La famiglia della Virtus Basket Padova punta ad allargarsi. E per riuscirci ha ufficialmente preso il via con le proprie attività la nuova associazione di promozione sociale “Virtus nel Cuore” presieduta da Giorgio Maso.
Virtussino di lungo corso Maso é dirigente di Allianz Bank Padova e membro del direttivo di Virtus Padova. «Il progetto di “Virtus nel Cuore” è nato l’anno scorso, sotto l’ala protettrice del nostro vicepresidente Gegé Papa che in questa idea credeva fermamente. E con la voglia di portare avanti anche quelle che erano le sue visioni ora questa associazione sta diventando a tutti gli effetti operativa, con l’obiettivo di creare i presupposti per spingere la Virtus Padova nelle prossime stagioni verso l’élite del basket nazionale con la conquista del sogno della Serie A.
Il progetto è quello di creare una struttura più forte, che basi il proprio modello su quello di associazioni simili che già orbitano attorno ad altre grandi società sportive venete e di svilupparsi con il tempo in un consorzio di sponsor che possano unirsi verso grandi obiettivi. L’idea è quella di aggregare professionisti, imprenditori, commercianti, artigiani con lo scopo di creare un network di relazioni che crei un circolo virtuoso in termini di visibilità e rapporti personali che comprenda sia lo sport che il business.
Ad oggi abbiamo già raccolto più di trenta adesioni da importanti partner e abbiamo presentato il progetto al sindaco Giordani e all’assessore Bonavina.
Qui in Virtus abbiamo una storia straordinaria, una società che da 70 anni è un tutt’uno con la città di Padova e che da sempre lavora per dare la possibilità ai giovani, anche e soprattutto a quelli più sfortunati, di crescere in un ambiente protetto ed educativo. Senza contare una prima squadra che gioca da diversi anni da protagonista in Serie B e che quest’anno è riuscita a catalizzare a sé una grande attenzione sia mediatica che a livello di presenze al palazzetto, con in cantiere un progetto ancora più ambizioso per il prossimo anno.
Per tutti questi motivi crediamo che per un’azienda associare il proprio nome ad una realtà come questa possa essere un motivo di grande orgoglio».