Rubano, 14.03.2025 – La DR2 continua a non ritrovare la vittoria, dopo una buona partenza nel primo quarto nero-verde, Camposampiero allunga nel terzo periodo. Il tentativo di rimonta negli ultimi dieci minuti, che ha visto la Virtus tornare a -2, non viene ultimato e sul finale gli ospiti scappano nuovamente arrivando a +12.
PRIMO E SECONDO QUARTO
Nel primo quarto i ragazzi di Coach Zago tentano subito di imporsi sulla gara e Bordin fa suoi 3 punti da oltre l’arco già dal primo possesso. Tuttavia, gli avversari mettono altrettanta intensità e presto rispondono con la stessa moneta dall’altra parte. I nero-verdi, in attacco, producono buoni tiri, arrivando a segnare dalla media con Manzoni e a punire nuovamente da 3 con il solito Bordin. I problemi, però, nascono dalla difesa. Se offensivamente la Virtus gioca di squadra, impostando buone conclusioni, sull’altra metà campo concede troppo agli ospiti, che con facilità si tengono aggrappati al match, arrivando anche ad un doppio possesso di vantaggio. Verso fine quarto arrivano altri due punti di Manzoni, ben pescato sotto canestro da Cutrone, e uno di Osgnach, che con autorità penetra al ferro subendo fallo (1/2). Le continue disattenzioni difensive, però, inducono un altro parziale a favore di Camposampiero che al suono della sirena può andare a sedersi in panchina sul +6 (11-17).
Nel secondo periodo la Virtus si presenta con un migliorato approccio difensivo. In attacco continuano a vedersi cose buone e, seppur le percentuali non siano proprio a favore dei padroni di casa (in particolare da oltre l’arco), i buoni tiri creati portano presto a punti che tengono viva la partita. Il primo a segnare è Cutrone, che prendendo un ottimo rimbalzo offensivo subisce fallo e converte un libero. Poco dopo anche Bordin torna a segnare, questa volta dalla media, e sulla buona partenza virtussina Camposampiero è costretta a chiamare time out. Alla ripresa gli ospiti tornano a colpire segnando da due e poi da tre, ma Magagnino replica infiammando la retina dalla lunga distanza e Antonello porta a casa due punti in incursione al ferro. A questo punto, a discapito della buona difesa padovana, arriva un altro mini-parziale degli avversari, che sfruttando le fisicità guadagnano tiri liberi e buoni appoggi da sotto canestro. Ad accorciare nuovamente le distanze, con pochi minuti rimasti sul cronometro, ci pensano Manzoni, con due canestri consecutivi in penetrazione e Zampieri dalla media. Gli avversari insaccano un’altra tripla, questa volta ben contestata dalla difesa, ma Zampieri pesca il coniglio dal cilindro mettendo a segno un canestro in step-back sulla sirena che consente di rientrare negli spogliatoi sotto di 4 lunghezze, ma totalmente in partita (27-31).
TERZO E QUARTO QUARTO
La seconda frazione non comincia nel migliore dei modi. Già nei primi minuti Camposampiero trova un allungo segnando due triple consecutive facilmente concesse dalla Virtus. Zampieri prova subito a ricucire segnando in penetrazione, ma nuovamente gli ospiti ricolmano il vantaggio trovando due punti da sotto. Persa nuovamente la solidità difensiva i ragazzi di Coach Zago, come conseguenza, cominciano a faticare anche in attacco. La fluidità offensiva viene a mancare e, vedendo il brutto momento dei padroni di casa, gli avversari ne approfittano alzando la pressione. In queste condizioni molti dei buoni tiri che ne vengono fuori non trovano il fondo della retina. Gli unici a segnare di qui in avanti saranno Antonello e Cutrone, il primo in appoggio e dalla lunetta (2/2), il secondo in penetrazione arrivando fino a sotto canestro. Con l’inerzia dalla loro, però, gli ospiti manderanno a bersaglio altre due triple e un canestro dalla media, sancendo la fine del terzo quarto con un vantaggio di 12 punti (35-47).
Nel quarto quarto la Virtus prova a tornare in partita schierandosi a zona. Gli avversari iniziano finalmente a perdere la fiducia offensiva e i nero-verdi ne approfittano ottenendo diversi contropiedi e transizioni. Giocando su questo nuovo ritmo arrivano diversi punti consecutivi di Antonello e Cutrone, il primo, correndo bene il campo, riesce ad appoggiare ben 4 canestri in contropiede servito dai compagni, mentre il secondo, fintando il tiro e incrociando sul perno insacca due punti al ferro e poco dopo ottiene fallo su tiro di cui fa 2/2. Camposampiero, vedendo vacillare il vantaggio, non può far altro che chiamare time-out, e al rientro troverà due punti da sotto e un tiro libero. Con l’inerzia totalmente cambiata, però, la Virtus adesso ci crede e in velocità porta a casa altri quattro punti in transizione con Manzoni e Antonello tornando ad un solo possesso di svantaggio. È solo a questo punto, con pochi minuti ancora restanti, che gli avversari ritornano a colpire. Dopo un buon giro palla che buca la zona virtussina mandano a bersaglio due triple consecutive e allungano nuovamente la distanza. Con il tempo che stringe i padroni di casa devono affrettare i tiri e, purtroppo, le percentuali tornano a voltargli le spalle. A trovare il fondo della retina nuovamente ci pensa Bordin, ottenendo fallo su tiro da tre (2/3), ma gli avversari arrivano ad appoggiare altri due canestri. Con ormai pochi secondi sul cronometro la Virtus prova a raddoppiare a tutto campo, ma Camposampiero è brava con i passaggi a muovere velocemente la palla e arriva a segnare facili punti che mascherano, nel punteggio finale, quella che fino a pochi minuti prima, era una partita combattuta.
Il brutto periodo della DR2, purtroppo, non si ferma con questa partita, ma bisognerà voltare pagina e prepararsi al meglio per la prossima sfida, che vedrà i ragazzi di Coach Zago affrontare in trasferta una delle squadre più in forma del momento, Isola Vicentina. Venerdì 21 marzo alle 20.45.
VIRTUS BASKET PADOVA 53 – OLIMPIA CAMPO S. PIERO 65
Parziali: 11-17; 16-14 (27-31); 8-16 (35-47); 18-18 (53-65).
Tabellini: Sirimarco; Manzoni 10; Antonello 16; Bordin 10; Cutrone 7; Zampieri 6; Osgnach 1; Coccolo; Magagnino 3; Zamuner.