I neroverdi offrono una buona prova ma nel quarto quarto la Falconstar si prende la vittoria
Monfalcone, 27.10.2024 – I neroverdi non riescono a sbloccarsi in trasferta nonostante quella offerta sul campo di Monfalcone sia stata una buona prova, con più luci che ombre, grazie alla quale la Virtus Padova aveva condotto fino all’inizio del quarto quarto. Solo negli ultimi 10’ di gioco i friulani sono riusciti a prendersi l’inerzia del match, conducendo in porto la vittoria e allargando il divario nel finale (94-82).
Dopo un primo quarto di studio (26-18) nel quale a farla da padrone sono stati i molteplici viaggi in lunetta, la Virtus riesce a rompere gli indugi e prendersi l’inerzia del gioco con un secondo quarto da applausi (17-32). La squadra di Coach De Nicolao stringe le maglie in difesa, segnando a ripetizione con Casella, Biancotto e un ispirato Marchet a fare la voce grossa in attacco e spingere i neroverdi al vantaggio alla pausa lunga (43-50).
Al rientro dagli spogliatoi Padova ritocca subito il massimo vantaggio con Casella (top scorer di serata a quota 22 con il 50% da oltre l’arco). I friulani confermano il loro ottimo avvio di stagione rimanendo sempre incollati nel punteggio e alla Virtus serve un super Marchet che con sette punti nel terzo quarto (13 a fine partita) consente ai neroverdi di chiudere avanti sulla terza sirena (64-69).
Monfalcone in avvio di quarto quarto infila subito il break che, a suon di triple, gli riconsegna il vantaggio che non perderà più. I neroverdi faticano in attacco e, pur rimanendo in scia con le realizzazioni di Lusvarghi e di un positivo Biancotto (16 punti), vedono i friulani scappare definitivamente a 3’ dal termine. Gli arrembaggi finali della Virtus non portano i punti necessari per provare la rimonta e il risultato resta saldamente nelle mani della Falconstar che allarga ulteriormente il passivo nell’ultimo giro di lancette (94-82).
Per i neroverdi gli occhi sono già al prossimo appuntamento di campionato che vedrà la Virtus impegnata il 3 novembre nel match casalingo, stavolta al Palaberta di Montegrotto Terme, contro la Secis Jesolo.
La voce del Coach
“Purtroppo ci ritroviamo a commentare di nuovo una gara che eravamo stati bravi a mettere nel verso giusto ma che poi non siamo riusciti a portare a casa. Stasera nel momento in cui avremmo dovuto chiudere i giochi non siamo stati cinici, abbiamo perso fiducia e concesso così a Monfalcone di rientrare e prendersi l’inerzia del match nel quarto quarto. Non possiamo pensare di riuscire a vincere in trasferta concedendo 94 punti agli avversari.” – ha commentato a fine partita il Coach neroverde, Riccardo De Nicolao – “Adesso dobbiamo migliorare e per farlo è necessario che ognuno dia qualcosa in più, mettendo massima attenzione a partire da quelle piccole cose che in campo poi fanno la differenza, facendoci trovare pronti mentalmente nei momenti cruciali delle partite quando è ora di chiuderle.”.
La cronaca della partita Falconstar Monfalcone – Virtus Padova
PRIMO QUARTO
Pronti via e la Virtus firma i primi punti del match con Lusvarghi dalla lunetta. I friulani con quattro punti di Skerbec si prendono il primo vantaggio dopo 2’ di gioco e allungano poi a più quattro (6-2). I neroverdi in attacco non producono soluzione e i padroni di casa volano con una tripla dall’angolo. Andrea Casella rompe gli indugi e risponde da oltre l’arco (9-5) ma Monfalcone torna a colpire da sotto. Lusvarghi ben servito in area fattura altri due punti, immediatamente annullati dai padroni di casa (13-7). Leonardo Biancotto si iscrive a referto dalla linea della carità ma i padroni di casa continuano a punire con il loro gioco nel pitturato. Per la Virtus ci pensa ancora Casella con la bomba che vale il nuovo meno tre a metà quarto (15-12). I friulani timbrano altri due punti e, dopo una palla persa, Coach De Nicolao spende il necessario minuto di sospensione. Dopo il 2+1 di Romanin per i locali, Biancotto sfrutta due viaggi consecutivi in lunetta che fruttano tre punti (21-15). I neroverdi difendono forte e, con i friulani in bonus, a 2’ dalla prima sirena Fasolo fa uno su due ai liberi. Monfalcone replica con due punti dalla lunetta e, dall’altra parte, altrettanto fa Federico Fasolo prima che Bellan si procacci e realizzi i tre liberi che fissano il 26-18 sulla prima sirena.
SECONDO QUARTO
La Virtus apre il secondo quarto con una palla rubata e una bella penetrazione dirompente di Reidar Greve (26-20). La Falconstar ne mette altri due dalla lunetta, così come fa Greve sul capovolgimento di fronte, andando vicinissimo al 2+1. I neroverdi stringono le maglie in difesa, caricando gli avversari di falli, con Capitan Bianconi che estrae dal cilindro la magia in penetrazione del 28-24. I friulani perdono palla in attacco e l’appoggio di Biancotto in area fissa il meno due a 7’ 30’’ dall’intervallo. Monfalcone spezza il digiuno con una tripla preziosa, ma Isacco Marchet risponde subito con la stessa moneta (31-29). Dopo una buona difesa una palla telecomandata di Marchet consente a Lusvarghi di pareggiare, subire il fallo e convertire il libero del sorpasso. In campo è tutta un’altra Virtus, che forza Monfalcone all’ennesima palla persa e obbliga la panchina di casa a spendere il time-out. Una bomba incredibile di Isacco Marchet viene rintuzzata da due punti in area dei friulani che, superata la metà del parziale, incappano nel fallo tecnico che Bianconi converte nel libero del 33-36. Dopo due punti di Borsetto nel pitturato, Skerbec risponde e dall’altra parte Casella a rimbalzo d’attacco pesca il jolly del nuovo più cinque (35-40) a 3’ dall’intervallo. Monfalcone fattura tre punti con un viaggio in lunetta (uno su due) e un gioco nel pitturato prima dell’alley oop Greve-Casella, convertito dal numero 14 neroverde. I friulani vincono la lotta a rimbalzo offensivo e inforcano la tripla che li riporta a meno uno (41-42) e consiglia Coach De Nicolao a chiamare il time-out. Una bella bomba firmata Reidar Greve e quella immediatamente successiva di Casella, dopo il recupero difensivo di Biancotto, riaprono il divario. Monfalcone non molla pescando in penetrazione due punti preziosi ma dall’altra parte un super Leonardo Biancotto a rimbalzo d’attacco mette il tap-in che fissa il 43-50 alla pausa lunga.
TERZO QUARTO
La ripresa inizia con due punti spettacolari in penetrazione di Biancotto e poi oltre due minuti abbondanti senza punti a referto. Un tecnico per flopping comminato a Monfalcone consente a Casella di smuovere il punteggio a tabellone (43-53) con i friulani che pescano poi il 2+1 che li avvicina a meno sette. Sulla tripla dei padroni di casa, la panchina neroverde richiama i suoi a sedere per rimettere ordine (49-53). La bomba di Isacco Marchet, su assist di Greve, sa di liberazione ma Monfalcone risponde subito con due punti nel pitturato. Scollinata la metà del quarto, Reidar Greve si guadagna due liberi, mandandone uno a referto, ma ci pensa Marchet, lanciato in contropiede da Casella, a riaprire il divario a otto lunghezze (51-59). Dopo il necessario time-out e il terzo fallo personale di Lusvarghi, i friulani trovano altri due punti dalla lunetta. Due liberi di un ispirato Marchet e una bomba di Casella provano a tenere a bada Monfalcone che resta comunque in contatto a 180’’ dalla terza sirena (57-64). Il viaggio in lunetta di Biancotto porta in dote un punto, quello della Falconstar fa bottino pieno. Una bella penetrazione di Marchet viene sputata dal ferro e Monfalcone accorcia a meno quattro con altri due liberi (61-65). Capitan Bianconi, pescato in area da Casella, non sbaglia ma i friulani rispondono da oltre l’arco per il meno tre. Negli ultimi 90’’ segna solo la Virtus, con Fasolo dalla linea della carità, e sulla terza sirena il punteggio è di 64-69.
QUARTO QUARTO
L’ultima frazione si apre con un gran canestro in transizione di Casella e una tripla dei padroni di casa (67-71). La Virtus per due volte non trova il bersaglio dalla lunga distanza e Monfalcone firma il mini break che vale il sorpasso sul 73-71. Il pubblico di casa prova a spingere i suoi che recuperano palla e trovano la seconda tripla ravvicinata che obbliga Coach De Nicolao a bloccare il gioco con l’obbligatorio minuto di sospensione. I neroverdi si sbloccano in attacco con la bomba di Andrea Casella (76-74) ma i padroni bucano ancora la difesa in penetrazione. Marco Lusvarghi servito in area non sbaglia il canestro del nuovo meno due ma, superata la metà del parziale, Monfalcone trova in due azioni i punti del più cinque (81-76). I neroverdi non trovano il fondo della retina e, a 3’ 30’’ dal termine, un altro canestro dei friulani prova a indirizzare il match. Capitan Bianconi dalla linea della carità materializza due punti preziosi che vengono immediatamente annullati dalla Falconstar che recupera palla e allunga ulteriormente (87-78). Una penetrazione lungo la linea di fondo di Biancotto prova a riaccendere le speranza ma, a 2’ dalla fine, i friulani fanno nuovamente più nove (89-80). Nei successivi 60’’ non segna nessuno e il gap da recuperare per la Virtus resta inalterato. Leonardo Biancotto fa meno sette con i friulani che provano a mettere il sigillo sulla vittoria con un altro viaggio in lunetta. La Virtus non trova più la via del canestro e i padroni di casa chiudono la gara con altri due punti che allargano il passivo (94-82).
FALCONSTAR MONFALCONE 94 – VIRTUS PADOVA 82
FALCONSTAR MONFALCONE
D’Andrea 22; Romanin 22; Bellan 12; Lazzari 9; Skerbec 8; Gallo 8; Gattolini 6; Rinaldin 5; Segatto 2; Barel; Bacchin n.e.
VIRTUS PADOVA
Casella 22 (3/7; 5/10); Biancotto 16 (5/7; 0/1); Marchet 13 (1/2; 3/6); Lusvarghi 9 (3/3); Greve 8 (1/3; 1/3); Bianconi 7 (2/4; 0/3); Fasolo 5 (0/2; 0/1); Borsetto 2 (1/2; 0/2); Camara (0/1); Padovani n.e.
Arbitri: Bragagnolo e Vicentini
Note:
Parziali: 26-18; 43-50 (17-32); 64-69 (21-19); 94-82 (30-13)
Tiri da due:
Monfalcone 24/46
Virtus Padova 16/31
Tiri da tre:
Monfalcone 8/21
Virtus Padova 9/27
Tiri liberi:
Monfalcone 22/28
Virtus Padova 23/30
Rimbalzi:
Monfalcone 31
Virtus Padova 34
Assist:
Monfalcone 18
Virtus Padova 12