(Il Gazzettino)
Riagganciata la Rucker Sanve grazie all’immediato ritorno alla vittoria espugnando il non facile campo del Monfalcone. Neroverdi a staffetta nel trascinare la squadra: Schiavon, Ferrari, De Nicolao, Bianconi e Dagnello tutti protagonisti
L’Antenore Energia Virtus ha riagganciato la vetta della classifica del girone B, seppur ora in un terzetto in coabitazione con Bernareggio e Rucker Sanve (i lombardi avanti, dopo le due recenti vittorie negli scontri diretti). Sabato sera, infatti, la formazione di Daniele Rubini è riuscita a riscattarsi subito espugnando per 80-75 il sempre ostico campo di Monfalcone contro quella che fino a qui, da neopromossa, è stata probabilmente la vera sorpresa del campionato.
REAZIONE DI GRUPPO
«Se c’era bisogno di riscattarsi con una prova di squadra dopo che la scorsa non l’avevamo giocata bene commenta soddisfatto coach Rubini – questo è stato il miglior modo di dimostrarlo. Devo fare un plauso al gruppo, anche ai ragazzi che non sono entrati in campo, perché in settimana ci hanno permesso di allenarci bene e con agonismo perché sapevamo che qui trovavamo una battaglia. Siamo stati bravi a tenere i nervi a posto anche quando la situazione si è complicata: questa è una grande vittoria».
Del resto, di partita davvero tosta e vinta da un solido avversario, scrive anche il commento da parte giuliana. La vittoria dell’Antenore Energia è stata colta con pieno merito. Tra i neroverdi, protagonisti appunto di una prova corale, si sono però contraddistinti due giocatori su tutti: il solito Ferrari, miglior marcatore della squadra con 20 punti, frutto di un 6/8 al tiro e 8/8 ai liberi, cui ha aggiunto 7 rimbalzi; e Francesco De Nicolao 18 punti (era in doppia cifra già all’intervallo), con 4/5 da due e 3/5 da tre, più 6 rimbalzi e 4 assist, che si è anche così riscattato dall’opaca prestazione contro Bernareggio. Insieme a loro, in doppia cifra pure Morgillo (13 punti).
INIZIO STENTATO
La gara era iniziata in salita per la Virtus: 10-4 il vantaggio locale dopo appena due minuti di gioco. Capitan Schiavon (sabato partito in quintetto, 7 punti), però, suonava subito la carica per i neroverdi e, ben spalleggiato dai già citati Ferrari e De Nicolao, confezionava il sorpasso e l’allungo sul +5 (22-17). Nella frazione seguente, invece, la Falconstar sospinta dal play Scutiero, autentica spina nel fianco della difesa neroverde (20 punti con 5/9 da tre), riprendeva decisamente il comando delle operazioni raggiungendo il +6 (32-26 al 15′). La Virtus ricuciva, grazie anche a Bianconi, ma andava comunque in ritardo negli spogliatoi.
DETERMINAZIONE GIUSTA
Dopo l’intervallo, l’Antenore Energia rientrava decisamente più determinata: il parziale virtussino di 23 a 14 nel terzo periodo (6-0 negli ultimi due minuti) sembrava davvero di quelli capaci di indirizzare le sorti del match. Monfalcone, invece, si riportava in scia della Virtus subito in apertura di ultimo quarto; questa restava comunque davanti e anzi, con la tripla di De Nicolao e quattro punti consecutivi di Ferrari (un canestro di classe e 2/2 ai liberi), toccava addirittura il massimo vantaggio sul +9 ad 1’30 dal termine (77-68). Nonostante l’arrembaggio finale dei padroni di casa (ed un pericoloso 0/2 in lunetta di Dagnello sul +3), un margine sufficiente per mantenere una vittoria di importanza capitale.
La Virtus può festeggiare anche l’elezione del suo direttore generale Nicola Bernardi quale membro del Consiglio direttivo di Lega nazionale pallacanestro in rappresentanza della serie B; l’Assemblea elettiva si era tenuta a Bologna, nell’ambito della X Assemblea generale di Lnp.
Giovanni Pellecchia