Dopo il 2-0 siglato da Canelo, miglior marcatore tra i suoi (19), hanno subito infatti un parziale di 11-0 che li ha costretti a inseguire per tutto il match. Ci siamo trovati davanti un muro – ammette Friso -. Ma abbiamo saputo reagire, e il bicchiere questa sera è mezzo pieno. Purtroppo nel finale, complici gli sforzi profusi e alcuni errori banali, non siamo arrivati molto lucidi ed Orzinuovi è stata brava a punirci. L’andamento della gara, in effetti, è sembrato a onde. La Broetto scivolava a metà della prima frazione a -11 ma, dopo aver ridotto una prima volta le distanze, andava negli spogliatoi separati da quattro punti. A inizio ripresa, e poi ancora nell’ultima frazione si manteneva a un solo canestro: prima la tripla di Salvato (64-66), poi un canestro da sotto di Nobile tenevano in linea di galleggiamento la Virtus. Che entrava anche negli ultimi cinque minuti sul -2 (70-72, Lazzaro). Ma aveva il limite, appunto, di non riuscire a mettere il naso avanti. E il nuovo allungo sul +8 di Orzinuovi a un minuto e mezzo del termine, grazie alla giocata sull’asse Bona-Valenti, era davvero l’ultimo treno.
5 dicembre 2016