».
Nonostante il mancato introito della Broetto Costruzioni, il mercato non ne risentirà: lo stesso Rugo ne è convinto. «Siamo in trattative avanzate per un eccellente playmaker», confessa. «Dico solo che è un giocatore di categoria superiore. Per scaramanzia preferisco non aggiungere nient’altro. Spero solo di chiudere a giorni l’accordo. Ormai ci siamo, la squadra ha già iniziato a prendere forma e anche coach Rubini è contento».
I nomi sul taccuino di Rugo sarebbero in realtà due o tre, ma al momento non filtra alcuna indiscrezione. Che evoluzione seguirà il mercato virtussino? «In base al play che arriverà, andremo alla ricerca di un play-guardia da mettergli alle spalle, anche se potremmo decidere di giocarci più avanti la “matta” per l’esterno».
Intanto, come anticipato, è vicino il rinnovo di JC Canelo, guardia di origini dominicane, che potrebbe risultare ancora il potenziale valore aggiunto della Virtus. Dopo Gabriele Salvato, il mercato in uscita riguarderà Stevan Stojkov, che con l’acquisto del nuovo regista non rientra più nei piani. Resta, invece, in sospeso la permanenza del play azzurrino Matteo Ferrara, che potrebbe accasarsi altrove.