(Il Gazzettino)
La Broetto Virtus sta programmando la terza stagione consecutiva in serie B. Mercoledì sera, nella conviviale al ristorante equo-solidale Daltrocanto di via Cristofori in occasione della presentazione del nuovo coach Daniele Rubini, ne hanno parlato il presidente Gianfranco Bernardi, il direttore generale Nicola Bernardi, il direttore sportivo Massimo Caiolo e i consiglieri Roberto Rugo e Riccardo Guolo «L’idea è quello di confermare il gruppo dell’anno scorso spiega Nicola Bernardi – pur sapendo che non sarà facile perché alcuni nostri giocatori vantano ormai ampio credito nella categoria».
Importante, ma non scontata, è giunta la prima conferma: l’ala forte Marco Lazzaro, ovvero il miglior marcatore virtussino dell’ultima stagione con oltre 15 punti di media e il terzo assoluto per rendimento nel girone. Con il centro Nobile, al suo secondo anno di contratto, e il giovane Ferrara (che ha richieste dalla A2), sono i primi tre perni della squadra. A breve, dovrebbero arrivare gli altri rinnovi. Non ci dovrebbe essere più, invece, Salvato e con buone probabilità nemmeno il play Stojkov per sostituire il quale si sonda il mercato. «Al di là di come completeremo la rosa, sono sempre andato d’accordo con giocatori che non lasciano mai nulla di intentato» osserva coach Rubini.
Anche a livello di staff, intanto, è arrivata la conferma per l’assistente Adriano Primon. «Lo conosco da quando entrambi avevamo i calzoni corti ammette sorridendo Rubini oltre che un amico è una persona che stimo. Ma, insieme a lui, l’obiettivo è quello di allargare lo staff ad altri due allenatori del settore giovanile»
Importante, ma non scontata, è giunta la prima conferma: l’ala forte Marco Lazzaro, ovvero il miglior marcatore virtussino dell’ultima stagione con oltre 15 punti di media e il terzo assoluto per rendimento nel girone. Con il centro Nobile, al suo secondo anno di contratto, e il giovane Ferrara (che ha richieste dalla A2), sono i primi tre perni della squadra. A breve, dovrebbero arrivare gli altri rinnovi. Non ci dovrebbe essere più, invece, Salvato e con buone probabilità nemmeno il play Stojkov per sostituire il quale si sonda il mercato. «Al di là di come completeremo la rosa, sono sempre andato d’accordo con giocatori che non lasciano mai nulla di intentato» osserva coach Rubini.
Anche a livello di staff, intanto, è arrivata la conferma per l’assistente Adriano Primon. «Lo conosco da quando entrambi avevamo i calzoni corti ammette sorridendo Rubini oltre che un amico è una persona che stimo. Ma, insieme a lui, l’obiettivo è quello di allargare lo staff ad altri due allenatori del settore giovanile»
Giovanni Pellecchia
17 giugno 2017