Partita da non sbagliare per la Virtus Antenore Energia, anche se le incognite sulla condizione fisica sono ancora tante. Domenica al PalaRubano alle ore 18 arriva Teramo, squadra pericolante nei bassifondi della classifica e sconfitta nell’ultimo turno dall’UBP che arriverà a Padova assetata di punti salvezza.
«Difficile dire quale sia la nostra percentuale di condizione fisica» spiega Corrado Bianconi, lungo virtussino. «Sono state tre settimane in cui non ci siamo allenati e in cui abbiamo perso il ritmo partita. Inoltre abbiamo la difficoltà di giocare ogni tre giorni con poco tempo per preparare le gare: dovremo stringere i denti. La sconfitta di Giulianova? Sicuramente è stato un peccato perché se fossimo stati in condizione sono convinto sarebbe andata diversamente. Siamo partiti male, all’inizio ci mancavano proprio i ritmi gara, poi col passare dei minuti ci siamo sciolti e infatti abbiamo riportata la sfida in equilibrio: il rammarico è per il finale in cui due-tre episodi l’hanno spinta verso di loro. Dobbiamo recuperare le nostre sicurezze, che poi nei momenti decisivi delle partite fanno la differenza in nostro favore».
Ora però tutte le energie devono essere rivolte verso la sfida con Teramo: «La partita di domenica sarà fondamentale per il nostro cammino: dobbiamo vincere per consolidarci tra le prime otto. Tra Teramo e Civitanova dovremo fare più punti possibili: saranno due squadre che lotteranno con tutte le loro forze perché devono evitare l’ultimo posto e ormai le partite sono poche. La mia condizione fisica? Vengo da un mese in cui ho avuto un problema al ginocchio ma ora sembra passato, con questi intoppi non sono ancora al 100%, però mi sento abbastanza bene per portare il mio contributo: in ogni caso in questo finale dovremo dare tutto per poi pensare ai playoff».