Nonostante gli impegni della Kioene costringano la sfida in serata feriale è atteso un buon contorno di pubblico. Tra i presenti il Sindaco di Padova Sergio Giordani e dell’Assessore allo Sport Diego Bonavina. Nell’intervallo verrà consegnato un riconoscimento a don Alberico Alfonsi.
La serie A della pallavolo costringe il derby al giovedì in un orario scomodo che obbliga a cambiare l’orario della cena, ma siamo sicuri che gli appassionati non mancheranno un appuntamento ghiotto, la sfida tra due squadre che quando si sono affrontate non si sono mai risparmiate gettando sul campo tutte le energie possibili. Dal sito della sua società il capitano di Vicenza prevede “un derby duro e poco spettacolare. Sia noi che loro – precisa Umberto Campiello – veniamo da sconfitte contro squadre di alta classifica ed entrambe abbiamo la necessità di vincere per restare nel treno di testa. Noi poi veniamo da due sconfitte consecutive quindi abbiamo ancora di più la necessità di fermare la striscia. Saranno importanti le energie sia nervose che fisiche, perché comunque giocare due partite in quattro giorni non è mai facile. Non sarà una partita spettacolare, ma come tutti i derby sarà intenso. “
Ancora scossa dalla pesante sconfitta a Crema, la Virtus Padova deve cancellare i cattivi pensieri e ritrovare il gioco e la libertà mentale per tornare ad imporre la sua pallacanestro fatta di difesa intensa e pericolosità offensiva ben ripartita in tutti i ruoli. Passato il derby la Virtus avrà poco meno di 3 giorni per preparare la trasferta a Lugo (si giocherà sabato alle 20.30) e la domenica successiva si viaggerà ancora, verso il campo davvero difficile di Faenza.
La Pallacanestro 2012 arriva dalla sconfitta patita a Lecco (73-64) e da quella della settimana precedente contro la reginetta Piacenza (64-65). Prima i ragazzi di coach Silvestrucci avevano colto tre successi: all’esordio con Reggio Emilia (56-60), contro Rimini (85-70) e a Olginate (82-85). Vicenza dopo la grande paura del finire di primavera, quando ha ottenuto la salvezza in gara 3 dei play-out a Cagliari, ha operato con decisone sul mercato accaparrandosi 2 argentini di grande palmeres: la guardia Svoboda e il pivot Corral, entrambi atleti di grande esperienza con tante stagioni trascorse in serie A.
Confermati il play Demartini, le guardie Chinellato e Montanari e i fratelli Campiello non è stato difficile completare un organico competitivo, affidato nuovamente a coach Silvestrucci, che ha l’obbligo di mettere in scena un finale di stagione ben diverso rispetto a quello della stagione da poco conclusa.
Si tratta quindi di due squadre che non hanno ancora chiarito quali siano le loro possibilità in un campionato tanto equilibrato e ad entrambe il derby di questa sera dovrebbe fornirela possibilità di valutazioni più definite.