Domenica alle ore 18.00 al palazzetto di Rubano arriva la capolista Orzinuovi
La Broetto torna sul campo di Rubano fresca reduce dalla quinta battuta a vuoto consecutiva, non una semplice sconfitta ma una ripassata che se non avessimo già visto questa squadra superare grandi difficoltà, potrebbe mettere in dubbio la capacità di riprendersi e di tornare a giocare il suo basket fatto di sacrificio e di collettività.
Un’altra settimana di allenamenti ha ulteriormente aumentato l’autonomia di Stojkov e Nobile che ormai stanno superando le recenti disavventure fisiche e sicuramente dovranno giocare ai loro livelli migliori se i virtussini vorranno iniziare il loro riscatto dalla partita di domenica contro Orzinuovi .
L’Agribertocchi Orzinuovi è una delle quattro grandi, ha fallito l’anno scorso l’obiettivo serie A ma in estate i dirigenti bresciani hanno raddoppiato investitendo ancora più pesantemente per riprovarci, ripartendo da chi non aveva deluso: Cantone, Ruggiero, Bona, Perego e Valenti.
“Sono una squadra con un enorme potenziale offensivo – esordisce coach Massimo Friso nella tradizionale intervista a Paola Marini per l’organ house Il Pappagallo – che viene a Padova con il piglio della prima della classe. Presenta nel suo roster tanti play-guardie di grande talento, di provenienza dalla A e che possono giocare più ruoli. Carlo Cantone, play titolare, 1985, 185 cm, napoletano che ha giocato in A nella Juvecaserta, Latina, Scafati ma cresciuto cestisticamente nella Pallacanestro Sant’Antimo. Dalla grande personalità, oltre alla tecnica e all’ottimo tiro, è un giocatore a cui piace prendersi le responsabilità nei momenti difficili; ha una media a partita di 10 punti con 55% nel tiro da 3. Antonio Ruggiero, super veterano, 1981, 190, guardia-play dalla lunga carriera in A2: Roseto, Jesi, Ferrara, Scafati, eccezionale tiratore dagli 8 metri. Marco Bona, play-guardia capocannoniere della squadra, figlio d’arte, cresciuto nelle giovanili del Casalpusterlengo e del Varese, esordì in A proprio alla Vanoli Cremona sotto la guida di Trinchieri Andrea; fa dell’attacco il suo pezzo forte, fa canestro in mille modi diversi, sicuramente uno dei grandi rebus offensivi della squadra!
Tra i lunghi troviamo Riccardo Perego, 198 cm, super veterano, esordì giovanissimo in A a Montecatini, perfetto per questa categoria, ha vinto molti campionati dalla B alla A; molto duttile, può giocare sia dentro l’area che fronte canestro, Rodolfo Jr. Valenti, quasi 2 mt, 1980, con qualità fisiche eccezionali; nato come ala piccola, con l’aumentato bagaglio tecnico, può giocare a qualsiasi livello. Esperienze di A1 e A2, adesso prova a riportare l’Orzinuovi in A.”
In estate la campagna di rafforzamento è stata impegnativa ed è iniziata con l’acquisizione di un grande prospetto, Antonio Lorenzetti, assoluto protagonista dalla grande stagione che ha riportato in serie B il Basket Iseo. Con lui sono stati acquistati altri giocatori di grande personalità e in grado di dare un grande contributo in fase difensiva. Il neo allenatore Crotti infatti, disponendo già di ottimi attaccanti come Bona (il bomber con una media di 13 pounti a partita), Ruggiero e Cantone, ha voluto fare diventare la difesa il marchio di fabbrica del suo team.
E’ ancora coach Friso a presentare i nuovi arrivati. “Mohamed Tourè, 1992, l’anno scorso a Firenze, giocatore devastante fisicamente con un 1c1 difficile da contenere, con trascorsi nell’Olimpia Milano. Andrea Scanzi, 1988, ala piccola di 190 cm, giocatore molto forte fisicamente a cui piace giocare vicino a canestro, molto esplosivo, l’anno scorso era a Bergamo. Davide Zambon, un altro super veterano, 1978, 2 mt, cresciuto nel vivaio di Trieste, giocato negli USA al college, eccellente carriera tra B1 e B2. Giorgio Piunti, 1990, 206 cm, giocatore esplosivo, uno dei pochi “giovani” della squadra, fisico eccezionale, braccia lunghe, grande stoppatore, ottimo tiratore, proviene dalle giovanili del Montegranaro, la sua consacrazione è avvenuta nei due anni a Lecco dove l’anno scorso è stato tra i primissimi in tutte le caratteristiche tecniche.
Ad allenare questo gruppo dai tanti nomi eccellenti, Alessandro Crotti, super navigato di questa categoria, l’anno scorso era all’ Alto Sebino.”
Il campionato di Orzinuovi è iniziato benissismo con le vittorie di 10 a Milano e di 26 con Lecco (le stessa squadra che domenica ne ha rifilati 23 alla Broetto), poi è arrivata la prima sconfitta, a Faenza di misura (63-60). La seconda battuta d’arresto quindici giorni fa a Piacenza (85-72) nell’ultimo degli scontri diretti con le tre big, preceduto dai successi sia a Bergamo (58-59) che con Cento (74-65).
Inutile ribadire la forza di questa squadra e la profondità del suo roster, la Broetto però nella tana di Rubano uno stop alla corsa dell’Orzi l’ha già dato (l’anno scorso finì 62-58 al termine di una partita combattutissima) e probabilmente in questa fase della stagione i ritmi del team bianco-blu sono più digeribili dai neroverdi rispetto a quelli del Lecco. Tra l’altro nelle fila degli ospiti è sicura l’assenza di un giocatore importante come Perego, frattura ad un polso per il lungo di coach Crotti. Quindi sarà durissima, forse impossibile, ma anche per la cabala la Broetto non partirà dandosi già per battuta.