Arrivano quei de Lugh!!!
Arriva la nona, non sinfonia di Beethoven, ma “rogna” da affrontare!!!
La presentazione degli avversari odierni di Vito Vigneri tratta da Sesto Uomo Virtus.
Lugo formazione salvatasi nella passata stagione all’ultimo scontro play-out con i corregionali di Rimini.
E forse per la travagliata stagione che la dirigenza romagnola ha deciso di rinnovare quasi completamente il roster.
Punto fermo della compagine ravennate ormai da quattro stagioni coach Gianluigi Galletti. Forlivese ha iniziato la sua carriera professionistica da giovanissimo, muovendo i primi passi all’interno del settore giovanile di Forlì. Poi il passaggio in prima squadra da assistente: dal 1990 al 1992 in A1 e dal 1993 al 1995 in A2. Dopo gli anni da assistant coach comincia l’esperienza da capo allenatore proprio da Lugo in C2 per una stagione, per poi girovagare maturando esperienze importanti per lo più sui campi della terza serie nazionale. Tornato a Lugo in C silver nel 2015/2016 centra due promozioni di fila e la sua esperienza ventennale in panchina rappresenta sicuramente un valore aggiunto per la giovane compagine che arriva in Tana a Rubano.
Riconfermato Matteo Seravalli play classe ’91 autentico faro della squadra il suo infortunio a metà della scorsa stagione complicò il cammino in campionato dei ravennati fino ad allora incanalato verso una tranquilla salvezza. Tornato “abile e arruolabile” continua a guidare i compagni con quasi 4 assist di media a partita 48% da 2 e 40% da 3.
Riconfermata la “meglio gioventù” degli under che mentre l’anno scorso “sfioravano” o “anelavano” il parquet, quest’anno vengo impiegati in rotazione da Galletti. Tra i vari Petar Mihajlovski, Leonardo Cervellera, Alberto Bedin, Luca Arosti e Lorenzo Cappelli spicca la guardia Matteo Galassi che dall’essere il più utilizzato l’anno scorso è passato ad essere quasi un punto fermo dello starting five.
Classe 1998 con i suoi 188 cm guida la classifica interna dei marcatori in 26.6 minuti di utilizzo mette quasi 13 p.ti a partita con il 50% da 2 p.ti 29% da 3p.ti. Curiosissimo il dato dei rimbalzi che lo colloca anche in questo caso in cima alla classifica nonostante sia alto “due mele o poco più”. Ne ha di grinta el bocia!!!
Il rinnovo del roster ha comunque seguito la politica della “linea verde” alla ricerca di una salvezza serena.
Tra i nuovi arrivati Tommaso Rossi ala del ‘99, proveniente da palcoscenici importanti come quello di Bologna sponda Virts, dove ha imparato i suoi primi “terzi tempi”. La scorsa stagione ha fatto la sua apparizione in A2 a Imola, e dopo un breve parentesi in America presso Highland Community College in Illinois, è stato preso da Ferrara sempre in A2 dove ha chiuso la stagione. Sceso in campo in solo quattro occasioni quest’anno sta cercando la continuità.
Da Jesi è arrivata l’ala Simone Lucarelli. Perugino del 1996 è cresciuto cestisticamente nel Perugia Basket prima di passare a Jesi, per alcuni anni nel giro delle nazionali considerato uno dei migliori prospetti della sua annata. In 20 minuti di utilizzo 6,5 punti mediamente.
Da San Miniato è arrivato un altro ravennate, il play/guardia Antonio Brighi. Nonostante i suoi 22 anni può vantare dei trascorsi in A2 a Ferrara e Ravenna, dove nel 2012 diventa campione italiano Under 19 elite. Prima di San Miniato in B lo si è visto a Vasto e Porto Sant’elpidio. Grazie alla sua duttilità può ricoprire sia il ruolo di play che di guardia. Dotato di grande talento individuale, ama il gioco di squadra ed ha una visione completa abbinata a rapida capacità di lettura ed un buon tiro da fuori. Segue Galassi nella classifica marcatori con 11 punti in 21.5 minuti di utilizzo 40% da 2 50 % da 3.
Pescato in Friuli il “play di scorta”, Iacopo de Marchi classe 1999 arriva da una travagliata stagione in C gold a Codroipo per un infortunio. Prodotto del vivaio dell’Azzurra Trieste 2004 ha anche annusato il parquet dell’A2 prima di arrivare proprio a Codroipo. Coach Galletti gli ha concesso mediamente 18 minuti ad incontro ottenendo 5.3 punti di media e “ossigeno” per Serravalli.
Perso Jack Filippini la casella del lungo è stata riempita ingaggiando i 204 cm dell’italo-olandese Jonas Bracci, l’anno scorso a La Spezia in C. Conosce la palla a spicchi a Cesenatico dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili, per poi passare a Ravenna con la quale conquista il campionato Elite U19. Buone doti fisiche e atletiche, è stato chiamato a dare consistenza difensiva e presenza a rimbalzo. In 24 minuti di utilizzo mediamente possiamo contare 6 p.ti e 5 “carambole”.
Prospetto interessante prelevato da Treviso in A2, Giacomo Leardini campione d’Italia U20 in compagnia di Lorenzo De Zardo. Guardia/ala del 1999, 198 cm 22.5 minuti di utilizzo medio nelle prime otto uscite 6.5 punti a referto ad “allacciata di scarpe”.
Altro emiliano tesserato il classe 1998 è Dario Farabegoli ala/centro di Cesena. Negli ultimi anni ha militato a Cento, dove non ha potuto dimostrare molto la sua forza, e a Valsesia Basket dove ha compiuto una buona stagione. 200 cm che si fanno ben valere in area.
La campagna acquisti dei ravennati si è chiusa con l’arrivo da Mestre dell’ala-centro Alberto Bedin. Figlio d’arte da parte di mamma e papà il 19enne si distingue per caparbietà e forza fisica integratosi subito nelle rotazioni di Lugo in 19 minuti di utilizzo 7.8 punti e 4.5 rimbalzi.
L’ex squadra del nostro Jack Filippini vanta un’età media di 22 anni, ed è guidata da un coach che predilige impostare gare dal ritmo elevato e pretende grande intensità difensiva, sfruttando al massimo tutte le rotazioni consentite dal roster.
Dopo un inizio titubante, e la crisi di prestazioni a cavallo della fine di ottobre e dell’inizio di novembre, la franchigia sembra aver trovato il suo equilibrio conquistando la prima vittoria stagionale proprio nell’ultimo turno di campionato in casa contro l’Olginate.
Il loro ultimo posto in classifica non deve ingannare, ne fare pensare ad un turno agevole, ricordiamo che anche Reggio Emilia da ultima in classifica è venuta a Rubano portando a casa il bottino pieno, a testimonianza che tutte le partite saranno “ardue battaglie”.
E allora non ci resta che seguire e sostenere i nostri “Tusi” quindi domenica non prendete impegni, ore 18.00 in “tana” a Rubano vietato mancare!!!
FORZA VIRTUS
FORZA TUSIIIII!!!