A Desio la Virtus Padova assapora solo il sapore della vittoria. I padroni di casa infatti la beffano 95-91 all’overtime dopo che la partita si era conclusa 80-80 nei tempi regolamentari: un canestro dei lombardi allo scadere aveva permesso a Desio di pareggiare i conti con Mazzoleni, che per altro tra le mani ha avuto anche il canestro della vittoria con il libero fallito a due secondi dal termine. Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca ma della quale rimane l’ottima prestazione e una vittoria solo accarezzata.
Come contro Bologna la partita è subito in salita: al 5’ Desio conduce i giochi 16-8. Nella seconda metà di quarto però l’Antenore Energia prova a prendere in mano il gioco, non concedendo più nulla in difesa e trovando in attacco il pareggio 18-18 con la tripla di Marangon e il sorpasso col canestro di Cecchinato. Il primo quarto si chiuderà 19-20. Ma la partita procede a strappi e non sembra volere un padrone. Virtus prova ad ampliare la forbice con Schiavon che mette a bersaglio il 22-27 ma Desio si dà presto una scossa e trova con Vangelov il canestro del controsorpasso 32-31. La partita si infila nei binari dell’equilibrio, finché Desio riesce a creare un mini strappo chiudendo avanti 43-39 il primo tempo. Nel secondo tempo a rompere l’equilibrio ci pensa Molteni che con tre triple in pochi minuti regala il +8 ai suoi (59-51). Si arriva ad un terzo quarto in cui Desio sembra avere una marcia in più. La Virtus rimane incollata al match grazie ad un 3/3 ai liberi di Bocconcelli e ad una bomba da metà campo sullo scadere di Cecchinato con cui si arriva all’ultimo quarto 65-61. Qui Padova non molla di un centimetro e nonostante la partita confusionaria riesce nel nuovo aggancio 70-70 con Bocconcelli a 6’ dal termine. Il pareggio dà fiducia ai neroverdi che trovano il sorpasso con Lovisotto e poi l’allungo con i canestri di Ferrari, Schiavon e De Nicolao (73-78 a 3’ dalla fine). Il match si infuoca: Gallazzi sgancia la tripla del 78-78, Ferrari fa 80-78 ad uno dalla fine, sullo scadere Mazzoleni 80-80 conquistandosi fallo e match point, ma sbaglia il libero della vittoria e si va all’overtime.
Qui Desio approccia meglio e si porta subito sul +4. Un’altra tripla di Molteni vale il +7 con cui i lombardi sembrano archiviare i giochi, ma fino alla fine Virtus prova a conquistarsi il miracoloso riaggancio: l’impresa non riesce per un soffio e la Virtus si deve arrendere proprio nei secondi finali.
DESIO 95 – ANTENORE ENERGIA 91
DESIO Sirakov 19, Giarelli 10, Ivanaj 5, Mazzoleni 19, Molteni 19, Nasini 3, Vangelov 10, Gallazzi 10 All. Ghirelli
ANTENORE ENERGIA Marangon 7, Lovisotto 11, Ferrari 16, Bocconcelli 5, Schiavon 9, Cecchinato 20, Calvi 2, Lusvarghi 9, F. De Nicolao 12 All. R. De Nicolao
Arbitri: Suriano di Torino e Lenoci di Torino
Note: parziali 19-20, 43 -29, 65-61, 80-80, 95-91, tiri da due: 21/46 – 27/41, tiri da tre: 11/25 – 8/32, tiri liberi: 20/35 – 13/19