(Il Mattino) Il diesse Rugo: «Morgillo è stato mostruoso contro Pavia
ma tutta la squadra ha dimostrato grande intensità»
ma tutta la squadra ha dimostrato grande intensità»
La prova di forza con cui l’Antenore Energia Virtus Padova domenica ha piegato l’Omnia Pavia è ancora negli occhi di tutti. Il successo per 70-65 ottenuto contro una delle grandi favorite del girone è stata un’ulteriore iniezione di fiducia per la squadra di coach Rubini, che ieri mattin si è risvegliata ancora in testa alla classifica a punteggio pieno in compagnia di San Vendemiano, Lecco e Bernareggio.E sulla partita contro Pavia ha impattato in modo determinante la prova monstre del nuovo acquisto Ivan Morgillo con 23 punti, un coniglio estratto ad inizio agosto dal cilindro del mercato dal direttore sportivo Roberto Rugo: «Domenica Ivan è stato mostruoso sia in attacco che in difesa, siamo molto soddisfatti di come si sia inserito in fretta nel gruppo nonostante abbia saltato la preparazione estiva per infortunio. Già nelle prime partite, quando non era ancora al top della condizione, aveva fatto vedere buone cose, ma contro Pavia a un certo punto è stato praticamente immarcabile» sottolinea il ds Rugo che Morgillo se lo è assicurato arrivando per primo sul ragazzo dopo la risoluzione contrattuale con Caserta.«Siamo contenti a livello dirigenziale della squadra che è stata costruita con coach Rubini, ci stiamo godendo questa vittoria ma la testa è già alla partita di Vigevano di domani sera. Si tratta di una trasferta impegnativa per il valore dell’avversario, per il clima infernale del palazzetto e anche per la distanza da percorrere. Con Vigevano l’anno scorso è nata una rivalità con quell’accesissimo turno di playoff, ma domani potremo giocare più liberi mentalmente e fiduciosi trattandosi solo della quarta di campionato».Anche perché in questo avvio di campionato le risposte positive da parte della squadra non sono di certo mancate: «Ho visto una grande fase difensiva e un grande spirito di squadra, sulle quali poi si sono costruite le tre prestazioni da mvp di De Nicolao, Ferrari e Morgillo. Ma non solo, perché domenica ad esempio è stata di rilievo anche la prova di Nicolò Pellicano, che è entrato in un momento molto complicato della partita portando un grande contributo».
Luca Perin