Padova, 16.11.2023 – La sconfitta non è un’opzione, terminava lo scorso articolo. Il Presidente era stato chiaro: le sconfitte di 1 punto allo scadere con il Game Over Mirano non avrebbero più dovuto verificarsi. Detto fatto: Irriducibili 47 – Game Over 81. Ma forse non era questo che intendeva.
PRIMO E SECONDO QUARTO
La serata inizia già con un piccolo segnale negativo. Gli Irriducibili sono gli unici che hanno espressamente richiesto al CSI il doppio arbitraggio, ma per un qualche problema ci troviamo con un solo arbitro. Qualche mugugno e un vago senso di inquietudine iniziano a serpeggiare… Il problema lunghi se possibile peggiora, in quanto il nostro Teddy (Fugolo) è oltretutto decisamente acciaccato. Majeta (Chiminazzo) avrà il suo da fare. A questo aggiungiamo la mancanza di K (Kravina). Avere il solo Cris (Cadoni) come play, alternandolo a capitan Pag, altera un po’ i nostri equilibri. Altre assenze illustri si fanno notare, ma gli Irriducibili non hanno giocatori di seconda fascia: solo belli e più belli.
L’inizio è stentato realizzativamente, ma il primo quarto si srotola molto velocemente, pure troppo (leggiamo sul referto: inizio ore 21.16, fine ore 21.23), finito in 7 minuti??? L’Arch al cronometro, pur sollecitato da Coach Ghinato non sa darsi una spiegazione. Salto temporale? Comunque si gioca abbastanza punto a punto, qualche turnover di troppo per noi ma grazie alla buona vena iniziale di Lupin (Barollo) conteniamo lo svantaggio e chiudiamo 9-12.
Ma, mentre i nostri avversari iniziano a sciogliersi, noi al contrario sembriamo presi da una strana tensione, che scoppia durante un secondo quarto interminabile, in cui evidentemente recuperiamo anche il tempo del primo, perché dura ben 34 minuti. Succede di tutto: i Game Over sembrano piovre assatanate e rubano una quantità incredibile di palloni. Gli altri glieli consegnamo noi lanciandoli direttamente in contropiede. La conduzione di gara inizia ad essere fortemente contestata (diciamo così) e alcuni di noi si sentono poco tutelati. Sector (Sartore) in un momento di disperazione urla “IO HO PAURA DI ENTRARE!”. La situazione precipita: i falli di squadra salgono a 4, a 5, a 8, a 27. Coach Ghinato grida all’arbitro: “ci hai fischiato 13 falli!” e riceve tecnico per disattenzione, in quanto l’arbitro ne aveva contati 12. Così diventano 13 e alla fine Coach G aveva ragione. Tutti polemizzano e, mentre i nostri avversari giocano, da noi è un caos da classe di prima elementare in overdose da zuccheri. Disastro. Pava (Pavanello) con la testa già a Ibiza, segna l’ultimo libero. Andiamo al riposo sul 16-44!!!
TERZO E QUARTO QUARTO
Il terzo quarto ci imponiamo di ritrovare serenità: “A monte il risultato, giochiamo per divertirci”. Ed in effetti grazie a Teddy e Cris iniziamo bene e recuperiamo 4 punti. Poi la dea della follia si reimpossessa di noi e durante un momento “cuore” in cui Sector ferma il gioco per un avversario in difficoltà, Capitan Pag si lascia sfuggire (eufemismo) un commento che non ripetiamo ma che l’arbitro coglie e punisce con il secondo tecnico. Da qui riprendiamo ad andare in confusione e subire soprattutto contropiedi su contropiedi da palle perse (e qualche tripla ammazzagambe per non farci mancare nulla). I nostri sembrano demotivati, lasciano correre i Game Over senza difendere e si accendono solo per inalberarsi contro la direzione di gara. Sector (gran serata la sua), contesta un passi non fischiato dalla panchina e si becca un “IGNORANTE” dall’arbitro che lo marchierà a vita tra gli Irriducibili. L’unico che ci crede e corre ovunque è Cris, che non a caso segna 10 punti e nell’impeto prende il terzo tecnico della serata. Non molto altro da aggiungere. Il terzo quarto si chiude sul 30-65.
L’ultimo periodo Coach Ghinato rivoluziona la formazione e manda in campo un quintetto che, lemme lemme nella quiete dopo la tempesta, gioca con tranquiliità e vince il quarto 17-15. Peraltro con buoni segnali, infatti segnano Monta (Montanini), Pippo (Martin), Tommy (Varotto, primi punti ufficiali!!!) e Caf (Caffini) il quale riesce nell’impresa di un gioco da 3 (fallo + tiro libero) e uscita per 5 falli 30 secondi dopo. L’unico a digiuno è Brambilla, che ci prova su indicazione del Presidente (dal tavolo) ma fallisce la tripla. La partita si chiude 47-81. Si va in birreria, dove diamo sempre il meglio di noi. Riprendo qui un motto storico del nostro Vate Steph: a noi va sempre bene.
Cerchiamo di ritrovare il senno per la prossima sfida giovedi 23 a Morgano contro il Badoere Basket. Speriamo che si riesca a recuperare gli infortunati e che Coach Ghinato (mandato dal presidente ad un clinic in Kamchatka per aver lievemente risposto ad una sua contestazione durante la partita), riesca a tornare in tempo. Forza Irriducibili!!!
IRRIDUCIBILI – GAME OVER MIRANO 47-81
Parziali: 9-12; 7-32 (16-44); 14-21 (30-65); 17-15 (47-81)
IRRIDUCIBILI
Cadoni 14, Martin 8, Fugolo 6, Barollo 6, Sartore 4, Caffini 3, Varotto 2, Montanini 2, Pavanello 1.
All. Stefano Ghinato
1° ass. Angelo Casella
2° ass. Fabrizio Origani
Presidente: il Presidente