I neroverdi lottano per tre quarti ma l’allungo dei mantovani costringe la Virtus a un passivo amaro
Curtatone (MN), 23.02.2025 – A Curtatone vincono gli Stings Mantova, che, nel decisivo quarto quarto, firmano l’allungo che condanna la Virtus Padova a un passivo pesante (98-82) e un risultato che non rende giustizia a una gara combattuta per oltre tre quarti.
I neroverdi infatti, pur dovendo presto rinunciare al centro Marco Lusvarghi all’inizio del secondo quarto, hanno lottato con cuore e sembravano aver trovato le energie per ribaltare l’inerzia, riconquistando anche il vantaggio a metà terzo quarto, che aveva fatto momentaneamente sperare nel colpo esterno. La squadra di Coach De Nicolao si è arresa solo negli ultimi 10 minuti, quando i lombardi hanno chiuso i conti, arrivando al più venti e resistendo poi a tutti gli assalti dei neroverdi.
L’inizio del match si apre nel segno dell’equilibrio ma le buone prove di Bianconi e Lusvarghi non sono sufficienti a chiudere avanti al primo rilevamento (21-17). Il secondo quarto fa da spartiacque con i neroverdi a dover rimescolare più volte le carte in campo per problemi di falli, ai quali si aggiunge anche la tegola Lusvarghi,costretto ad abbandonare il campo per un infortunio. Padova paga il momento e Mantova ne approfitta, trovando il vantaggio in doppia cifra sul quale, sostanzialmente, le due squadre vanno al riposo (47-38). La pausa lunga giova ai neroverdi che rientrano in campo subito decisi a colmare il gap, riuscendoci a metà terzo quarto grazie alle triple di Biancotto (12 punti) e Marchet (15 punti) che firma anche la bomba del sorpasso sul 53-55. Il finale di quarto però sorride ancora ai padroni di casa che, nell’ultimo giro di lancette, ritrovano il vantaggio in doppia cifra (67-57).
Nell’ultima frazione i padroni di casa cercano e trovano presto l’allungo decisivo raggiungendo il più venti di metà quarto, frustrando così la verve realizzativa di Capitan Bianconi (34 punti con 64% da due e 44% da oltre l’arco) e l’ultimo colpo di coda dei neroverdi che, negli ultimi due minuti, rientrano fino al meno undici con i due contropiedi di Biancotto, prima dell’ultimo giro di lancette, tutto di marca lombarda (98-82).
La voce del Coach
“La partita di ieri è stata purtroppo fortemente influenzata dall’infortunio di Marco Lusvarghi, un infortunio che, a caldo, non è sembrato di lieve entità e che sarà valutato nel corso della settimana. Questo ci ha costretto a modificare il nostro approccio alla gara rispetto a quanto avevamo pianificato ma, nonostante le rotazioni molto limitate, i ragazzi hanno dato il massimo e siamo riusciti a rimanere in partita fino alla fine del terzo quarto.” – ha commentato a fine partita il Coach neroverde, Riccardo De Nicolao – “L’infortunio di Marco sarà monitorato durante la settimana ma chiaramente, vista già l’assenza di Casella, avrà un forte impatto nell’immediato costringendoci a rivedere il nostro assetto, le strategie e gli obiettivi sul campo. Ora abbiamo il compito importante di rimanere determinati, mantenendo alta la concentrazione e dando sempre il massimo, sia in partita che negli allenamenti, alzando ulteriormente l’impegno e la qualità con cui affrontiamo ogni sfida.”.
La cronaca della partita Stings Mantova – Virtus Padova
PRIMO QUARTO
La Virtus Padova trova i primi punti del match con un comodo appoggio in area di Marco Lusvarghi, subito pareggiato dai padroni di casa. Capitan Bianconi e Moustapha Lo si rispondono colpo su colpo con due canestri a testa e dopo i primi 3’ di gioco Verri segna il primo vantaggio lombardo nel match (8-6). Per la Virtus ci pensa ancora un positivo Corrado Bianconi che impatta per l’8-8 su cui si apre la seconda metà del primo quarto. Due liberi di Moustapha Lo, sui tre a disposizione, riportano avanti i mantovani ma Lusvarghi prima e Bianconi poi ribaltano in un amen il punteggio (10-12), con i padroni di casa che decidono di spendere il time-out a 3’ dalla prima sirena. Il secondo fallo personale di Lusvarghi e Bianconi, costringe i due neroverdi in panchina, e gli Stings ritrovano la parità con la penetrazione di Biordi. Biancotto sigla il 12-14 ma, con entrambe le squadre in bonus, il secondo fallo di Fasolo consente a Verri di pareggiare i conti. Un viaggio in lunetta di Fasolo regala un punto ai neroverdi che, nel giro di 30’’ incassano il 4-0 mantovano che suggerisce alla panchina neroverde di spendere il minuto di sospensione (18-15). Giovanni Camara in penetrazione segna e riporta in scia i suoi che, sulla sirena di fine quarto, incassano però la tripla di Moustapha Lo che fissa il 21-17.
SECONDO QUARTO
Un libero di Biordi e una tripla di Moustapha Lo (25-17) aprono la seconda frazione con Mantova che tenta subito l’allungo con lo schiaccione di Biordi che vale il più dieci. I neroverdi non trovano risposte in attacco e gli Stings ritoccano il massimo vantaggio, ancora dalla lunetta, con Biordi che sfrutta il terzo fallo personale di Fasolo (29-17). L’uno su due ai liberi di Marco Lusvarghi sblocca la Virtus che, dopo una buona difesa, si ripresenta in lunetta con Isacco Marchet. Il numero due neroverde non sbaglia, convertendo tutti i tre liberi a disposizione (29-21) ma Coach De Nicolao perde Lusvarghi a causa di un infortunio. Mantova replica nel pitturato, Capitan Bianconi con tre liberi, uno per tecnico ai padroni di casa, prova ad avvicinare i suoi ma il solito Moustapha Lo risponde per Mantova che a metà quarto in contropiede ritocca il più undici (35-24). Dopo il quarto fallo personale di Fasolo, costretto in panca, Bianconi mette a referto quattro punti in rapida successione. A una penetrazione di Moustapha Lo fanno eco quella di Giovani Camara prima e Pasquino poi (39-30). Reidar Greve aggiunge un libero, Verri una bomba pesantissima, e Greve risponde con l’incursione che a 2’ 22’’ dall’intervallo fissa il 42-33. Gli Stings nel pitturato non sbagliano ma Capitan Bianconi arma la mano da oltre l’arco e colpisce anche lui per il meno otto (44-36). Con tre viaggi in lunetta, intervallati da una penetrazione di Giovanni Camara, Mantova produce tre punti e le due squadre vanno al riposo sul 47-38 per i locali.
TERZO QUARTO
Al rientro in campo Reidar Greve in penetrazione brucia la difesa mantovana e la tripla di Leonardo Biancotto vale il meno quattro dopo il primo minuto (47-43). I padroni di casa si sbloccano e, con due canestri in area, riaprono subito il gap prima della bomba dall’angolo di Isacco Marchet (51-46). Un’incursione di Verri prova a tenere a bada la Virtus e, dopo quasi due minuti senza canestri, Leonardo Biancotto a rimbalzo d’attacco fissa il 53-48. Superata la metà del quarto i neroverdi provano l’aggancio: dopo un’azione rocambolesca Biancotto appoggia il meno tre e, da una palla recuperata, Isacco Marchet scrive il meno uno (53-52) che convince Mantova a spendere il time-out. Gli Stings sbagliano l’impossibile e una bomba di Marchet riconsegna il vantaggio ai padovani prima del pareggio in penetrazione di Boudet (55-55). Il due su due in lunetta di Biordi e altri due canestri di marca mantovana siglano il più sei e obbligano Coach De Nicolao al time-out a 2’ dalla terza sirena (61-55). Marchet replica con un altro canestro ma il finale di quarto sorride ancora ai padroni di casa che, nell’ultimo giro di lancette, ritrovano il vantaggio in doppia cifra per il 67-57 di fine quarto.
QUARTO QUARTO
In avvio di ultimo quarto i lombardi segnano per primi ma Padova risponde con il tiro da oltre l’arco di Capitan Bianconi (69-60). Moustapha Lo risponde con la stessa moneta e Bianconi da sotto le plance fa ancora meno dieci. Mantova serra i ranghi in difesa e, con due contropiedi consecutivi di Boudet e Peralta, ritocca il massimo vantaggio (76-62). Bianconi, ben servito in area da Biancotto, non sbaglia ma immediata arriva la replica degli Stings che con quattro punti consecutivi fanno 80-64 a 6’ dal termine. Capitan Bianconi lotta come un leone, timbrando altri due punti, ma gli affondi dei padroni di casa non lasciano scampo e a metà parziale il gap da colmare diventa di venti lunghezze sulla tripla di Moustapha Lo (86-66). Una bomba di Marco Borsetto e un contropiede di Isacco Marchet, dopo un altro canestro dei locali, sono utili a ridurre il passivo, che viene subito ristabilito dalla tripla di Aguirrezabala (91-71). In una partita che ormai sembra non avere più nulla da raccontare spazio anche per il giovane Under 17 neroverde Gersi Zefi, all’esordio in prima squadra. Corrado Bianconi rimpingua il suo bottino personale con un libero, Mantova replica da sotto e Bianconi esplode un’altra bomba (93-75). Nell’ultimo giro di lancette Bianconi infila un’altra tripla e due rapidi contropiedi consecutivi di Leonardo Biancotto fanno 93-82 a 34’’ dalla fine. In pieno garbage time, dalla lunetta e con una penetrazione sulla sirena, Mantova allunga nuovamente fino al 98-82 conclusivo.
STINGS MANTOVA 98 – VIRTUS PADOVA 82
STINGS MANTOVA
Moustapha Lo 27; Boudet 20; Biordi 15; Verri 12;Peralta 9; Pasquino 6; Aguirrezabala 4; Ciorciari 2; Pires 2;Bortolotto 1; Miladinovic; Devincenzi
VIRTUS PADOVA
Bianconi 34 (9/14; 4/9); Marchet 15 (3/3; 2/7); Biancotto 13 (5/10; 1/5); Camara 6 (3/6); Greve 5 (2/6; 0/2); Lusvarghi 5 (2/3); Borsetto 3 (0/2; 1/2); Fasolo 1 (0/2; 0/1); Zefi; Padovani n.e.
Arbitri: Pedini e Marzellotta
Note:
Parziali: 21-17; 47-38 (26-19); 67-57 (20-19); 98-82 (31-25)
Tiri da due:
Mantova 30/52
Virtus Padova 24/46
Tiri da tre:
Mantova 7/17
Virtus Padova 8/26
Tiri liberi:
Mantova 17/28
Virtus Padova 10/19
Rimbalzi:
Mantova 49
Virtus Padova 34
Assist:
Mantova 19
Virtus Padova 15