“Siamo una squadra fortissimi, fatta di gente fantastici…”
Se dovessi trovare la colonna del Torneo Città di Marostica sceglierei proprio questa canzone di Checco Zalone (sperando che la maestra di italiano non si accorga degli errori di grammatica).
Tre giorni di pura adrenalina! La prima partita abbiamo giocato contro Leoncino Mestre e abbiamo vinto 56 a 15, insomma per loro non c’è stato nulla da fare. Anche la seconda partita, giocata contro Bassano, è stata un trionfo: la dimostrazione che, quando ci impegniamo al massimo, siamo davvero forti. La terza partita è andata ancora meglio: abbiamo superato gli avversari di oltre 100 punti e la maggior parte dei giocatori della nostra squadra è andata in doppia cifra (LeBron James inizia a tremare!!).
Il secondo giorno però le squadre avversarie si sono dimostrate molto più agguerrite: Vigonza, che abbiamo affrontato nella prima partita della giornata, non ha mai mollato dall’inizio alla fine, ma alla fine l’esito ci è stato favorevole. Nonostante abbia rimediato una gomitata all’occhio destro (che è ancora nero!) è stata proprio una bella partita.
Grazie ai risultati ottenuti siamo passati alle semifinali dove abbiamo incontrato il Malnate Bugs e, contro ogni pronostico, abbiamo vinto anche se due dei giocatori avversari erano alti più di un metro e settanta ed io, in confronto a loro, sembravo un nanetto da giardino.
E finalmente è arrivata la finale, di nuovo contro il Leoncino: la partita più importante. Ero un po’ preoccupato perché temevo che la maledizione del secondo posto avrebbe continuato a perseguitarci, visto che avevamo perso tre finali di fila! Ma coach Luciano, sempre ottimista e sorridente (anche se io avevo il dubbio che ridesse per non piangere!), ci ha spronato a dare il nostro meglio: siamo infatti riusciti a giocare come una squadra, passandoci la palla e mettendo in campo una buona difesa e azioni spettacolari alla Michael Jordan. Alla fine, grazie anche a questa collaborazione, abbiamo vinto: perché il basket ci insegna che bisogna essere una squadra in campo e fuori da campo, aiutarsi rispettando i compagni e gli avversari.
La vera forza della nostra squadra è l’amicizia, ed è bellissimo quando durante i tornei, anche gli avversari si trasformano in nuovi amici tenuti insieme da una unica passione: il basket.
In conclusione: partecipare è bello… MA VINCERE È FICHISSIMO!!!
Matteo