Scossa dalla notizia arrivata prima della palla a due, la Virtus mette in campo tutto il cuore possibile e nonostante l’assenza di De Nicolao e l’influenza di Piazza e Schiavon vince e aggancia Faenza al secondo posto. Altra prova super di Jack Filippini (9/15, 4/4, 3/3, 6+2 rimb.) e di tutta la squadra.
Bmr Reggio Emilia – Antenore Energia Padova 67-74
Bmr Reggio Emilia: Mastrangelo 20 (6/8, 2/3, 2/3), Gatto 12 (4/10, 1/7, 1/4), Bertocco 10 (2/4, 1/6, 3/4), Zampogna 10 (2/4, 2/4, 0/0), Germani 6 (3/6, 0/0, 0/0), Marchetti 5 (1/5, 1/4, 0/0), Crusca 4 (0/3, 1/4, 1/2), Graziani 0 (0/1, 0/1, 0/0), Piccinini e Garofoli n.e. – All. Eliantonio.
Tiri da 2: 18/41 (44%) – Tiri da 3: 8/29 (28%) – Tiri liberi: 7/13 (54%) – Rimbalzi: 26 (6+20 Gatto 6) – Assist: 12 (Zampogna e Marchetti 3)
Antenore Energia Virtus Padova: Filippini 33 (9/15, 4/4, 3/3), Ferrari 14 (5/8, 0/1, 4/6), Motta 12 (0/3, 3/10, 3/3), Piazza 8 (3/4, 0/3, 2/2), Pellicano 5 (1/2, 1/3, 0/0), Bovo 2 (1/1, 0/0, 0/1), Schiavon 0 (0/4, 0/0, 0/0), Verzotto 0 (0/0, 0/0, 0/0), Basso e Mazzonetto n.e. – All. Rubini – Ass. De Nicolao e Primon.
Tiri da 2: 19/37 (51%) – Tiri da 3: 8/21 (38%) – Tiri liberi: 12/15 (80%) – Rimbalzi: 38 (6+32 Motta 10) – Assist: 11 (Motta 5)
Parziali: 15-25, 22-25 (37-50), 15-13 (52-63), 15-11 (67-74)
REGGIO EMILIA – Un mix di emozioni arriva dalla serata di Reggio Emilia per l’Antenore Energia Virtus Padova. La tredicesima vittoria stagionale e la sesta affermazione esterna non bastano infatti per colmare il dolore per la perdita del nostro storico vicepresidente Gegè Papa, con l’eco della notizia che raggiunge squadra, staff e dirigenza a Reggio Emilia.
Una vittoria quindi da dedicare unicamente a lui. Un 67-74 conquistato da una Virtus Padova che sul tavolo cala nuovamente il Jack: un Filippini mostruoso tocca infatti quota 33 punti e si conferma per la seconda partita di fila indiscusso MVP dei neroverdi. Match che viene già indirizzato nel primo quarto con due triple di Motta, una di Pellicano e 10 punti di Filippini a scavare il primo solco (15-25). Filippini in condizioni strepitose diventa demiurgo della sfida, con ogni cosa che tocca diventa oro: arriva a 22 punti a metà partita con un 3/3 dalla distanza e in totale onnipotenza cestistica. Super prova anche di Teo Motta che si rende preziosissimo in regia andando a sopperire all’assenza di un febbricitante De Nicolao.
Reggio prova a rientrare in partita nel terzo quarto arrivando anche a -4, ma ancora Filippini è immarcabile e rimette a posto le cose (63-52) con ultimo quarto più o meno di amministrazione. Segnali importanti arrivano poi dal gioiellino Pellicano, Ferrari si conferma fondamentale con 14 punti, 7 rimbalzi e 3 assist e pure Motta dà continuità alla grande prova del rientro contro Ozzano con 12 punti e 5 assist. Complici le cadute di Faenza a Cremona e Cesena a San Vendemiano, ora Virtus Padova è seconda in coabitazione con la Rekico e a due punti dai Tigers primi: Gegè a leggere questa classifica gli si sarebbe riempito il cuore d’orgoglio.