Rubano, 22.11.2024 – Dopo la striscia positiva di 5 vittorie consecutive la DR2 Virtus Padova inciampa malamente sui Bears di Isola Vicentina perdendo con ben 33 lunghezze di scarto. Complice un’ottima prestazione degli avversari, i ragazzi di Coach Zago non sono mai riusciti ad esprimere il loro gioco, perdendo molti palloni e vedendosi voltare le spalle dalle percentuali. Con gli equilibri della classifica leggermente cambiati, la Virtus si ritrova ora al terzo posto (12) dietro proprio a Isola (12, ma scontro diretto a favore), Vigodarzere, invece, si riprende l’assoluto primato (14).
PRIMO E SECONDO QUARTO
Fin dai primi minuti le cose si mettono male. In attacco la Virtus fatica ad esprimersi e, come conseguenza, in difesa cala presto l’attenzione. Gli avversari riescono cosi a mettere immediatamente a segno facili punti da sotto. Dopo un altro banale canestro subito, Coach Zago si vede costretto a chiamare un precoce time-out. Al rientro in campo, però, le cose continuano a non andare nel verso giusto: i padroni di casa non trovano la via del canestro, subendo la pressione ospite e non tornando pronti in difesa. A metà del primo quarto il punteggio dice 0-16 per Isola. A sbloccare le fila nero-verdi ci pensa Cutrone con un ottimo tap-in, ma nell’azione seguente gli avversari rispondono con una tripla. Finalmente svincolato il punteggio, però, la Virtus prova a riportarsi a galla e un ottimo Ragazzo manda a bersaglio un tiro dalla media e una tripla consecutivi. Verso fine periodo la squadra, sempre guidata da Cutrone e Ragazzo che trovano facili punti rispettivamente in penetrazione e in contropiede (preceduto da palla recuperata), riesce a limitare i danni sofferti riducendoli a 9 lunghezze di svantaggio (14-25).
Il secondo quarto si apre a buona intensità da parte della Virtus, con Antonello che prova subito a punire in contropiede subendo fallo, ma senza riuscire a convertire dalla lunetta. Anche Isola, tuttavia, non abbassa l’energia e presto i padroni di casa si ritrovano di nuovo a soffrire della pressione inferta. In aggiunta a tutto ciò, le basse percentuali ai liberi e dalla lunga distanza, anche dopo buone costruzioni di tiro, non aiutano ad acquistare fiducia. Con gli avversari che sembrano non poter sbagliare un colpo Coach Zago chiama il secondo time-out della partita. Al rientro la Virtus prova a difendere a zona, ma di nuovo gli ospiti non si fanno cogliere impreparati, esprimendosi al meglio e trovando altri canestri. In prossimità della pausa i padroni di casa recuperano punti grazie ad un canestro di Sirimarco e due tiri a segno di Antonello. La tripla mandata a segno da Bordin, con 20 secondi sul cronometro rimanenti, smuove finalmente un po’ gli animi e la squadra può rientrare negli spogliatoi con un ricordo positivo, ma sempre consapevole di dover recuperare 20 punti (27-47).
TERZO E QUARTO QUARTO
Alla ripresa la Virtus continua a faticare molto in attacco, le numerose palle perse e le percentuali a sfavore costano caro e convogliano ancora più sicurezza verso degli avversari sempre sul pezzo. Ad ottenere il primo canestro ci pensa Mascoli da sotto e poco dopo anche Bordin mette a segno un and one di cui converte il tiro libero aggiuntivo. Ma a metà quarto la partita sembra non riuscire a prendere una svolta per i nero-verdi. In attacco, complice la serata disastrosa, si cominciano ad affrettare le soluzioni in maniera solitaria e difficile e questo non fa altro che produrre altre palle perse. Con il settimo minuto di gioco appena iniziato Cutrone mette a segno un gran canestro in acrobazia seguito da un perfetto viaggio in lunetta di Bordin (primo 2/2 ai liberi di squadra della partita) (39-68).
Nell’ultimo periodo del match sfumano definitivamente le speranze di rimonta. Gli avversari continuano a spingere sul ritmo e la Virtus, ormai in confusione, pur riuscendo a creare a sprazzi buoni tiri, non li mette a segno. Solo alla fine, a giochi ormai conclusi, Magagnino e Ragazzo riescono finalmente a segnare una tripla ciascuno. Con il cronometro che viene lasciato scorrere nell’ultima azione, la partita si conclude.
Questa sconfitta brucia molto, sia per i mancati due punti sia perché non si è mai riusciti a stare in partita, subendo sempre il gioco degli avversari. Tuttavia, consapevole della sua potenzialità, il gruppo di Coach Zago dovrà trarne insegnamento per ripartire al 100% già da prossima settimana. Il prossimo appuntamento sarà venerdì 29/11 e vedrà la Virtus affrontare in trasferta Basket San Giuseppe, squadra ostica con 10 punti in classifica, in un altro match fondamentale per rimanere ai piani alti della classifica.
VIRTUS BASKET PADOVA 50 – ASD BEARS ISOLA BASKET 83
Parziali: 14-25; 13-22 (27-47); 12-21 (39-68); 11-15 (50-83)
VIRTUS PADOVA
Tabellini: Antonello 11; Bordin 8; Zamuner 3; Osgnach; Mascoli 6; Cutrone 7; Padovan; Ragazzo 10; Sirimarco 2; Magagnino 3