I locali, guidati da un Casadei particolarmente ispirato, si portavano sul 7-0 subito in avvio nel giro di un minuto o poco più. A rompere il ghiaccio per i neroverdi era capitan Crosato, anche ieri tra i più positivi (13 punti e 9 rimbalzi). Faenza, però, allungava subito dopo nuovamente sull’11 a 5 e addirittura oltre la doppia cifra sul finire della prima frazione. Nella successiva, lentamente ma grazie al solito indomito Lazzaro, l’altro in doppia cifra tra i neroverdi, impattava sul 27 pari e poi attuava il sorpasso grazie a 5 punti consecutivi di Stojkov.
Dagli spogliatoi, usciva decisamente meglio la Broetto Virtus che piazzava subito un parziale di 8 a 0 e sembrava poter prendere in maniera decisa il comando delle operazioni. Il momento migliore dei neroverdi, di fatto, si protraeva per quasi tutta la terza frazione e li vedeva allungare fino ad un apparentemente rassicurante +11 del 46 a 35 al 27′ (tripla di Salvato su assist di Nobile). Qui, un vero e proprio patatrack. Nel giro di tre minuti, infatti, i locali colmavano lo scarto. Inziata l’ultima frazione in perfetta parità, rimettevano il naso avanti e poi portavano in porto la gara fino alla fine.
6 febbraio 2017