L’eco della bella domenica non si è ancora spento, la partita, la partecipazione, l’entusiasmo sono ancora freschi nella memoria.
“Chi ha raccolto il nostro invito – afferma il d.s. virtussino Massimo Caiolo – si è senza dubbio divertito. A chi si è lasciato sfuggire l’occasione ricordiamo che domenica 19 febbraio torneremo alla Kioene per un altro grande pomeriggio di basket, si disputerà il sentitissimo derby con Vicenza, squadra che ha ben 4 atleti che in passato hanno giocato nella nostra città: i fratelli Campiello, Daniele Demartini e Luca Janes. Inoltre nelle scorse giornate ha fatto esordire nelle sue fila due giocatori di scuola padovana, Eros Chinellato e Giovanni Basso.“
Tornando alla partita di domenica quali i fatti da rimarcare?
“E’ stata una partita splendida, combattuta dall’inizio alla fine, giocata dalle due squadre con grandissima intensità esibendo un gioco corale di alto livello, sia in attacco che in difesa. Cento ha tirato con il 49% da 3, il 45% da 2 e l’89% ai liberi! La Broetto ha catturato 50 rimbalzi e smistato 20 assist, e quando ha sfoderato la difesa di coach Friso, ha dato vita ad un vero e proprio spettacolo nello spettacolo. Si è trattato di un clinic che i coach Friso e Giordani con le loro squadre hanno offerto a tutti gli allenatori e i giovani giocatori presenti alla Kioene Arena.
E poi vorrei ricordare una delle tante azioni emozionanti che il nostro Massimo Allegro ha fissato nel suo filmato: 17 secondi, 9 passaggi, 7 palleggi… quando si dice che il gioco della pallacanestro è come l’esecuzione di una sinfonia da parte di un’orchestra..
Grande Virtus Basket Padova.“
https://youtu.be/eQtKZKOzuDU
Il tutto in un contorno emozionante.
“Un vero e proprio muro di spettatori con le ciliegine rappresentate dal gruppo di Energia Neroverde e da quello degli Old Lions che dalle parte opposte della tribuna hanno sostenuto ininterrottamente le loro squadre incitando i giocatori con canti e tamburi ma soprattutto con una correttezza che merita un pubblico riconoscimento. Tanto di cappello ai tifosi di Cento arrivati a Padova in buon numero, hanno cantato per 45′ e sono usciti senza creare alcun problema nonostante una sconfitta che è stata senza dubbio dolorosissima.“
Speriamo di avere ancora giornate come questa.
“Certo, per chiudere permettimi di complimentarmi con Davide Andreaus, un padovano che ci teneva moltissimo a fare bella figura, ha perso la partita ma ha combattuto fino alla fine giocando un ottima gara ed è stato bellissimo vederlo andare ad abbracciare il presidente Bernardi ad inizio partita e alla fine fermarsi ancora a salutarci tutti.“