Raggiunto l’accordo per la prossima stagione con Matteo Motta, esterno di 194 centimetri e classe ’92 che può essere utilizzato sia come guardia che come ala piccola.
Nato a Brescia e cresciuto nelle giovanili della Aurora Desioin Serie C, è passato per Sangiorgio Legnano (Serie B) e Lucca (A2 Silver) prima di ritornare a Desio imponendosi in Serie B. Approda poi ad Orzinuovi sempre in B per una stagione, per poi passare per Fiorentina, Urania Milano e Reggio Emilia ed affrontare per tre anni consecutivi la Virtus in campionato.
Le sue caratteristiche tecniche sono l’ottimo tiro dall’arco, ottimo uno contro uno e buona difesa. Dopo le conferme di Piazza e Schiavon e i nuovi arrivi di Filippini e Bovo, la Virtus assicurandosi Motta riempie di fatto lo spot lasciato libero da JC Canelo, continuando la costruzione del nuovo roster che difenderà i colori di Padova nella prossima stagione.
«Si tratta di un giocatore con una mano caldissima, un bel fromboliere fortemente voluto sia dallo staff tecnico che dalla società» spiega il Direttore Sportivo Roberto Rugo. «Con questo innesto crediamo di poter alzare il livello di pericolosità del nostro gioco d’attacco e di aver dato a Coach Rubini un punto di riferimento per il nuovo corso Virtus che parte con questa stagione. Un giocatore che è sicuramente ancora giovane ma che ha alle spalle l’esperienza di un veterano, un innesto di alto profilo per la categoria e siamo contenti di aver superato la concorrenza aggiudicandocelo. Lo abbiamo conosciuto affrontandolo per tre anni come avversario, con tutti i grattacapi che ci ha sempre creato abbiamo pensato che questa stagione fosse meglio avercelo con noi».