Dopo aver lottato alla pari per tre quarti, negli ultimi dieci minuti ai virtussini non riesce più nulla e Bernareggio ne approfitta.
Lissone Interni Bernareggio – Virtus Padova 75-52
Lissone Interni Bernareggio: Baldini 17 (3/4, 3/4), De Bettin 14 (3/4, 2/2), Vecerina 14 (5/6, 1/4), Ruiu 9 (2/9, 1/3), Bossola 8 (1/5, 2/5), Restelli 5 (1/1, 1/5), Bortolani 4 (2/3, 0/4), Pastori 2 (1/4, 0/0), Tomba 2 (1/1, 0/1), Monina 0 (0/0, 0/0). All. Cardani – Ass. Halabi, Premoli.
Tiri da 2: 19/37 (57%) – Tiri da 3: 10/28 (36%) – Tiri liberi: 7/9 (78%) – Rimbalzi: 35 (10+25 – Ruiu 10) – Assist: 16 (Restelli 4)
Virtus Padova: Crosato 17 (7/12, 1/2), Lazzaro 8 (4/7, 0/1), Piazza 6 (1/5, 0/0), Nobile 6 (1/5, 0/0), Miaschi 6 (1/4, 0/4), Schiavon 5 (1/2, 1/3), Canelo 2 (0/7, 0/5), Calzavara 2 (1/5, 0/0), Buia e Visentin n.e. All. Rubini – Ass. Primon e De Nicolao.
Tiri da 2: 16/47 (34%) – Tiri da 3: 2/15 (13%) – Tiri liberi: 14/18 (78%) – Rimbalzi: 39 (14+25 – Crosato 15) – Assist: 7 (Piazza 2)
Parziali: 18-18, 13-10 (31-28), 17-16 (48-44), 27-8 (75-52)
Niente da fare, anche a Bernareggio la Virtus non riesce a fare propria la posta e nonostante dopo i primi tre quarti tutto lasciava prevedere un finale allo sprint, anche questa volta la partita finisce già alcuni minuti prima della sirena.
Non basta la doppia-doppia di capitan Crosato (17 punti e 15 rimbalzi in 34′) a tenere a galla il team di coach Rubini che reduce dalle sconfitte esterne patite a Crema e a Lugo e da quella di domenica scorsa alla Kioene contro l’imbattuta Cento, sperava di andare in Lombardia per riprendere fiducia e dare ossigeno alla classifica.
Chiuso in parità il primo quarto, persi di 3 e di 1 il secondo e il terzo, molti pensavano che l’esperienza dei neroverdi avrebbe potuto risultare decisiva nel finale. Invece è accaduto l’esatto contrario con il canestro difeso da Bernareggio che minuto dopo minuto sembrava ridursi di diametro e la fiducia dei giovani di coach Cardani che cresceva parabolicamente. Alla fine il parziale del quarto conclusivo, 27 a 8, umilia la Virtus che ad un terzo della stagione si ritrova in una posizione di classifica scomoda e anche imprevista.
Necessario ritrovare al più presto la fiducia che pare essersi smarrita, sabato la Virtus ha segnato con il 34% da 2 e il 13 % (!) da 3, un misero 2/15 che stride con le percentuali della prima parte del campionato, quando le cose sembrava potessero andare in tutt’altra maniera. L’inizio di dicembre porta ad un altra settimana con doppio impegno, si giocherà domenica e mercoledì e si tratterà di due gare interne, con Lecco alle 18.00 nella tana di Rubano e l’infrasettimanale con Desio alla Kioene Arena alle 20.30. Quìndi la domenica successiva si tornerà a viaggire andando a far visita alla reginetta Piacenza.