Il programma della quinta giornata di ritorno del campionato U14 – Elite (Girone Ovest) vede nel derby patavino il match clou.
Già durante il discorso prepartita di coach Franceschini si vede che i ragazzi sono concentrati, desiderosi di far bene e di voler raccogliere i frutti delle tante ore passate in palestra durante la settimana.
I ragazzi partono fortissimo: un primo quarto da 20-3 vede i giovani virtussini scattare avanti nel punteggio, frutto soprattutto di una grande pressione difensiva che sopperisce a qualche errore di troppo dalla lunetta. Nel secondo quarto il Petrarca prova una timida reazione ma due triple consecutive di Germano e Pagliani interrompono il minibreak e l’inizio del tentativo di rientro degli avversari. Le nostre percentuali offensive calano ma i ragazzi riescono a vincere anche il secondo parziale e andare negli spogliatoi su un confortante +21.
Gli ultimi due periodi scorrono senza troppi sussulti: Cadoni, Ruzza e Zanutto insaccano 3 triple, Vigneri è glaciale dalla lunetta, Diakile scappa più volte in contropiede, Tommasin e Zambonin, pur non trovando tanto la via del canestro, catturano una buona dose di rimbalzi.
La partita si conclude sul +36 con foto di rito sotto il tabellone.
Tra le tante cose positive della giornata piace sottolineare il rientro in campo di Nicholas dopo tante giornate di infortunio, l’aver mandato a referto 9 giocatori e l’aver strappato matematicamente il pass per la seconda fase con ben 5 partite ancora da disputare. Decisive, molto probabilmente, saranno le partite con Trento e Verona per decidere in quale posizione la Virtus accederà alla fase di incrocio con le migliori girone di Est.
Nota negativa? Chi scrive ha promesso una pizza ai ragazzi in caso di vittoria nel derby…
Parziali: 20-3; 16-12; 18-12, 20-11.
Falli: Antenore Virtus Padova 21 – Petrarca 21
Antenore Virtus Padova – Petrarca Padova 74-38
Antenore Virtus Padova: Adjei, Cadoni 13, Diakile 17, Germano 22, Pagliani 4, Ruzza 3, Tommasin 3, Vigneri 3, Zambonin 7, Zanutto 3.
All. Franceschini. Ass. Sirimarco e Tuzi.