PADOVA Big match in vista a Rubano: domenica alle 18 arriva la WithU Bergamo. La squadra retrocessa dall’A2 infatti ha tutte le intenzioni di risalire di categoria e ha voglia di dare battaglia al PalaRubano, ma l’Antenore Energia dopo la stupenda vittoria contro Bologna di settimana scorsa ha le carte in regola per mettere in difficoltà la corazzata orobica.
Coach De Nicolao, contro Bologna serviva una risposta che è arrivata non solo sul piano del risultato ma anche sul piano della prestazione.
«Sì abbiamo avuto l’approccio giusto alla partita e siamo partiti bene, non abbiamo avuto momenti di sbando e così abbiamo potuto svolgere il nostro piano partita. Questo ci ha permesso di fare belle percentuali al tiro e di avere anche belle prove individuali con diversi nostri giocatori che si sono comportati molto bene».
Risposte importanti sono arrivate anche da alcuni dei nuovi arrivati come Lovisotto, Cecchinato e Balducci.
«Lovisotto sta facendo bene nelle ultime partite e siamo contenti di questo, Cecchinato ha un grande potenziale e deve solo trovare maggiore continuità, molto bravo poi Balducci che si è fatto trovare pronto in una partita in cui servivano le sue caratteristiche dopo due gare in cui non aveva giocato. Ma a Bologna abbiamo fatto bene perché ognuno ha portato il suo mattoncino alla causa».
Ora tocca a Bergamo che è una squadra costruita per risalire la categoria, che però si può affrontare con uno spirito e una consapevolezza nuova dopo Bologna.
«Bergamo è una squadra molto forte soprattutto nel quintetto base, poi nelle rotazioni forse è un po’ corta. Noi dobbiamo fare affidamento sulle nostre qualità e sul fattore che giochiamo in casa: giocare a Rubano non deve essere facile per nessuno dei nostri avversari, per questo la reputo una partita difficile ma non impossibile. Soprattutto se riusciremo ad avere lo stesso approccio di Bologna ad inizio e durante la gara la gara sarà aperta».
Come vi state preparando a questa sfida?
«Ci stiamo preparando bene e i ragazzi sono carichi, stiamo facendo un lavoro anche a livello psicologico per non ripetere il rilassamento che c’è stato post Desio: non dobbiamo rifare l’errore di pensare di aver svolto il nostro compitino ma dobbiamo scendere in campo col coltello tra i denti anche perché a Rubano dobbiamo costruire la nostra classifica».