Primo stop casalingo per l’Antenore Energia VirtusPadova che dopo le due vittorie contro Olginate e Ozzano collezionate alla Kioene Arena, nella tana di Rubano cade 71-79 con la Bmr Reggio Emilia.
ANTENORE ENERGIA – BMR REGGIO EMILIA 71- 79
Parziali: 19-20, 16-19, 19-19, 17-21
Antenore Energia Virtus Padova: Michele Ferrari 27 (10/13, 0/1), Giacomo Filippini 11 (4/8, 1/4), Andrea Piazza 10 (2/5, 2/4), Matteo Motta 9 (1/3, 2/5), Francesco De Nicolao 8 (2/3, 0/3), Davide Bovo 6 (3/6, 0/1), Federico Schiavon 0 (0/3, 0/3), Riccardo Visone 0 (0/0, 0/1), Nicolo’ Pellicano 0 (0/0, 0/0), Pietro Meneghin 0 (0/0, 0/0), Beniamino Basso 0 (0/0, 0/0), Cristian Verzotto 0 (0/0, 0/0) – All. Rubini – Ass. De Nicolao e Primon
Tiri liberi: 12 / 14 – Rimbalzi: 30 10 + 20 (Michele Ferrari 11) – Assist: 17 (Francesco De Nicolao 4)
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia: Juan Carlos Canelo 16 (3/9, 2/4), Alessandro Maccaferri 15 (3/10, 2/2), Tommaso Gatto 15 (3/4, 3/5), Niccolo Bertocco 13 (2/5, 3/6), Enrico Germani 9 (3/5, 1/3), Andrea Graziani 5 (1/3, 1/2), Marcello Crusca 3 (0/0, 1/1), Luca Campori 3 (0/0, 1/1), Alfonso Zampogna 0 (0/1, 0/1), Raniero Garofoli 0 (0/0, 0/0) – All. Eliantonio
Tiri liberi: 7 / 10 – Rimbalzi: 35 11 + 24 (Enrico Germani 9) – Assist: 17 (Alessandro Maccaferri 6)
RUBANO Match pieno di rimpianti quello dei ragazzi di coach Rubini, che sembrano approcciare bene alla gara guidati da un Ferrari sontuoso (10 punti nel primo quarto) ma l’iniziale vantaggio viene frantumato da un 6/8 da 3 di Reggio Emilia con tre bombe piazzate da Gatto che fanno chiudere gli ospiti avanti di uno alla prima sirena.
Il primo strappo arriva però nel secondo periodo: Virtus fatica a trovare le contromisure in difesa agli emiliani, ad una tripla di Motta risponde una bomba dell’ex Canelo che spegne sul nascere la reazione padovana, con la Bmrche si prende il centro del ring e piazza un parziale di 16-19 che la porta all’intervallo al +4.
Il ritorno sul parquet è una battaglia: colpo su colpo Bmr famelica di punti e alla ricerca della prima vittoria stagionale risponde al ritorno dell’Antenore. Una tripla di Graziani manda gli ospiti sul +5, Piazza e Ferrari (il migliore con 27 punti totali) ribattono, Canelo mette una tripla, Piazza caccia una bomba di controsorpasso, ma è Gatto di nuovo a graffiare sul finale e a mantenere un +4 che psicologicamente fa molto male a Virtus.
I padroni di casa infatti perdono lucidità e si fanno prendere da ansia e nervosismo, nel finale sale in cattedra un Bertocco incontenibile che con tre triple prende a bastonate le speranze di Virtus di trovare un colpo di coda finale, con un 71-79 che lascia molti rimpianti.